user58495 | inviato il 29 Maggio 2019 ore 19:01
E vabbè....s e il test lo si fa,va fatto bene e senza introdurre variabili... |
| inviato il 29 Maggio 2019 ore 19:05
Non sono cattivi e nè dispettosi. È una questione di aree. Se misuri spot da centrale, e mirino e live-view misurano la stessa area, quindi ad entrambi arriva la stessa luce, l' esposimetro (a patto che il sensore non sia sporco o che quello del mirino non sia starato) ti danno esattamente le stesse indicazioni.
Per le aree estese da mirino hai un numero di zone. Se ad ogni punto af hai un' area, il restante è scoperto. L' esposimetro da mirino non sa cosa c' è dove non ha sensori, quella è luce che arriva solo all' oculare. Qualunque modalità estesa non sa quanta luce arriva se recettori non ci sono. Come fa?
Il sensore (quello di immagini)ha a disposizione tutta la scena.
È OVVIO CHE IN MODALITÀ ESTESE NON POSSONO LEGGERE LA STESSA IDENTICA COSA SE IL MIRINO LEGGE SOLO PARTE DELLA SCENA.
È COME PRETENDERE DI AVERE TANTI PUNTI AF QUANTI NE HA IL LIVE-VIEW O UNA ML.
Il mirino ha zone mancanti. Ce la fai? Lo capirebbe un bambino di 6 anni. Oltre alle caratteristiche fisiche di risposta alla luce che possono avere materiali diversi. E tutte le divisioni in pixel che ha un sensore.
Prima hai scritto "tutti i punti che ha una ml".
Non è che li ha la ML, li ha il sensore immagine!
Se cavi lo specchio usi il sensore e la reflex diventa per magia... una ml (mirrorless, senza specchio, traduzione). |
| inviato il 29 Maggio 2019 ore 19:12
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.... se posso..!! scattando in live view è la prima cosa che ho notato su tutte le macchine che mi sono passate sotto ( tutte Nikon ) esperienza ora corroborata da spiegazioni tecniche che sinceramente non avevo approfondito.
La questione è che la differenza è minima e forse questo è fonte di fraintendimenti, magari in una scena normale non traspare, ma prova a fotografare un foglio di giornale appeso, vedrai sicuramente la differenza... ;-)
Prova .., non costa nulla ;-)
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Sì, non sono necessariamente differenze drammatiche, ma a seconda della scena si notano.
La ragione è proprio nei due sistemi di esposizione separati. Qualsiasi centro di assistenza può confermare la cosa, peraltro. |
| inviato il 29 Maggio 2019 ore 19:18
Le sue reflex sono differenti  .
Ma non è che per caso hai anche l' eye-af da mirino ottico? Che mirini ottici come quelli che hai tu potrebbero farlo eh... prova! Con un po' di fortuna sono anche dual-pixel  |
| inviato il 29 Maggio 2019 ore 22:47
Ma abbiamo spiegato ciò che va fatto, anche avendola: non usarla. |
| inviato il 30 Maggio 2019 ore 9:10
"leggo ogni tanto ottimi fotografi che sottoespongono (dicono per preservare le luci"
Inoltre bisogna sapere come usano l' esposimetro, se usano spot a coda di gatto, è normale che tanti credono di dover "SOTTOesporre" per salvare le alte luci. Almeno quelli si accorgono di cannare l' esposizione e compensano  |
| inviato il 30 Maggio 2019 ore 9:59
@Alessandro l'unico modo per non sfondare MAI le alte luci è misurare spot sul punto più luminoso. Se si focheggia e misura ai bordi c'è il rischio di sovraesporre al centro (per via della vignettatura). Per ovviare: ETTR-BKT a tre o cinque stadi.
In notturne di calcio giovanile (cioè con luce scarsa) la misura spot è obbligatoria a prescindere, è una manna se accoppiata ad AF. |
| inviato il 30 Maggio 2019 ore 10:08
Hai mai pensato di esporre in manuale?
Che scatti in raw con una iso invariant, in pratica l' esposimetro ti varia solo gli iso automatici (non lascerai decidere diaframma e tempi alla fotocamera?) . In ambiente con luce controllata, per giunta. Sei sicuro che ti serve esporre dove metti a fuoco?
Sicuro sicuro? |
| inviato il 30 Maggio 2019 ore 12:33
@Alessandro in foto sportive d'azione in bassa luce si va da 6400 a 12,800 ISO fissi e TA, sperando di azzeccare il tempo più rapido possibile, 1/500s è già troppo lento . La misura spot serve a non sprecare esposizione o peggio sottoesporre. Qualcuno scrive che sottoesponi 1-2 stop e poi recuperi, è equivalente ad alzare gli ISO, a meno che la macchina ad ISO alti introduca un abbattimento rumore estremo, allora è meglio 3200 ISO sottoesposto di 12,800 ISO coi dettagli compromessi. |
| inviato il 30 Maggio 2019 ore 12:41
Sto leggendo questa discussione e all'inizio ho apprezzato Alessandro perché vero che ke reflex misurando in TTL(trought the lens)hanno falsato se misuri ai bordi estremi dove i punti af non arrivano in genere,ma poi penso che pischer ti abbia spiegato bene come funziona!
Mirino live-view non cambia nulla,vi siete dimenticati di dire che ogni esposimetro ha un range di intervento e nel digitale non è cone a pellicola l'esposizione cambia anche in funzione della tecnologia del sensore!
Per esempio in nikon la d750 in matrix espone a 0 foto buone la d4 ha bisogno di due stop in basso in genere con lo stesso contrasto della scena!
Ho un sekonic 758 che uso per pellicola dove misuro spot le ombre e ke sottoespongo a seconda del contrasto e quello che voglio ottenere.
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| inviato il 30 Maggio 2019 ore 12:41
“ Sei sicuro che ti serve esporre dove metti a fuoco? „
Spero vivamente che in nessuno alberghi questa bizzarra idea, specie se abbastanza evoluto per leggere spot |
| inviato il 30 Maggio 2019 ore 12:42
Appunto. Una volta che sei a TA, hai deciso i tempi di scatto, hai deciso di non superare i 3200 iso anche se sottoesposta... l' esposimetro a che ti serve?
Hai paura che esce il sole all' improvviso? |
| inviato il 30 Maggio 2019 ore 12:48
Francesco, hai capito in scarsa luce, calcio notturno, iso invariant, raw, ambiente controllato? Cosa c' entra saper leggere spot? Quante letture ti servono? Una a foto?
Esponi (con gli iso di una iso-invariant ) di volta in volta sull' area af (braccio, volto, palla,maglia bianca, maglia nera). Ma cosa combinate???
Evoluto o dinosauro a pellicola? |
| inviato il 30 Maggio 2019 ore 12:56
Caro Alessandro, rispetto ai metodi non mi esprimo: ci sono regole di base, poi ognuno agisce come crede.
Io mi sono dilettato con oggetti come il Sekonic Dualspot per anni, così come non mi scandalizza usare oggi una valutativa, generalmente più che sufficiente a far meglio di me nella maggioranza dei casi...
Adams, tecnico infaticabile, ebbe a dire "l'esposimetro dice 5,6 ma Edward (Weston per la cronaca) fa 11: le sue foto sono belle e quindi ha ragione lui"
Ma qualche principio minimo credo sarebbe necessario avercelo in mente
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