| inviato il 04 Settembre 2023 ore 20:40
@Paolo, Con la pellicola che uso io (fp4 o Foma 100) non vado mai oltre il 15x, per scelta artistica. Parte del messaggio delle mie immagini in grande formato è nella definizione che si può apprezzare da 30 cm di distanza, anche di una stampa da 1 metro o più lato lungo. Ecco perché uso il grande formato, se scattassi in 35 mm non riuscirei ad arrivare a quella definizione ad 1 metro lato lungo (oltre ad altri fattori tipo il rapporto 3:2 che non mi piace molto). Già con una 6x7 a un metro di stampa se la confronto con una lastra la differenza si vede. Chiaramente il genere lo permette |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 6:33
15X è poco Luca, anche per pellicole a grani classici come la FP4, ma un 80x100 da 4x5" è un 8X... ed è francamente ridicolo come ingrandimento visto che sarebbe un 20x25 da formato Leica, logico quindi che a ingrandimenti così bassi non si colgano delle differenze di dettaglio, anche consistenti, che invece ci sono. Ti faccio un esempio banale: anni addietro feci sottoporre a trattamento di inversione un paio di rullini di Rollei Ortho 25, per intenderci una pellicola accreditata di una risoluzione pari a 350 lp/mm, ebbene quando visionai le diapositive con i miei Lupe 8X e 10X rimasi un po' deluso dal risultato perché si, l'immagine era molto dettagliata, ma apparentemente non più di quanto non sia dettagliato un comune fotogramma di Velvia che ha una risoluzione di 160 lp/mm. In proiezione a 45X una certa (e più consistente) differenza di dettaglio si apprezzava ma non tanto quanto mi sarei aspettata da una emulsione capace di una risoluzione più che quadrupla rispetto al mio standard di riferimento. Insomma continuavo a essere un "tantinello" deluso. Un paio di anni dopo però, quasi dimentico dell'esperienza precedente, ebbi la possibilità di proiettare alcune di quelle diapositive a 85X e in quella occasione ebbi modo di apprezzare, e di comprendere appieno, a cosa servono certe pellicole. In altre parole se non si ingrandisce seriamente certe differenze, seppure notevoli sulla carta, non si apprezzano neppure a ingrandimenti considerevoli come sono dei 45X... ovvio quindi che a 8X tu non possa apprezzare le pur notevoli differenze fra una stampa da ingranditore e una da file scansionato. |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 0:58
Mc Reeny Come va la ricerca ?? Ieri mi hanno offerto a Buenos Aires una Olympus trip 35 a 100 dollari ma Ho lasciato. Ormai io mi sto orientando su meccaniche a lente fissa con esposimetro Settimana prossima quando rientro a Buenos Aires forse riesco a provare una finetta 3 del 50. Ma e senza esposimetro e non sono sicuro della velocità dell otturatore. Andrò un po' a caso… Ps A Buenos Aires un rullo di ilford pan 100 da 36 foto a 12 euro A Lima la ultramax 400 da 36 viene 17 euro e si trova in tutte le baracche Pps vorrei una half frame come la Olympus pen f Sembra che qui in Perù la pellicola si trova più che da noi Saluti ! |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 6:31
Sembra che qui in Perù la pellicola si trova più che da noi ************************* Interessante... e che uso ne fanno? Spero migliore di quello che i "nuovi eroi della fotografia chimica" riservano alla pellicola qui da noi dove i rullini vengono fatti sviluppare, NON STAMPANO UNA FOTOGRAFIA NEPPURE SE GLIE LA REGALI, poi prendono i negativi, li scansionato alla meno peggio... anzi al PEGGIO PIÙ TOTALE, e infine condividono in rete le loro artistiche "imprese chimiche"! Va bene che "Sic transit gloria mundi", ma qui siamo al più totale, anzi al più assoluto vilipendio della pellicola |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 9:25
@Paolo, sei troppo cattivello! @Carlmon: troppi 100 dollari per una Finetta III . Con 100 dollari trovi una bella reflex del '70/80 con esposimetro ben funzionante per fare foto decenti e consapevoli |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 12:07
@Paolo, il tuo discorso immagino escluda i grandi Maestri (quelli veri), che non stampano personalmente perché hanno lo stampatore che lavora con loro da molti anni e quindi conosce come vogliono le stampe, e forse nemmeno sviluppano personalmente... Io almeno lo sviluppo del bn lo curo personalmente (sai che fatica quando lo si fa ormai da anni ...), nell'epoca del digitale sto scegliendo un laboratorio che mi faccia delle scansioni ben fatte (che post produco da me...) da cui trarre le stampe che mi piacciono. |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 12:32
