| inviato il 27 Ottobre 2023 ore 22:20
+10 |
| inviato il 27 Ottobre 2023 ore 22:22
@Iw7.Come ti dicevo, vengo da lontano: 1962 c/cinepresa Canon (Zoom 8 II), e 1965 con la prima reflex (Canon FT-QL). Sono sempre stato "ritrattista" ma, con quella, ho fotografato secondo richieste. Persino Clay, Nicky, e Sir Jackie a Monza (mi piazzavo all'ingresso della "Parabolica", oggi "curva Alboreto"), tecnicamente parlando, con ottimi risultati. Agli inizi '2000, con un corredo analogico "faraonico", mi sono timidamente affacciato al digitale. Allora di appetibile c'era la 300 D (ne conservo una, insieme con la primigenia FT-QL) in una vetrinetta in salotto. In quel lontano 2000/2001 per una FF non bastava l'espianto di entrambi i reni!!! Al momento, i miei punti ex CPS, ora Canon Club It., sono 5,275. Non aggiungo altro. Concludo: certo il pentaspecchio della mia 600 D non è il pentaprisma della mia 1 DX Mk. II, ma continuo a preferirlo al monitor TV della mia R! De gustibus, come dicevo prima! Ciao. GL |
| inviato il 27 Ottobre 2023 ore 23:13
Anch' io ho cominciato con la 300D  divertito un sacco, poi sostituita con la 30D etc.etc.....
Dalla R i monitor usati sulle ultime uscite sono migliorati non poco e concordissimo sul "de gustibus" |
| inviato il 27 Ottobre 2023 ore 23:30
io una bridge Fuji…poi Canon 20D… |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 10:52
@Hippo nel mondo digitale mi ci ha fatto entrare il mio capo nel 2003, quando si pensionò......prima di pensionarsi lui si scaricava la reperibilità, ma di fatto ero io a fargliela perché non aveva le competenze tecniche.
Per sdebitarsi, siccome sapeva che ero appassionato di fotografia, a mia insaputa, mi regalò una MIRRORLESS Fuji s3000, che usai per una decina di volte, ma era lentissima, ricordo che la portai alla prima confessione di mia figlia e mi fece incaz..zare tantissimo per la sua esasperata lentezza, la abbandonai subito, ma mi stimolò a comprare una reflex digitale perchè avere subito i risultati da vedere a monitor mi "intrigava" moltissimo |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 11:18
Per me fu una S5000…
Shutterlag di 2 decimi di secondo anche in pre-fuoco 
Ps: da allora ho evitato come la peste gli Evf fino alla R5, perciò capisco benissimo la diffidenza verso le ML |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 11:36
Esattamente @Simone !!
Ho editato il mio post mentre scrivevi.
Per me fu così un trauma che ho sempre evitato gli Evf; provai quello della R e non mi piacque molto…ma devo dire che con la R5 davvero sembra “quasi” avere uno specchio |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 11:53
Ma infatti io non sono scettico cioè noni farei problemi a prendere una macchina con evf perché so che sono migliorati tantissimo. Però...mi resta una sensazione di dover prendere per forza qualcosa di top altrimenti temo l'effetto fuji s5600 
Ad esempio boh se mi decidessi a vendere tutto e passare completamente a Olympus 4/3 mi andrebbe benissimo la om-5 ma il mirino che ha è ormai parecchio datato ...quello rinnovato della Om1 dicono sia molto meglio, magari un giorno lo metteranno sulla fascia inferiore  |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 12:00
“ Investe?!? In "elettronica di consumo"?
GL „
ti diro' @Giovanni Leoni, per quanto è vero che l'elettronica oggi è sostanzialmente usa e getta (non si ripara) se ti serve qualcosa in particolare c'è poco da fare, in tutti gli ambiti.
Sono più giovane sicuramente e nato con il digitale (con ricordi d'infanzia di altre cose che invece appartengono a tanti di voi), l'elettronica è migliorata nelle performance ma peggiorata nella qualità costruttiva sotto tutti i punti di vista però d'altro canto sono migliorate la gestione delle tolleranze e del controllo... per dirla tutta la mia esperienza è più in ambito musicale che fotografico, i vecchi synth analogici ma anche a controllo digitale con i primi integrati usati fino agli anni 90 erano sempre in assistenza, l'era d'oro dell'elettronica invece è stata il periodo 1994-2005, un decennio circa dove sono stati realizzati prodotti realmente duraturi, si poteva usare ache il piombo nelle saldature e si usavano nei prodotti buoni magari condensatori made in japan oggi costosi...
In fotografia per quello che ho compreso anche dall'acquisto di alcuni corpi macchina a fronte di componenti buoni i primi progetti non erano eccezionali, quinid siamo arrivati in fotografia in reflex ad iniziare ad avere macchine digitali senza difetti (o quasi) sostanzialmente intorno al 2005-2007 in poi...che combacia con il declino qualitativo... oggi è solo economia di scala, prodotti che condividono molto più che in passato produzione e aspetti di altri prodotti... in ambito musicale ho acquistato negli ultimi anni una groove machine della AKAI, sostanzialmente solida cmq nel progetto di plastica spessa, controlli a limite ma nella media attuale, ma elettronica interna (smontata) sostanzialmente di basso costo, idem uscite audio assolutamente non paragonaibil agli altri 2 miei synth che mi sono rimasti (1999-2007) e nettamente inferiore alla precedente groove box che avevo prima, ma sai cosa c'è l'opportunità che offre questa macchina che di fatti è un mini PC non è minimamente paragonabile a quello che ho avuto prima... AKAI avrebbe potuto proporre qualcosa di meglio ma sarebbe costata non 1200€ ma forse 2000€ e la groove di fascia più alta ancora di pù... sarebbe stata recepita dal mercato ?
