| inviato il 11 Novembre 2016 ore 9:33
Stefano concordo con ogni tua parola e con il video, unica cosa errata del video riguarda i professionisti.
Conosco professionisti (e senza ricorrere ai soliti noti) che usano esclusivamente materiale Leica, a solo titolo di esempio da un Reporter che ha vinto un importante premio con una sua fotografia in un campo immigrati (e dove mi ha chiaramente detto che solo la discrezione di una M9 lo ha aiutato) ad uno che con una M8 ed un solo obiettivo fa il fotografo di matrimonio in solo Bianco e Nero e solo luce ambiente con in mezzo molte sfumature di professionisti più o meno famosi che ho avuto il piacere e l'onore di aver conosciuto o che conosco personalmente ed il bello è che non sono testimonial dove gli regalano l'attrezzatura per sponsorizzarla (Fuji ad esempio), ma che se la pagano e che quindi se la sono scelta considerandola la migliore per ragioni diverse. |
| inviato il 11 Novembre 2016 ore 9:40
x Alessandro Pollastrini,
confesso che non sono d'accordo nemmeno su una parola di quanto hai scritto.
Sono un cliente Leica e non mi riconosco, neanche un poco, in quello che hai descritto, (quasi come un defic.....).
Sono Ingegnere e pragmatico e non sono affatto come te.
Quando si parla di Leica si scrive tanto e forse troppo dando un giudizio di pessimo gusto, sulle persone che acquistano il marchio.
E come parlare di calcio (Milan,Inter,Juve, ecc) o di politica.....
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| inviato il 11 Novembre 2016 ore 9:49
"confesso che non sono d'accordo nemmeno su una parola di quanto hai scritto. "
Nel mio messaggio, avevo scritto una riga, che ho poi cancellata, e che diceva che aspettavo le urla di chi ha Leica.
Tu sei il primo e non sarai nemmeno l'ultimo.
Ma il video Leica è destinato al Cliente Leica medio, il Cliente Leica medio ha le caratteristiche che il video definisce in modo chiarissimo, ed io non ho fatto altro che citare esplicitamente quelle caratteristiche.
Se tu non ti ci riconosci......... meglio!
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| inviato il 11 Novembre 2016 ore 9:59
Premesso che raramente mi trovo d'accordo con Alessandro Pollastrini, a me è comunque sembrato che nel suo intervento lui stesse sintetizzando quello che era il modus operandi del marketing Leica che, attraverso video come questo, "definisce il proprio utente di riferimento". Non ci ho visto giudizi suoi, ma più un'analisi del tipo di marketing che Leica produce.
In realtà il marketing Leica, a mio parere, è ancora più raffinato (o subdolo). Non punta all'utente medio, che secondo me è ancora gente come il sottoscritto o come Ivan61 che ha scoperto aspetti essenziali in Leica che gli piacciono talmente tanto da non voler cambiare neppure sotto tortura; ma piuttosto punta all'utente di oggi essenzialmente "feticista" (ce lo dimostra la reazione alla corsa ai mpx e agli stabilizzatori su 10 assi), cercando di combattere il "fetiscismo ultratecnologico" delle varie campagne Fuji, Sony...attraverso il "feticismo dell'artigianalità e dell'opera manuale".
Chi fotografa sul serio, decide la sua attrezzatura in base a criteri assai soggettivi.
Non ha bisogno di queste menate per farsi venire la voglia o per capire che gli serve o non gli serve qualcosa. |
| inviato il 11 Novembre 2016 ore 10:01
Il cliente Leica medio è uguale al cliente medio Nikon, Canon, Sony ecc.
Ci si dimentica che le "motivazioni d'acquisto" sono diverse per ogni persona (vedi marketing), qui si sta generalizzando troppo.
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| inviato il 11 Novembre 2016 ore 10:34
“ Le SIP 9000 della Société Genevoise d'Instruments de Physique, frese alesatrici NC, sono grosse quasi quanto mezzo pullman e tengono il micron su metallo duro e molto legato, tipo il titanio, o acciaio speciale, fino dimensione di circa 1 m. „
Pollastrini questa è la dimostrazione che tu prendi il prossimo per i fondelli! Che senso ha una precisione di un micron su un millimetro? Quella si ottiene con il tornio più scassato. La temperatura stabilizzata, serve dove la macchina utensile deve ottemperare ad un'alta riproducibilità di risultato, a prescindere la qualità della finitura, evitando le tolleranze inevitabili quando tutto il corpo macchina è avviato da freddo e deve andare a temperatura omogenea, durante la lavorazione. Un'alesatrice (o tornio) grossa quasi mezzo pullman? Ovvio! Un apparato cnc di medio grandi dimensioni, è grosso come mezzo pullman. Ho la sensazione che li hai visti una volta (se è vero) e ti sono sembrati la madonna, ma niente di più. |
| inviato il 11 Novembre 2016 ore 10:39
“ Ci si dimentica che le "motivazioni d'acquisto" sono diverse per ogni persona „
E' vero, ed è per questo che le case più grandi allargano sempre di più l'offerta.
