| inviato il 02 Settembre 2019 ore 10:49
@Rigel
“ Per i servizi a pagamento basta dirgli di bloccarli e non si attiva mai più niente...è però vero che il default, per una società seria, dovrebbe essere "bloccati" e se li voglio, richiedo io di sbloccarli.... „
La seconda frase è esattamente il motivo per cui ho scelto convintamente Iliad. Nella prima invece trovo che ci sia una sottovalutazione del problema: io, e immagino anche tu, sono perfettamente in grado di dire al gestore di bloccare e/o disattivare servizi non richiesti... ma hai mai pensato a quante migliaia di persone [anziani, poco pratici di tecnologia, giovanissimi etc] non abbiano la più pallida idea di come fare nè tantomeno di cosa siano questi servizi? Immagina il volume di soldi che entra nelle casse dei gestori "furbetti" che fanno i vaghi fintanto che non è l'utente a chiedere la disattivazione, ma intanto intascano...
No, non può andare cosi, assolutamente... |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 11:10
A me con tutte le compagnie ci stava la funzione di default attiva con cui bastava visitare qualsiasi sito ed in automatico ci si abbonava a servizi assurdi dal costo di 10 euro a settimana. Con .ho sono disattivati di default, penso anche con Iliad.
Tim invece fece una cosa più grave, quando ero all'estero pur avendo il roaming gratis (per legge) mi ha scalato 70 euro dal credito, sono rimasto senza soldi poco dopo uscito dall'aereo, e cosa ben peggiore è stata che non potevo utilizzare la mappa per navigare non avendo il credito, e quindi anche trovare l'albergo è stata un'odissea. Ho dovuto aspettare di tornare in Italia per sistemare la cosa e farmi rimborsare, il problema è che mi ha lasciato a fette in un paese che non conoscevo, sti errori non possono succedere, non è serietà. |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 11:47
Io ho abbandonato Tim dai tempi della Tim Tribù, quando di colpo quadruplicarono la.tariffa (una decina di anni fa?).
Sto ancora aspettando, nonostante abbia inviato più volte la documentazione richiesta, il rimborso.del credito. Ogni volta che mi chiamano per propormi qualche offerta, anche per la linea di casa, glielo ricordo!
Piuttosto che tornare con loro rinuncio al telefono. |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 12:14
"Con "servizi a pagamento" si intende quegli abbonamenti a giochi e suonerie, da parte di aziende che li attivano illecitamente"
Per me i servizi a pagamento sono quelli dove si paga  compresi segreteria, antivirus, avviso di chiamata e tutte le altre boiate che le compagnie ti attivano per spillarti soldi. |
user81826 | inviato il 02 Settembre 2019 ore 12:25
E ce ne sono molti |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 13:03
Nella pagina personale di Iliad massima trasparenza perché ti puoi gestire TUTTO personalmente on line senza chiamare operatori quando con gli altri operatori spesso succede che ognuno ti dice una cosa diversa dall'altro senza contare che anche spesso loro sì che ti levano certe opzioni che però poi te le ritrovi ancora magari dopo un mese ....
Ci sono passato. |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 13:34
Penso che la cosa più interessante che ha portato Iliad è la trasparenza.
Kena ed .HO -> Tim/Vodafone hanno fatto la stessa politica.
Eppure non era difficile farlo anche prima, o anche oggi sui loro operatori principali.
Se non lo fanno è perchè hanno interessi economici per non rendere trasparente la cosa, dato che Vodafone ancora oggi non disabilita di default gli abbonamenti a pagamento.
Ad oggi (e non l'avrei mai detto) è meglio abbonarsi ad un operatore virtuale, più trasparenza, niente rimodulazioni, pacchetto all inclusive servizi, costi inferiori, possibilità di switchare da operatore ad altro operatore a cifre irrisorie sfruttando le offerte destinati agli operatori virtuali. |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 14:29
Io sono a Roma...fuori GRA...Acilia/AxA...le mie figlie hanno Iliad da 30 e 40gb...tutti sti problemi non me li hanno mica manifestati.
A me è arrivata la sim...che attiveró domenica quando torniamo dalle vacanze, dove a differenza loro ho chiesto la portabilità del mio numero ex Tim, ex Poste, ex Wind... |
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 11:39
Qualcuno usa COOPVOCE? Pareri? Opinioni?
|
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 22:49
“ Qualcuno usa COOPVOCE? Pareri? Opinioni? „
Il mio numero principale è ancora, al momento, con coop voce.
Con 8 euro al mese chiamate/minuti illimitati +20gb.
Massima trasparenza con assistenza diretta scritta via chat di WhatsApp.
Coop voce opera sotto rete TIM.
Ho comunque 2 SIM Iliad da quando è iniziato, uno sul tablet (6 euro 30 GB) e l altro su un rooter da 50gb a 8 euro al mese.
Entrambi i numeri usati principalmente per navigare quando serve (consumo medio totale una decina di GB di 80 disponibili) e qualche telefonata a numeri fissi in Francia ogni tanto (assolutamente gratuiti). |
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 22:59
“ Qualcuno usa COOPVOCE? Pareri? Opinioni? „
io mi trovo benissimo sia in Italia che all'estero |
user176804 | inviato il 06 Settembre 2019 ore 3:59
In Spagna Iliad si attacca solo a operatore yoigo (o nome simile) copertura scarsa e mai in 4g.
Forse va meglio nelle grandi città. |
| inviato il 06 Settembre 2019 ore 9:45
Una annotazione per quello che riguarda l'estero: in alcuni paesi le frequenze usate sono differenti dal nostro e non sempre una cattiva ricezione è imputabile all'operatore ma potrebbe dipendere anche dal telefono. Alcuni modelli venduti in Italia non hanno la capacità di ricevere il segnale da tutte le bande di frequenza. Ho verificato questa cosa negli USA, dove il Samsung s8 di mia moglie prendeva alla grande mentre il mio Huawei da 100 euro stava in 3g, stesso operatore... |
| inviato il 06 Settembre 2019 ore 15:20
Le bande sono differenti tra le 3 macro regioni mondiali. Europa, America del Nord e Asia.
Nelle stesse aree sono presenti le stesse bande. Quindi in Europa per esempio sono tutte identiche nelle varie nazioni. Nel resto del mondo, oltre ad esserci bande diverse, su alcune bande ci sono pure codifiche diverse ( es. classico per il 3G UMTS si utilizza qua il CDMA e negli States il TDD). Quindi dipende esclusivamente dalla compatibilità {presenza di modulatori multicodec) e dalle 'features' presenti nei rispettivi terminali. In LTE finalmente la situazione è notevolmente migliorata a livello compatibilità e al limite su alcune bande si va 10 MHz e non a 20 MHz (larghezza di banda; quindi velocità max raggiungibile). Negli altri paesi oltre le 3 macro aree potete trovare qualsiasi cosa dato che sono licenze commerciali (es. in Brasile ci sono operatori che utilizzano standard Europeo e altri USA). In base al telefono vi agganciate a quello più compatibile |
user81826 | inviato il 10 Settembre 2019 ore 23:17
Questa settimana è un disastro. Ho Iliad dalla settimana dell'uscita e non vorrei mai cambiare ma attualmente è quasi inutilizzabile, tutta la linea. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