Sento spesso le persone affrontare discorsi del genere in qualsiasi ambito e a parte eccezioni come i prodotti apple (costosi ma veramente ben realizzati, tralasciando discorsi etici e affini) dove si paga tutto, non solo il prodotto... il marketing, la ricerca costante, quindi tutto sommato c'è sempre un equilibrio domanda e offerta... e se le cose stanno così prendi atto che è anche un riflesso di quel che vogliono le persone.
Ritornando al tema se uno oggi ha una buona reflex conviene che se la tiene stretta per tanti motivi: uno perchè sono ancora più che valide; due comunque ancora la qualit d'immagine nelle situazione classiche non è cambiata realemente e il rumore si può lavorare in post molto più facilmente che in passato; tre perchè sostanzialmente non esistono più macchine realizzate con questa qualità.
Ma se si guarda ad un futuro dove i corpi macchina quanto le lenti si consumano, è chiaro che sarà più facile reperire nel tempo qualcosa per gli attacchi E, Z e R... anche perchè per mia esperienza personale negli ultimi anni sull'usato la qualità si è abbasata in funzione dell'invecchiamento e consumo di quanto c'è in giro... sperare sempre di trovare il ricambio funzionale e in buone condizioni non è una prospettiva sicura, quanto essere consapevoli che nel tempo non tutte le lenti verranno riparate o anche corpi macchina, esempio pratico cercavo la fuji s5pro anni fa, contattati per curiosità l'assitenza per sapere se dopo la'acquisto era possibile fare una taratura delle lenti... la risposta fu non è una macchina che trattiamo più... come anche le ottiche, ottiche semplici, per lo più lenti fisse di vecchia generazione si smontatno (anche a casa), ma già zoom standard con diversi gruppi ottici anche suoi nuovi non vengono riparati a volte (caso anni fa del 70-200 sony), per me un vecchio 28.105 nikon che volevo far revisionare (ingrassare) non me lo hanno smontato... |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 12:18
@Simone siamo totalmente in sintonia.
Nonostante la avrei usata per lavoro la R5 non era nei miei pensieri “necessaria” e visto il costo ho combattuto parecchio con me stesso per comprarla, anche sapendo che si sarebbe ripagata nel tempo; e sono andato su una TOP proprio per evitare di dovermene poi pentire.
Posso solo dirti che allo stato attuale con un Evf tipo R5 non te ne pentiresti; quindi se e quando deciderai di far il passo alla ML puoi usarla come riferimento (e stai sereno che tempo 1-2 anni la normalità saranno Evf anche migliori)
Ps: non sto dicendo che il mirino della R5 sia il migliore in assoluto, ma solo che la sua qualità è tale da non farmi riscontrar differenze grosse con l ovf della 5DmIV che uso assieme |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 12:24
@Darp ahimè tutto condivisibile; c è da dire però che l assistenza cessa per i modelli datati ma non è che diventa impossibile la riparazione.
Es: causa un investimento in Islanda la mia 5dm2 si era danneggiata; portata al camera service di Roma hanno inizialmente rifiutato di prenderla perché ormai fuori produzione e senza assistenza, suggerendomi di lasciarla perdere e prendere altro. Essendoci molto affezionato ho chiesto se potessero provare a tenerla e cercare pezzo di ricambio; l hanno preda senza darmi una data….entro un mesetto, trovato il pezzo di ricambio usato, per 100€ compreso intervento me l hanno rimessa a nuovo.
Certo dipende dai danni all apparecchio, ma in molti casi sono riparabili e reperibili i ricambi sul mercato dell usato |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 12:30
@Hippo nulla di strano... buon per te ma è chiaro che se sei un amatore puoi anche sperare e aspettare... se lavori e quel corpo macchina/lente è una necessità da un giorno all'altro può rappresentare un problema ... sento spesso fotografi lodare la propria reflex, vedi 5d mark IV che mi capita spesso di vedere... ma arriverà il momento che anche questo corpo macchina che ancora funziona e offre buoni risultati (compatibili con il lavoro che serve fare) sarà un rischio... |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 12:54
…@Darp naturale…per me era solo un “muletto”, ma è ovvio che un pro non può lavorare con corpi di 10 anni fa a prescindere dall assistenza; diverso invece per le ottiche…ma se si rompe acquisti altro e cerchi di far riparare - se conveniente - per rivendere |
| inviato il 28 Ottobre 2023 ore 13:04
@Hippo diciamo che al momento in nikon ad esempio l'attacco f ancora ok..., ma serie afs ecco... per quanto mi piaccino i vecchi af-d è chiaro che moriranno con reflex anche loro, diciamo che ci sta quello che si vanterà d'usare ancora ottiche ais o pure afd per dire, magari le usa pure nei servizi per scatti particolari ma sono eccezioni alla regola che passano in un forum tra i vari estimatori come regole... il punto è questo diciamo, le ottiche non scadono mai anche quelle vecchie, vecchissime hanno sempre qualcosa da dire ma in ambito pro usate con cuore e consapevolezza insomma. |
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