Giusta l'osservazione di Giuliano, chi usa la pellicola può prendere in considerazione le R, se la cava davvero con poco. |
| inviato il 11 Novembre 2016 ore 10:41
“ può prendere in considerazione le R, se la cava davvero con poco „
Consiglio dalla R5 in poi. |
| inviato il 11 Novembre 2016 ore 10:49
“ può prendere in considerazione le R, se la cava davvero con poco. „
La R6 completamente meccanica o la R8 famosa perché venne messa sotto la ruota di una Porche e poi scattato le foto dimostrative per dimostrare la sua robustezza |
| inviato il 11 Novembre 2016 ore 10:51
Macchine che però non ebbero il successo che ci si aspettava. Costavano di più delle concorrenti ma non avevano quel qualcosa di speciale che ha sempre reso unica e desiderabile la serie M. |
| inviato il 11 Novembre 2016 ore 10:53
“ Il cliente Leica medio è uguale al cliente medio Nikon, Canon, Sony ecc.
Ci si dimentica che le "motivazioni d'acquisto" sono diverse per ogni persona (vedi marketing), qui si sta generalizzando troppo.
„
Esatto, voglio vedere se il video era Nikon o Canon se si scatenava questo can can 
P.S.
A chi lamenta che Leica apre un post e poi non lo commenta vorrei rispondere che fa benissimo, in primis perché dovrebbe pagare addetti alle comunicazioni per stare dietro a tutti i forum internazionali (e poi giù tutti a criticare che perdono tempo), ma poi si possono mica mettere a livello di discussioni con persone che alle volte sparano baggianate come quelle che si leggono qui? Loro lanciano il messaggio commerciale e fine, se vuoi sapere qualcosa scrivi una mail e loro ti rispondono come ogni altra casa |
| inviato il 11 Novembre 2016 ore 11:13
Ho internet a consumo ed evito i filmati... comunque l'ho visto adesso.
C'è nulla di strano! Si tratta di un "artigianato" di piccola serie, per prodotti di altissima qualità e ovviamente, costo. Io sapevo pure che nelle ottiche molto sofisticate, si monta lente per lente giustandola tramite una mira di riferimento, per evitare che un errore di centraggio obblighi a smontare il tutto. Qui non mi sembra di averlo visto, ma considerando che le ghiere non hanno piani totalmente paralleli (roba di micron, ma non lo sono), giustando la ghiera durante il montaggio si ottiene la posizione ottimale o la compensazione di altre possibili tolleranze. Leitz lavora così sulle ottiche di alta gamma, come qualsiasi azienda sui piccoli numeri. La molatura che si vede, riguarda soltanto poche lenti, che si preferisce lavorare in casa soprattutto per motivi che costruttori sui grandi numeri come Hoya (il principale fornitore di Leitz) non farebbe, oppure per non rivelare la composizione del vetro. Questa è la Leitz... a me piace così... |
| inviato il 11 Novembre 2016 ore 12:46
@Ulisse Di Bartolomei
"Pollastrini questa è la dimostrazione che tu prendi il prossimo per i fondelli! Che senso ha una precisione di un micron su un millimetro? "
Manco sai leggere l'Italiano e non conosci nulla, ma nulla veramente, sulle abbreviazioni tecniche, manco le sai leggere, nulla, ignoranza assoluta, gretta e buia: ho scritto precisioni di 1 micron su 1 m.
"m" si usa come unità di misura del METRO, che è lungo 100 centimetri e 1000 millimetri.
L'unità di misura millimetro si approssima con "mm".
Ma poi.......ti parlo di SIP 9000, macchine che costano milioni di euro e che sono grosse come un mezzo pullman: secondo te quella barcata di soldi ed un trabiccolo grosso come un pullman un'azienda la compra per avere precisioni di 1 micron su di 1 millimetro?
Gli Inglesi dicono, con ragione, che prima di aprire bocca, va messo in moto il cervello.
Hanno ragione, certo, ma sempre che.......... uno il cervello ce l'abbia.
Ed in certi casi, tipo questo, è tutto da dimostrare.
Prima di sparare stupidaggini, pensa.
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user26730 | inviato il 11 Novembre 2016 ore 12:57
Boni!!! Satate Boni!!!!
Max |
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