| inviato il 27 Novembre 2025 ore 16:28
Io negli anni 90 internet ce l'avevo, grazie ad Agorà (agora.stm.it). Sarà per questo che mi sono rimminchionito anzitempo. |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 16:45
@Salt “ Ditemi se onestamente tornereste agli anni 90, senza internet. Riuscireste a vivere senza? non vi creerebbe problemi? „ Prima degli anni 90 i computer avevano un fascino unico, come per esempio l'Olivetti M24, per non parlare di quando a scuola mettevamo le mani e gli occhi sulle tastiere e monitor monocromatici degli IBM 3270 collegati al mainframe IBM System/370. E come non ricordare i walkman con quelle cuffiette? O i primi videogiochi nelle sale giochi? O la mia prima macchina fotografica Yashica Fx3? O le prime cotte non corrisposte con tanto di patemi d'animo? Per non parlare della BELLA MUSICA, ma potrei continuare per ore ... Eh si, io farei cambio! |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 16:45
Perdonate se mi ripeto. Internet (e non solo per i coglioni) è diventato un universo parallelo, un iperuranio platonico, un paradiso cristiano (la religione degli schiavi, di Nietzsche) dove l'Uomo ha preso a vivere la sua vita (inautentica). Poi ne siamo tutti vittima, mica dico di no! Ed infatti non riusciremmo a farne a meno: questa è una prova a favore della mia tesi. |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 16:50
Sempre di più affidiamo ad internet la nostra "volontà di potenza" (anziché alla vita reale): per questo siamo diventati un branco di coglioni! Anzi, un gregge! |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 17:06
Boh io ci lavoro, non faccio piu' file negli uffici, ho informazioni rapide, trovo testi e musica, invio mail invece che lettere, pago dal caffe' all'automobile. Non faccio piu' appuntamenti , ma video chiamate, anche in autostrada. L'universo parallelo e' che, se sai sfruttare il media, puoi raggranellare uno stipendio vendendo competenze on line. E' come avere un teletrasporto in miniatura. E no, non farei cambio... o meglio, sacrificherei internet per tornare ad avere vent'anni. Ma non credo sarebbe sufficiente... c'e' gente che ha venduto l'anima al diavolo per questo. |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 18:36
io non me ne intendo molto ma sostituire operai con robot e impiegati con IA mi sembra tanto prendere il coltello dalla parte della lama. lasciare a spasso milioni (o miliardi addirittura) non può portare che alla povertà per tutti. i beni e i servizi prodotti da robot e IA da chi verrebbero consumati se ci ritroviamo con una popolazione mondiale di morti di fame senza un euro/dollaro in saccoccia? allora tanto varrebbe eliminare il 99% della popolazione, lasciare in vita solo i ricchi (che poi esistono proprio perchè ci sono i poveri) che si fanno la loro lussuosa vita serviti e riveriti da IA, droidi e robot.... ma nel caso un oste esterno chiedesse il conto? che so, una serie di brillamenti solari di un certo livello, qualche asteroide di dimensioni fuori controllo, un'eruzione contemporanea di una 20ina di vulcani.... insomma roba difficilmente controllabile dagli "artificiali" (nel senso di contenimento non di previsione). che succederebbe? ve lo dico io che succederebbe: si riparte dall'inizio, da dove eravamo rimasti dopo l'ultima estinzione. |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 18:51
“ Ditemi se onestamente tornereste agli anni 90, senza internet. Riuscireste a vivere senza? non vi creerebbe problemi? „ Guarda che negli anni '90 internet c'era già, diciamo dalla metà del decennio circa. Semplicemente era molto limitato sia nella velocità che nel numero di siti web accessibili. In più le tariffe non erano flat, quindi ti connettevi quando potevi/dovevi e non eri perennemente online. Pur espandendosi, evolvendosi e modernizzandosi, come concetto è rimasto sostanzialmente quello fino all'arrivo dei social network e al monopolio di Google. Gli smartphone e l'orrendo "web 2.0" hanno poi piantato il chiodo nella bara. Dal 2008 quell'internet (che adoravo anche perché era elitario, lo ammetto) ha cominciato palesemente ad avere i giorni contati. Adesso l'AI ucciderà presto anche questo secondo internet. Se il terzo è quello che sembra essere, credo che tornerò allo Startac e al modem 28.8. |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 18:55