Henry il discorso sui Grandi Maestri è un poco troppo complesso, fin troppo ricco di sfaccettature insomma per trattarlo qui anche solo per sommi capi visto che, tanto per cominciare, sarebbe utile esplorare il motivo per il quale sono dei maestri tanto riconosciuti e osannati Molto più prosaicamente, e come ho detto in molteplici occasioni, mi accontenterei di comprendere solo il motivo che li ha spinti a ritenere che l'uso della pellicola, al posto del più comune digitale, possa trasformarli, dai pigiatasti che sono, in artisti di chiara fama! |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 13:05
@HenryReagan: le perplessità di Paolo le conosco bene e ne abbiamo parlato moltissime volte, così come ne' abbiamo discusso in vari post. Con la scansione la qualità si abbassa. Io ho provato per un po' di anni quello che vuoi dare tu, anzi, sono andato oltre e molti lo sanno: ho scattato diapositive con il medioformato ( una Mamiya 7, una 6×7cm) quindi meglio di un 35 mm. Ne ho fatta io la scansione al massimo della risoluzione con lo scanner piano di punta, il migliore della Epson e i risultati erano decenti ma un po' inferiori a quanto potevo ottenere con la mia Nikon da 36 MP. La scansione del 35 mm era molto peggio. Quindi, mi sono detto: cosa ci perdo a fare del tempo? Ho un'ottima attrezzatura digitale FF, uso quella. Certo, mi dirai, era uno scanner piano. Ma scanner a tamburo non se ne trovano, sono una pia illusione. Restano gli scanner Hasselblad che pure non sono disponibili ovunque ma solo in alcune grosse città. @Diebu mi ha indicato uno nella mia città, ma "costicchia", non è proprio sotto casa. Chi me lo fa fare? Ho più controllo con il digitale, le foto vengono meglio, spendo meno, devo comunque usare il digitale la post dopo la scansione, dovre fare passaggi in più. Continuo col digitale! Immagino, poi, chi vive in privincia: dove lo trova un laboratorio cosi? Solo per dire che ho scattato con un rullino,? L'ho fatto per circa 30 anni, ho sviluppato, stampato bianco nero e colore, sviluppato dia, da me, sono stato tantissimo in camera oscura. . devo dimostrare ancora qualcosa? Mi tengo il digitale che ha maggiore qualità; piuttosto investo tempo e anche quattrini nell'imparare meglio a fare postproduzione |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 14:03
“ vorrei una half frame come la Olympus pen f „ Ciao, sicuro, sicuro? La Olympus Pen F è bellissima come oggetto di design, secondo me. Come molte altre Olympus del resto. Resto perplesso con il mezzo formato: già per tirare fuori una buona qualità dal 135 ci si deve impegnare, figuriamoci dal mezzo formato. Per qualità intendo STAMPA. Altro 'incubo' è quello di avere 72 pose da impressionare....non finiscono mai! Visto che mi preparo i rullini con la bobinatrice non avrei questo problema, tuttavia..... pensaci bene. Piuttosto (e ora faccio finire di incazzare Paolo :-) ) è il salto al formato più grande che dovrebbe stuzzicarti..... |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 14:09
Chi me lo fa fare? Ho più controllo con il digitale, le foto vengono meglio, spendo meno, devo comunque usare il digitale la post dopo la scansione, dovre fare passaggi in più. ************************************ Più chiaro di così... E se proprio vuoi ulteriormente incrementare la qualità ti prendi una D 850 e finisce la storia |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 14:15
Piuttosto (e ora faccio finire di incazzare Paolo :-) ) è il salto al formato più grande che dovrebbe stuzzicarti..... ******************************* Figurati Teo... se c'è qualcuno col quale, anche volendolo a tutti i costi, proprio non posso incazzarmi quello sei tu! Quello che mi infastidisce è che la gente cambia interi corredi per passare ai formati maggiori senza aver mai, neppure lontanamente, esplorato le possibilità e i limiti di ciò che ha già! |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 14:43
Il problema sono i costi. Sabato, al matrimonio di mia sorella, mi sono portato, oltre la RP, anche la mia piccola Minolta Riva 130, caricata con Rolei RPX 400, poi sviluppato in R09 SPEZIAL. Ora sto cercando un laboratorio qui a Milano che mi stampi dei 13x18 "analogici". I prezzi vanno da 3 € del laboratorio più economico ai 25€ a fotogramma, del laboratorio fine art. |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 15:05
@Teofilatto. Per me, l' "Oscar" del design tra le mezzo formato appartiene alla Canon Dial 35! La mia particolarmente rara, poichè è rimarcata Bell & Howell!!! GDL |
| inviato il 06 Settembre 2023 ore 15:09
Prova a telefonare all'Agenzia Luce e fatti fare un preventivo, perché 25 € per un 13/18, quand'anche fosse davvero etichettabile come Fine Art, non sta da alcuna parte! Senza contare che parlando di fotografia di cerimonia il 20x30 è proprio il minimo, altro che 13x18. |
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