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inviato il 27 Marzo 2020 ore 15:16
Le foma sono tutte a grani tradizionali su triacetato. Le 400 mi piacciono un sacco. Ho provato solo 1 a 200 asa e devo ancora provare le 100. Ho in ordine 2 retropan per provarle. |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 15:26
Piro la 200 creative dovrebbero essere diverse... foma 200 creative leggi in descrizione...l'avevo letto anche sullo sviluppo non mi ricordo se tmax o ddx...solo la 200 dovrebbe essere così |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 16:30
Anch'io avevo letto che le 200 sono a grana tabulare. Comunque sono tutte buone pellicole, le ho usate tutte sia in formato 35 che 120, tranne la 320 di cui non avevo sentito parlar bene ma ora Domenico mi ha incuriosito (come sempre nel mondo della pellicola immagino che in larga parte l'impressione che ci fa una pellicola derivi dal modo in cui la trattiamo in fase di scatto e sviluppo). L'unico appunto che farei, e non sono l'unico a farlo, è che talvolta il controllo qualità lascia un po' a desiderare: succede che appaiano tanti bucherelli sull'emulsione, cioè probabilmente talvolta non viene stesa nel migliore dei modi. Mi è successo abbastanza volte da decidere di usarle molto meno, ma una ogni tanto la uso comunque (ad esempio ho una bobina da 30 m della 400 action, da due anni ormai, che uso solo per testare una macchina quando cambio le guarnizioni o per altri test in cui serve pellicola "sacrificabile"). |
user120016
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 18:20
@Mickey, grazie! @Biberon, fammi sapere quando riesci ad avere le retropan e parliamo di sensibilità base e sviluppo @Piro, le 100 per me sono le migliori per paesaggio ed in piena luce hanno una resa splendida. Per dettaglio e finezza della grana ricordano le Rollei RPX 25. Secondo me, solo le infrared hanno una resa più particolare di queste. @Luc photo, in formato 135 le usate poco. Molto di più le 120 e questo problema non l'ho notato. Mentre mi è capitato con le lastre 4x5 ma pensavo fosse un problema di superficie. Evidentemente è proprio un problema di controllo di qualità come scrivi tu |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 18:36
Purtroppo credo proprio che sia così, ricordo una vecchia discussione su flickr mi sembra, in cui molti rimportavano lo stesso problema; magari è stata sfiga la mia, ma ne ho trovate diverse messe così (ora che ci penso erano tutte 120) comprate anche in momenti differenti e da diversi fornitori. Ciò non toglie che per la maggior parte dei fotogrammi non ho riscontrato alcun problema e che se si imparano ad usare (con qualche accorgimento sulla sensibilità nominale) diano ottimi risultati; basta tenere a mente che a volte può succedere e che se costano meno un motivo c'è, poi in realtà talvolta il difetto si vede solo ingrandendo molto ed ad alcuni potrebbe non importare proprio. |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 18:37
In questi giorni sto provando a tirare la apx400.. sono arrivato a 3200.. da sviluppare.. fino a 1600 reggono bene. E ho in macchina un rullo apx400 esposto a 200... |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 18:37
Io difetti li ho visti sulla carta. Sulla pellicola non mi è mai capitato. |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 19:04
@Domenico Mancuso Grazie appena rifarò un ordine ce le metto sicuro dentro qualche pellicola anche se ho ancora parecchie tmax 100-400 e 4 p3200 da finire prima... @Piro anche quelle hanno un ottimo rapporto qualità prezzo e si trovano anche in bobina da 30 mt....fammi sapere anche di quelle...con che cosa sviluppi e a quanto le scatti di solito?? @Luc photo con cosa bobini?? io ho ereditato una z60 ma credo non ci siano più le bobine di quella dimensione dovrei srotorarla tutta e avvolgercela a mano intorno al rocchetto! |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 19:11
@Biberon mi bobino io rulli da 12 per le prove. Uso sviluppo ars-imago FE. Sviluppo riutilizzabile. In che senso a quanto le scatto? Di solito le espongo a 400 iso. Sto facendo prove. Sai tempo non manca.. |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 19:39
“ Di solito le espongo a 400 iso „ infatti dicevo se facevi prove in basso ovvero per trovare la SE nominale...che spesso è la metà dell'indice di esposizione dichiarato!!! |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 19:54
“ con cosa bobini?? „ Con una bobinatrice senza marca, presa a pochi soldi su ebay; è identica a quelle che trovi in giro col nome "legacy Pro Lloyd" contiene bobine fino a 30 m è molto semplice ma fa il suo dovere. Di quel problema della bobinatrice z ne avevo già sentito parlare parlare purtroppo non c'è soluzione, mi sembra che uno dei modelli più piccoli sia compatibile coi rocchetti moderni. Fossi in te ne prenderei un'altra aspettando un'offerta su ebay; sono oggetti semplici e spesso poco usati quindi è facile trovarne di messe bene. La mia era nuova impacchettata dagli anni '60 e l'ho pagata 15 euro. A proposito comuqnue; qualcuno sa se esistono pellicole a colore in bobina?? Con gli ultimi rincari cu farei più di un pensiero; io finora ho trovato solo pellicola cinematografica ma a parte il fastidio durante lo sviluppo dello strato remjet bisogna farsi le bobine da soli dal master, che anche se preso in saldo (ritagli di avanzo di produzioni cinematografiche) spesso è lungo centinaia di metri e tra apri e chiudi taglia e arrotola aumentano i rischi di infiltrazioni, polvere, graffi ecc. |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 19:57
Io bobinatrice ho una z60(che ho caricata con apx400) e una z17 |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 22:04
grande piro come hai fatto hai srotolato tutto e poi l'hai caricata nella fessura? |
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inviato il 27 Marzo 2020 ore 22:05
No ho solo tolto il nocciolo in plastica |
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