| inviato il 27 Settembre 2018 ore 16:00
La cosa, in fondo, è in accordo con la mentalità in voga al passaggio tra feudalesimo e Rivoluzione Industriale, quando la servitù della gleba venne abolita perché ormai di fatto soppiantata dal lavoro salariato in fabbrica.
E questo nonostante la servitù della gleba fosse originariamente una versione medievale del clientelismo romano (non dimentichiamo che molti clientes erano ex schiavi di quegli stessi protettori) e proprio in Italia si siano registrati i primi episodi di apparente abolizione del sistema (Bologna 1257; ma probabilmente si trattò solamente di uno stratagemma per togliere potere alla nobiltà e al clero locali ed evitare bracci di ferro con l'amministrazione Comunale, sul modello di Lincoln che abolì la schiavitù, ma solo negli stati del sud, in modo da indebolirne l'economia e le rivendicazioni) |
user28347 | inviato il 27 Settembre 2018 ore 16:32
ragazzi se finiamo le pagine ci aggiorniamo poi con le ultime VERE notizie e non chiacchiere giornalistiche |
| inviato il 27 Settembre 2018 ore 16:45
Daniele, mi sembra di capire che nemmeno in epoca moderna e attuale non siamo poi nati tanto liberi !
Posso dire di aver vissuto da uomo libero e mantenuto fino a 19 Anni (anche se a 14 anni lavoravo già nell'azienda di famiglia) poi a 19 e rotti ho cominciato a versare i contributi e pagare tasse e ancora lo sto facendo.
Quando torniamo liberi ? quando siamo in pensione ? e già vecchi per il campo delle bocce e l'osteria.
“ ragazzi se finiamo le pagine ci aggiorniamo poi con le ultime VERE notizie e non chiacchiere giornalistiche „
Sergio, appena arriva la riforma ci aggiorniamo con le discussioni e le conclusioni, adesso siamo alle premesse storiche . . . ma la storia è importante per capire criticamente l'oggi e il domani.  -  |
user117231 | inviato il 27 Settembre 2018 ore 18:36
Io vedo il lato positivo della cosa...
se resisto e rimango in vita, tra 18 anni vado in pensione !!!!!!!!!!!!!!!!! 
Io questa soddisfazione all'INPS di cancellarmi dall'archivio...non gliela do !!!!!!!!!!!!!!!  |
user12181 | inviato il 28 Settembre 2018 ore 2:09
L'unica notizia di una qualche chiarezza (del tutto vaghi gli incredibili sproloqui alla Masaniello di Di Maio) è questa dichiarazione virgolettata di Salvini dopo la riunione del consiglio dei ministri:
“ «c'è stata una grande resistenza dei ragionieri, degli uffici, di tutti: proponevano interventi limitatissimi. E invece, abbiamo portato a casa una quota 100 pulita, a 62 anni, senza paletti né penalizzazioni. Un provvedimento da 8 miliardi che torneranno nelle casse attraverso i posti di lavoro che sostituiranno quelli dei circa 400 mila nuovi pensionati». „
Quindi si andrebbe in pensione a partire dai 62 anni di età e 38 di contributi in su (63+37, 64+36 e anche 65+35 ecc.). Vedremo, probabilmente domani si ballerà con lo spread… Rischia di saltare tutto upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/7f/Bs.jpg |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 3:25
“ Rischia di saltare tutto „
è probabile che il Vesuvio e l'Etna comincino ad eruttare sangue e che la Campania ed il Veneto vengano rasi al suolo dal terremoto.
Prevedo anche cavallette e piattole come se piovesse.
è noto che qualsiasi provvedimento diretto in favore dei cittadini porta a calamità naturali mentre i provvedimenti pro lobby, pro banche, pro amici (vedi benetton) porta ad un abbassamento del differenziale e ad un rialzo del pil.
ma il rialzo del pil è piuttosto preoccupante.
in siciliano può essere tradotto con "mi si rizzano i pili", atto dell'orripilazione che notoriamente avviene quando ci si spaventa.
Anche il letterale della sigla (prodotto interno lordo) porta il pensiero verso qualcosa di interno, un prodotto contenuto internamente che oltretutto è anche lordo, non so se vi viene in mente qualcosa.
Di certo il pil non è un indicatore della ricchezza della gente. può tranquillamente innalzarsi mentre pochi si arricchiscono e molti muoiono di fame.
Il differenziale invece è destinato a muoversi sempre. se non si muovesse, un giorno verso l'alto ed un giorno verso il basso non ci sarebbe tutto quel bel movimento di put e di call nelle borse che tanto piace agli speculatori.
con questo provvedimento 10 miliardi si muovono in direzione di chi ha poco o niente e tutti coloro che rodono perchè hanno qualcosa si stano preoccupando secondo l'antica tradizione mors tua vita mea.
