| inviato il 25 Marzo 2017 ore 16:11
telefonino e 85 1,2 come posso avere la stessa pdc? ho fatto le prove, quelle dette da Ilgattonenero, cioè cartoncino con buco. ho avuto risultati confusi. non riesco a valutare la prospettiva totale perchè con il cartoncino compare solo l'area centrale nell'immagine. quindi, metto una moneta davanti e vedo tutto, metto un cartoncino con forellino e vedo solo il centro. |
| inviato il 25 Marzo 2017 ore 16:20
“ telefonino e 85 1,2 come posso avere la stessa pdc? „ Chiudendo abbastanza il diaframma del secondo? Se poi in pratica è stato limitato a un valore insufficiente a tal scopo, ovviamente non puoi (a meno di intervenire per modificare il diaframma). |
| inviato il 25 Marzo 2017 ore 16:22
ma penso che anche se metti f16 non ci siano speranze, potrei sbagliare... il cellulare non o ho. l'85 neanche. |
| inviato il 25 Marzo 2017 ore 16:53
"Suggerirei di studiare come funzionano le lenti, per esempio qui (pag. 47 e seguenti; in particolare da pag. 51, se si vuole saltare la parte sul foro stenopeico): books.google.it/books?id=kjvZBAAAQBAJ ." Ma prima molti dovrebbero studiare l'italiano come dicevamo in qualche post fa. Propongo di inserire una sezione dedicata alla grammatica, gli errori che si leggono sono imbarazzanti. Scusate l'OT ma vedere gente che discetta di ottica quando probabilmente non supererebbe neanche l'esame di quinta elementare... |
| inviato il 25 Marzo 2017 ore 17:30
comprati una matita rossa, metti un foglio in plastica trasparente davanti al monitor e poi divertiti a sottolineare e correggere tutti gli errori e gli orrori ortografici, di sintassi, disgrafici, e quant'altro riesci a trovare. Fa bene alla mente, fa bene alla mano, e soprattutto ti fa trascorrere il tempo in modo più stimolante di quanto non possa fare un breve intervento su come l'italiano in questo topic sia al di sotto del livello della quinta elementare. |
| inviato il 25 Marzo 2017 ore 17:51
Il test lo devi fare con l'85 e l'85 mascherato. Se lo fai con il telefonino è sicuro che cambi il punto di ripresa. La quantità di variazione di prospettiva che ti aspetti di vedere sarebbe comunque talmente piccola da richiedere delle misure molto precise, se fai un test approssimato quelle variazioni che vedi sono dovute ad un errore di misurazione/esecuzione del test e ti convinceresti solo che la differenza dipende dalla lente frontale, cosa non vera. Se fai il test come dicevo io, con lo stesso 85mm ma prima lo lasci libero e poi lo mascheri nascondendone i bordi della lente frontale, i rapporti di distanza e di parallasse nella scena rimangono gli stessi, quello che cambia è la profondità di campo, che mascherando il diametro della lente aumenta. A quel punto se hai una scena con un oggetto davanti e uno dietro la profondità di campo influisce sulla visibilità degli oggetti dietro che vengono più o meno mascherati da quello davanti, esattamente come nell'esempio della rete davanti al soggetto che viene cancellata dallo sfocato. Ma non è la lente che essendo più larga ci vede più il là. Questo principio lo ripeto vale solo per le ottiche telecentriche perchè non hanno un solo punto di ripresa come quelle fotografiche ma si limitano a proiettare quello che hanno davanti in linea retta. |
| inviato il 25 Marzo 2017 ore 17:56
ho provato sia con un 50mm e tubi di prolunga, sia con un 100mm. l'85 lo ho dentro 2 zoom. “ se fai un test approssimato quelle variazioni che vedi sono dovute ad un errore di misurazione/esecuzione del test „ quoto. |
| inviato il 25 Marzo 2017 ore 20:08
"comprati una matita rossa, metti un foglio in plastica trasparente davanti al monitor e poi divertiti a sottolineare e correggere tutti gli errori e gli orrori ortografici, di sintassi, disgrafici, e quant'altro riesci a trovare. " Lo faccio già, ma al foglio di plastica non ci avevo pensato, ora posso evirare di dover ogni volta ripulire il display con l'alcool  |
user46920 | inviato il 25 Marzo 2017 ore 23:00
“ no Albi, la pupilla d'entrata non è il diaframma. „ certo che è il diaframma! Infatti, generalmente si posiziona il diaframma nel punto fisico in modo che apra e chiuda la luce (pupilla o iride) precisamente sulla posizione virtuale della pupilla d'ingresso. Perbo:“ comincio a pensare che Ooo stia trollando tutti :D „ .. io sostengo tutt'altra tesi: è un idiòta veramente e con più gliele spieghi (o almeno ci provi) e con più non le vuole capire, perché lui parte da lui e finisce in lui .. putroppo è finito nell'infinito di se stesso e non può più uscire a vedere come stanno le cose. ps: vedi l'esempio del tappo davanti alla lente ... lui non capirà mai la questione proporzionale, perché non sa che cos'è una equazione, non sa cos'è la proporzione, quindi non capisce che lo stesso tappo usato come ostacolo su due obiettivi differenti, di due sensori differenti, posto ad una distanza non proporzionata, poi crei effetti totalmente differenti ... è un idiòta e nemmeno può capirlo, proprio per la sua natura !! (senza offesa, naturalmente, è solo una constatazione della realtà). |
| inviato il 26 Marzo 2017 ore 11:00
ma certo, come tanti altri errori. ma da chi "ci tiene" ci si aspetterebbe una srittura integerrima e pura. possiamo forse sorvolare sulle correzioni d'italiano, specie se anche chi fa notare gli errori è il primo a farli? |
| inviato il 26 Marzo 2017 ore 11:49
A me risulta che la pupilla non coincida con il diaframma, ma che si trovi subito prima del diaframma. Ovviamente parliamo di distanze micrometriche, però per correttezza va detto che non sono la stessa cosa. |
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