"Universo25" Per quanto riguarda internet e l'AI il problema è che tutto lo scibile umano è alla portata di tutti, Il 90 % soprattutto nel nel "bel paese" non ha mai letto un libro di qualsiasi genere parlo anche di chi ha uno o più titoli di studio. Non sono in grado di discernere ciò che passa in rete capendo "fischi per fiaschi " |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 19:48
Salt, mettiamola così: quante ore al giorno passiamo a scrivere minkiate senza costrutto su internet (tipo ciò che sto facendo ora)? Al netto di possibili o probabili nevrosi o psicosi, non è già 'sto fatto indizio di grave alienazione? Tutto tempo sottratto alla vita (reale). E i leoni da tastiera? E gli odiatori? Abbiamo dei dati sugli effetti a medio e lungo termine di questa astrazione dalla realta? Magari c'è da dimostrare la correlazione, ma che l'umano sia sempre meno umano, per me, non v'è dubbio. |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 21:16
“ Se chiedo a cgpt di parlarmi della correlazione tra la posizione del mio mouse sul tappetino e la possibilità di pioggia oggi, non cerca la risposta in internet pesando statisticamente le parole mouse, tappetino, pioggia. Sa cosa è un tappetino, cosa un mouse, la pioggia, capisce cosa si intende per "correlazione", capisce il concetto di "possibilità di pioggia"...interpreta il tutto e capisce che probabilmente sto scherzando. E tutto questo sarebbe solo statistica? „ Non so rispondere, ma parlando all'A.I. della possibilità di pace tra ucraina e Russsia, ho affermato che è una resa per l'ucraina.così come era stata impostata dagli Usa....e ho affermato che la Russia dovrebbe anche lei cedere qualcosa all'ucraina se ottiene crimea e don bass e ho affermato.... la Russia potrebbe cedere Mosca e san Pietroburgo e la voce dell A.i. a quel punto è sbottata con una forte e improvvisa risata. E' solo statistica? |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 10:30
Certo, negli anni , novanta già c'era internet.e prima le BBS. C'ero e lo so bene. Ma era come non ci fosse. Era vuoto pneumatico. Ad ogni modo oggi internet offre lavoro a milioni di persone. E nessuno se ne stupisce. L' altro giorno ero in una cantina per discutere le campagne 2026. Arriva una ragazzina giapponese seguita da un tipo con cellulare sempre fuori. Chiedono il permesso di fare video e di fare una degustazione. Mezz'ora di assaggio e video in diretta e son piovuti oltre ventimila euro di ordini dal Giappone. Ha raccolto la cifra ha ottenuto uno sconto sostanzioso,ha pagato e oggi parte il carico per il Giappone. Oggi replicherà in chissà quale cantina. I robot sono opportunità non concorrenza. E' concorrenza per chi resta ancorato ad un modello non più sostenibile |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 10:35
“ o non me ne intendo molto ma sostituire operai con robot e impiegati con IA mi sembra tanto prendere il coltello dalla parte della lama. lasciare a spasso milioni (o miliardi addirittura) non può portare che alla povertà per tutti. i beni e i servizi prodotti da robot e IA da chi verrebbero consumati se ci ritroviamo con una popolazione mondiale di morti di fame senza un euro/dollaro in saccoccia? „ Appunto...a nessuno, nemmeno a chi produce. Va da se che se l'uomo non dovrà più lavorare/fare certi lavori dovrà comunque ricevere soldi. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 10:53
Ma come si fa' a dire che l'uomo non dovrà più lavorare non ha senso almeno in questo modello di sviluppo. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 10:55
Quindi un reddito di cittadinanza.. ? Anzi sarebbe un reddito di ignoranza.. (visto che fa tutto l'ia...) in Italia..??! ci hanno già provato Luca.. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 10:57
“ a come si fa' a dire che l'uomo non dovrà più lavorare non ha senso almeno in questo modello di sviluppo „ Perchè il lavoro sarà gestito da ai e robot, l'uomo potrà vivere e occupare il suo tempo come meglio crede. Questo è l'altro lato della medaglia, rispetto a quello da fine del mondo che va per la maggiore “ Quindi un reddito di cittadinanza.. ? Anzi sarebbe un reddito di ignoranza.. (visto che fa tutto l'ia...) in Italia..??! ci hanno già provato Luca. „ Si senza soldi e pesando su quelli che lavorano. La questione sarebbe parecchio diversa. | |

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