La preoccupazione è altissima in chiunque non ci guadagna, e siccome chi guadagna uno stipendio medio non vede aumetarlo, se non dopo il 2021 per abbassamento delle tasse, si rischia di farsi salire anche la febbre visto che potrebbe sembrare d'essere più poveri se quelli che fino a ieri erano dei disgraziati adesso diventassero degli stipendiati a 780 euro mese con indirizzo verso un lavoro.
Povero Silvio e poveri tutti i silvi d'Italia, ma anche poveri i pensionati che in pensione c'erano già e adesso vedranno altri 400milia individui che potranno andare prima in pensione, che rabbia vero? e povere le persone che guagnano 3mila euro il mese che si sentivano così trendy per lo stacco con i poveracci nulla tenenti e invece la loro miseria si attenua che dà l'impressione che quei 3mila sembrino meno.
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user12181 | inviato il 28 Settembre 2018 ore 3:43
Anche il mio cuore stava rischiando di saltare... proprio mentre scrivevo ha incominciato a farmi male il petto (non forte come nell'infarto ma simile, anche se meno centrale e spostato un po' sulla destra), è durato circa 5 o 6 minuti. Sono andato a letto e mi sono misurato la pressione mentre ancora avevo dolore, era alta, dopo l'intervento non mi ricordo di averla mai avuta così alta (140-88), dopo un minuto era quasi nei limiti, 136-79, poi si è man mano abbassata fino a 107-63 alle 3.11, valore abbastanza normale per me che prendo un antiipertensivo. Non so se lo sbalzo di pressione è dovuto alla paura conseguente al dolore al petto o entrambi sono segno di un evento cardiaco. Mi sono vestito e mi sono anche cambiato le mutande nell'evenienza di dover chiamare il pronto soccorso (anche se quelli sono rotti a tutto e non fanno caso a come ti presenti…), non ho un pigiama decente, non so dove sono quelli puliti, mia moglie non c'è. Se anche non succede più nulla, domani mi sa che vado comunque a farmi dare una guardata. In questi casi sono indeciso. Quando ho avuto l'infarto fatale facevo i complimenti, mentre stavo morendo dicevo che non c'era bisogno dell'ambulanza... |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 3:56
se hai dolore chiama il 112 o il 118.
il dolore nell'infarto è un sintomo importante.
abbassare la pressione può servire ma esistono farmaci + specifici per dilatare le coronarie. |
user12181 | inviato il 28 Settembre 2018 ore 4:20
Mi sa che aspetterò fino a domattina, che poi è quasi arrivata. Il dolore è passato dopo cinque minuti, anche se poi sentivo una appena percettibile pesantezza del braccio sinistro, passata anch'essa, mi pare, o no? Potrebbe essere causata dall'artrosi cervicale che mi procura un costante formicolio ad anulare e mignolo della mano sinistra? O c'è di mezzo una compressione del nervo ulnare? Mah, provo ad andare di nuovo a letto vestito.... |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 4:38
l'irradiazione al braccio sinistro è un sintomo tipico.
in tal caso non si va da nessuna parte autonomamente.
si chiama il 118 e ci si fa portare in carrozzella al pronto soccorso + vicino.
il trasporto deve essere protetto, senza fare il minimo sforzo.
stai facendo le cose sbagliate,
ne esiste una sola giusta, comporre il n° 118 senza perdere tempo e se ti chiedono dove inviare l'ambulanza dai immediatamente l'indirizzo. poi spiegherai i tuoi sintomi per telefono. |
user117231 | inviato il 28 Settembre 2018 ore 6:56
Io andrei a 64 con 36 di contributi.
Nel 2032. ( 5 anni prima )
Se succede davvero,
vado a Pontida a sbaciucchiare Salvini..
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| inviato il 28 Settembre 2018 ore 9:47
“ è noto che qualsiasi provvedimento diretto in favore dei cittadini porta a calamità naturali mentre i provvedimenti pro lobby, pro banche, pro amici (vedi benetton) porta ad un abbassamento del differenziale e ad un rialzo del pil. „ . . . . é un meccanismo noto e molto chiaro, sintomatico di chi detiene il potere . . . o vorrebbe detenerlo.
Erano tanti anni che non si risvegliava nei cittadini e nell'opinione pubblica tanto interesse per la politica e le riforme sociali . . . vediamo man mano quel che succede . . . . Io credo che l'italia ritroverà fiducia nei propri mezzi e nelle possibilità di riscatto e crescita. |
user28347 | inviato il 28 Settembre 2018 ore 9:58
a questo punto mi tengo la fornero?se non l'ha aboliscono faccio 43,3 anni se no ne devo fare 47 anni? |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 10:11
Ci si aspettava qualcosa di sicuro per ieri, ma a quanto pare l'unica cosa sicura è che si farà la fantomatica "quota 100", ma quali meccanismi di inchi.appettamento nasconderà lo si saprà solo dopo i festeggiamenti (quando tutti sono ubriachi è più facile fregarli ) |
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