| inviato il 19 Maggio 2017 ore 14:04
“ un prodotto si guasti 2 volte in due anni dopo un' uso corretto „ Questa è tutta da dimostrare. |
user59759 | inviato il 19 Maggio 2017 ore 14:54
Comunque siamo passati da un intervento su quattro non passato in garanzia alla pessima qualità dei prodotti Canon. Sul discorso garanzia mi pare si sia fatta chiarezza: Canon ha smesso dall'ottobre 2015 di riparare in garanzia prodotti che, per ragioni commerciali, non rientrano nella loro sfera di competenza. Lo faceva, chiudendo un occhio, prima, adesso non lo chiude più. Può dispiacere ma non c'è niente di illegale per cui si possa recriminare. Sui guasti é un fatto singolare ma statisticamente possibile. Non esiste l'assoluta certezza che non vi siano prodotti che possano presentare difetti. Va dato comunque rilievo al fatto che Canon, nei termini dei suoi obblighi contrattuali, ha provveduto a sistemare. Si può vedere il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno. Trovo un poco eccessivo il clamore, le definizioni, i bannamenti e le accuse di slealtà professionale verso una azienda, ma poteva essere Sony, Panasonic, Nikon o chiunque altra per quelli che si sono rivelati degli incidenti tecnici risolti dal fornitore ed una incomprensione sui termini reali della garanzia. |
| inviato il 19 Maggio 2017 ore 15:00
vedi Andrea, dopo che hai sparato la bomba clamorosa a cui nessuno crede, che anche le canon si guastano, ecco le prime testimonianze serie. “ IO mi reputo fortunato con Canon perchè di problemi ne ho avuti pochi e perfettamente risolti, Con Nikon oltre ad aver speso molto di più mi sono ritrovato con un grandangolo di 20 mm ancora completamente starato al secondo intervento e potrei continuare anche con altri problemi sulle fotocamere. Questione di fortuna?! „ ma che scherzi davvero, io ho guaste 2 stampanti su 3 canon, mai riparate in garanzia, cosa mai successa con epson, ma è questione di fortuna “ Maaaa....pensare ad altri centri assistenza di altri brand, mi viene da rabbrividire!!! ..provare per credere!! Nital manco se compri in Italia ti dà garanzia no Nital no ripara!!, poi altri brand, provateli !! provate Pentax o Olympus etc...poi giudicate!! „ difatti nikon non ripara, se gli mandate le fotocamere in garanzia ve le prende a martellate, è scritto sul foglio della garanzia “ " un prodotto si guasti 2 volte in due anni dopo un' uso corretto " Questa è tutta da dimostrare. „ se si guastano in garanzia, due volte consecutivamente, un prodotto canon poi... l'hai usato male, non c'è storia. e con questo Andrea non aprire più discussioni simili qua p.s. rompo le scatole l'ultima volta con la mia storiella delle stampanti, tanto per farvi capire come ci tengono ai clienti...: la laser che non andava mai, costata un 20mila euro, non 200euro, non era possibile ripararla in garanzia, era proprio un progetto difettoso, scaduta la garanzia i pezzi me li dovevo pagare di tasca, pezzi che non avevano un ciclo di vita normale, ma si guastavano a metà vita, sistematicamente. Canon da parte sua, per "RISOLVERE" il problema mi aveva fatto una grossa proposta, molto convincente, mi davano il modello nuovo, quello senza il difetto, io in cambio gli ridavo la stampante, gli allungavo altri 10mila per il disturbo e tutto risolto... come sarà andata a finire? p.s. questo non è per parlare male di tizio o di caio, ma è per dire che sono tutti uguali e a prenderlo in saccoccia è sempre il consumatore... non c'entra niente la marca, i problemi ci sono su tutti i prodotti, spesso è davvero questione di fortuna, a chi capitano solo grane e a chi no... |
| inviato il 19 Maggio 2017 ore 15:08
Husqy, nonostante le tue presunte vicissitudini nel mondo Canon, la maggioranza degli utenti trova mediamente migliore l'assistenza Canon! Fattene una ragione in democrazia la maggioranza conta più della minoranza pur rispettandola! Rassegnati! |
user59759 | inviato il 19 Maggio 2017 ore 15:11
Husqy ti sei posto qualche domanda? Come fa Canon a sopravvivere e ad essere leader mondiale se facesse sempre e soloquelle cose che qui vengono raccontate? Pensi che per uno che é deluso, non ce ne siano diecimila o centomila che sono soddisfatti? Sei certo che il torto e la ragione stanno sempre separati uno da una parte ed uno dall' altra? Serenamente. |
user108700 | inviato il 19 Maggio 2017 ore 15:12
Husqy, tutto quello che vuoi, hai ragione a dire che le tue vicissitudini siano state pessime, ma una persona non fa statistica purtroppo. Altrimenti se guardi me ho avuto sempre grane con tutte le cose Samsung mai comprate (e infatti non le compro più), ma il mercato è mediamente soddisfatto, mentre mia moglie ha avuto tre Mac nella sua vita e tutti e tre hanno avuto una caterva di difetti. Purtroppo si può valutare solo sui grandi numeri, noi singoli non contiamo mai nulla. Cheers |
| inviato il 19 Maggio 2017 ore 15:18
“ Husqy, nonostante le tue presunte vicissitudini nel mondo Canon, la maggioranza degli utenti trova mediamente migliore l'assistenza Canon! „ Doska, lo so che canon è meglio, ma compratela voi “ Purtroppo si può valutare solo sui grandi numeri, noi singoli non contiamo mai nulla. „ era quello che volevo far capire, non che canon fa solo porcate... ci mancherebbe, ma come le altre non è esente. “ Altrimenti se guardi me ho avuto sempre grane con tutte le cose Samsung „ idem, nella mia black list al secondo posto c'è samsung, al primo... |
