| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 17:22
La tassa di soggiorno si paga spesso anche all'estero.
Tornato da poco da Giappone, 500 yen a persona a Tokyo e 400 yen a persona a Kyoto.
Tra l'altro da pagarsi solo cash al check-in in hotel. |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 18:24
Ma alla fine è una tassa di soggiorno applicata alla giornata invece che al pernottamento.
I presunti dubbi di costituzionalità dovrebbero esserci anche sulla tassa di soggiorno, infatti è comunque una lesione alla libertà (intesa anche come libertà di non pagare alcuna tassa) di circolazione quando la durata della circolazione prevede il pernottamento; ma non mi sembra che nessuno si sia mai scandalizzato per la tassa di soggiorno.
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| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 18:29
Io si.
Vengo, porto soldi e lavoro, e mi trovo anche una gabella supplementare, spesso di entità poco chiara fino al momento di saldare il conto. Pago le tasse sui soldi che guadagno, pago le tasse sui soldi che spendo, e pago anche se mi fermo in un posto dove già pago tutto. |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 18:40
“ Ma alla fine è una tassa di soggiorno applicata alla giornata invece che al pernottamento.
I presunti dubbi di costituzionalità dovrebbero esserci anche sulla tassa di soggiorno, infatti è comunque una lesione alla libertà (intesa anche come libertà di non pagare alcuna tassa) di circolazione quando la durata della circolazione prevede il pernottamento; ma non mi sembra che nessuno si sia mai scandalizzato per la tassa di soggiorno. „
anche su quella infatti ci sarebbe da discutere, tra l'altro i primi che la odiano sono gli albergatori perchè, bene o male, aumenta il prezzo della pigione.
Il guaio che questo è il Paese delle gabelle, delle 10.000 tasse, della carta bollata, dei cartellini sui funghi, ecc. ecc..... si trovano mille scuse e giustificazioni per spillare soldi alla gente.
L'Art 16 della costituzione esprime chiaramente il concetto di libera circolazione ed i motivi per cui può essere limitata. E' un articolo nato per impedire le tentazioni protezionistiche di "campanile"
lo riscrivo:
“ Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza „
solo motivi di sanità e sicurezza possono limitare il mio diritto di circolare e soggiornare LIBERAMENTE in qualsiasi parte del territorio.
A me sembra di una chiarezza ineccepibile.
Senza contare che il limite non può essere demandato ad una tassa, è del tutto fuori luogo, pago 5 euro e passano i problemi di sanità e sicurezza? No di certo, escludo solo chi non può permettersi quei 5 euro, i poveretti...
Poi siamo riusciti anche a bombardare Belgrado nonostante il ancor più chiaro articolo che sancische il ripudio della guerra.....
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| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 18:42
Non è che per caso l'esenzione riguarda i residenti in Veneto perché c'è già il pagamento di un'imposta regionale? non me ne intendo molto, potrebbe essere?
Per quanto riguarda il numero chiuso non ci credo, Venezia ha sopportato numeri incredibili che saranno quindi tradotti in introiti incredibili, ma d'altra parte 'sto MOSE bisogna pagarlo no?  in fondo, sta salvando in buona parte la città dai danni dell'acqua alta.
Poi non ho capito come faranno i controlli, spero a campione perché credo sia impensabile che chiudano dei passaggi, si creerebbero file interminabili.
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| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 18:47
“ ma d'altra parte 'sto MOSE bisogna pagarlo no? „
quello lo abbiamo già pagato noi ( tutti gli italiani ), con le imposte, i veneziani dovrebbero invece ringraziarci ed offrirci un aperitivo di benvenuto, altro che gabella!!  |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 18:50
 ...ogni volta che si alza, chissà quante gazzelle in Africa cominciano a correre.... |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 19:20
Come cittadini dobbiamo essere fieri di aver contribuito alla costruzione del MOSE, ma dobbiamo vergognarci per gli sprechi e le tangenti che hanno fatto lievitare a dismisura i suoi costi. |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 20:30
Stefano ovviamente la mia è satira, ma se ti dovesse servire una pista da bob nuova contatta pure Cortina, scommetto che il preventivo di spesa sarà tutto rispettato fino all'ultimo centesimo
Comunque, io vivo non lontano da Venezia ed ho sempre cercato di evitare i fine settimana e quant'altro, un giorno di ferie e via che è molto meglio, e anche per chi vuole visitare Venezia io consiglio sempre di soggiornare nelle città limitrofe per poi muoversi in treno |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 21:22
Non solo Cortina, su episodi del genere si potrebbero scrivere parecchi volumi. Putroppo. |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 21:38
Comunque mi sembra una polemica basata sul nulla, visto che la tassa riguarda solo 29 giorni su un arco temporale di 365giorni e che paradossalmente sono esclusi i giorni del carnevale, che di solito sono affollatissimi di turisti mordi e fuggi, che stanno un solo giorno a Venezia e magari si portano da mangiare e bere nello zainetto. Secondo me invece sarebbero più da stigmatizzare quegli esercenti che vedono il turista come un pollo da spennare con conti spesso dai costi stratosferici. Venezia purtroppo è una città delicatissima che ha costi di manutenzione più elevati di una qualsiasi altra città d'arte collocata sulla terra ferma, non a caso è definita anche la "città museo", per cui ben vengano i ticket d'ingresso se contribuiscono alla sua manutenzione. Quando si è in viaggio non sono certo i pochi € ( in questo caso 5 ) che determinano o meno la sceltà di una località. |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 21:51
“ la tassa riguarda solo 29 giorni „
Per ora e sicuramente solo perché non sono in grado di farla partire prima per includere il carnevale.
“ ben vengano i ticket d'ingresso se contribuiscono alla sua manutenzione „
Ah certo, SICURAMENTE questi ennesimi soldi RUBATI ai turisti andranno in manutenzione, e io sono Babbo Natale, e gli asini volano. |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 22:00
Io da liberista vedo meglio la libertà di prezzi, purché chiaramente esposti, piuttosto che demandare ai privati l'onere di esattori delle tasse. Ma qui mi taccio, per non passare da schierato politicamente. Anche perché, qualunque governo o amministrazione, sempre quello fanno. Tassare senza lavorare. E non parlo della maggior parte dei lavoratori pubblici, si intenda... |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 22:37
Sono stato questa estate a Venezia,
l' ho trovata un po' in decadenza, rispetto a anni fa.
Fragile e massacrata dai turisti.
Giusto limitare in qualche modo tanto afflusso. |
| inviato il 18 Gennaio 2024 ore 22:49
questa è propaganda di un vento che porterà altro, devono preparare le menti in nome di "qualcosa" a bersi tutto cio dicono (loro). Non è il problema dei 5 € non è il problema della privacy è il problema di quello che stanno pensando per noi, per il nostro futuro sul modello cinese ma peggio ancora.
Non sono veneziano ma io credo in questa città, nella sua storia di apertura verso il mondo formato da un miscuglio di culture e religioni e tolleranza e regole. La città ha la sua energia che vincerà su tutto....(speremo)
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