| inviato il 19 Maggio 2017 ore 15:45
Il materiale destinato al mercato asiatico spesso è di terza "scelta"! Le aziende giapponesi curano i mercati in quest'ordine: europeo, americano (stati uniti...) e oriente. Canon Nikon e altre non rismontano gli apparecchi se difettosi ma non da impedirne il funzionamento, prendono il lotto interessato e lo distribuiscono in Cina e dintorni. Saranno poi i centri di assistenza a ricondizionare il prodotto difettoso "a chi lo richiede"... Grana parte di fotocamere a similari lavora pochissimo giacché non tutti sono fotoamatori attivi o professionisti e quindi alle aziende non conviene fornire un prodotto assolutamente perfetto in tutti gli esemplari, che comporterebbe un controllo singolo estremamente dispendioso. Vi garantisco che invitata l'ultima vite, si mette la batteria, si scatta un po', raffica ecc... e poi va all'imballo. Magari gli oggetti più costosi e di riferimento o destinati ad un uso professionale, ricevono un controllo più accurato, ma in genere i termini sono questi. In sintesi, acquistare parallelo significa incorrere in un rischio molto maggiore di ritrovarsi con un esemplare difettoso. La mia esperienza diretta è dell'era digitale e riporto due casi Nikon EL2. Il negoziante l'aveva Cofas e grigia. Cerca di vendermi la grigia, mi accorsi che aveva lo specchio graffiato e chiesi di vedere quella Cofas: perfetta e in imballo sigillato. Pentax MX presa per un amico. Il negoziate me la vendette grigia senza dirmelo e poi mi accorsi che lo specchio era disassato. Restituita minacciando il negoziante che altrimenti "si veniva alle mani" e la presi altrove ufficiale (Prora o Api non ricordo). Imballo sigillato e l'apparenza come la corona della regina... Lo so che molti non credono ai tre livelli distributivi, ma questo è plausibile sia per le grosse produzioni, sia per la situazione commerciale tra Giappone e l'Asia vicina, dove il prezzo si deve forzatamente ribassare per soddisfare una minore disponibilità finanziaria individuale. Perché i produttori dovrebbero dare gli "stessi" prodotti a chi glieli paga di meno? Nell'era analogica le differenze di prezzo erano ancora maggiori. Un importatore grigio riusciva ad aggiudicarsi lotti così a buon prezzo, che poteva venderli al 60% di quello dell'importatore ufficiale. Queste cose non sono mie mere ipotesi. Oltre all'esperienza personale, le traggo da testimonianze di personale giapponese in una multinazionale dove ho lavorato. Meglio precisare: questa "terza scelta" in significa che è composta completamente di esemplari fallati, ma che vi vengono inclusi quelli eventualmente non perfetti. Ho menzionato rischi maggiori... |
| inviato il 19 Maggio 2017 ore 15:52
“ Il materiale destinato al mercato asiatico spesso è di terza "scelta"! Le aziende giapponesi curano i mercati in quest'ordine: europeo, americano (stati uniti...) e oriente. Canon Nikon e altre non rismontano gli apparecchi se difettosi ma non da impedirne il funzionamento, prendono il lotto interessato e lo distribuiscono in Cina e dintorni. Saranno poi i centri di assistenza a ricondizionare il prodotto difettoso "a chi lo richiede"... Grana parte di fotocamere a similari lavora pochissimo giacché non tutti sono fotoamatori attivi o professionisti e quindi alle aziende non conviene fornire un prodotto assolutamente perfetto in tutti gli esemplari, che comporterebbe un controllo singolo estremamente dispendioso. Vi garantisco che invitata l'ultima vite, si mette la batteria, si scatta un po', raffica ecc... e poi va all'imballo. Magari gli oggetti più costosi e di riferimento o destinati ad un uso professionale, ricevono un controllo più accurato, ma in genere i termini sono questi. In sintesi, acquistare parallelo significa incorrere in un rischio molto maggiore di ritrovarsi con un esemplare difettoso. „ Fonte? “ Grana parte di fotocamere a similari lavora pochissimo giacché non tutti sono fotoamatori attivi o professionisti e quindi alle aziende non conviene fornire un prodotto assolutamente perfetto in tutti gli esemplari, che comporterebbe un controllo singolo estremamente dispendioso. „ Quest'affermazione mi lascia basito! |
| inviato il 19 Maggio 2017 ore 15:59
Ahhh...ecco |
| inviato il 21 Novembre 2018 ore 5:23
Mi trovo a riesumare il presente 3D, dove tra l'altro il post iniziale dell'autore è pure diventato fantasma, e dove tra le tesi delle fazioni opposte, non risulta ben chiaro se un prodotto import il CS Canon lo ripari o meno pur pagando, che sia in garanzia o meno. Per questo quesito sono state riportate tesi divergenti... ma qualcuno che abbia certezze potrebbe chiarire? Perchè almeno in questo siamo alle prese con un fatto, e non opinioni... per cui non dovrebbero esistere tesi contrastanti. Per cui ricapitando, se pago per un intervento di riparazione di una fotocamera import, che abbia 3 mesi di vita o 3 anni poco importa, il CS dietro pecunia, accetta o no la riparazione? Qualcuno che disponga di certezze e chiarisca, lo si trova e batta un colpo? (non certo il fantasma dell'autore in seduta medianica ) |
| inviato il 21 Novembre 2018 ore 6:47
Non faresti prima a fare una telefonata al CS di cui intendi servirti? Di sicuro loro dispongono di certezze certe e possono chiarirti la questione. Non so se sono disposti a battere colpi, però. |
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