| inviato il 25 Gennaio 2016 ore 22:31
"La ringraziamo per averci inoltrato la sua richiesta di supporto. Un volta appurato con il suo rivenditore che tale prodotto è destinato al mercato europeo, lo scontrino o la fattura avvalorerà la sua garanzia, prima di procedere all'acquisto quindi, chiediamo al cliente di richiedere più informazioni possibili relative al prodotto. Appurando quindi che il prodotto sia di provenienza europea e che venga fatturato in Italia, avrà diritto a 2 anni (1 anno con partita iva) di garanzia con la possibilità di rivolgersi gratuitamente ai nostri centri di assistenza." Questa viene dal servizio assistenza e supporto Canon. Per "grigio" intendevo poi parallelo o import dai vari negozi on line |
| inviato il 25 Gennaio 2016 ore 22:39
Si ma il problema non è sulla garanzia... Il problema è quando ci si ritrova con materiale fuori garanzia e non c'è un referente ufficiale per ripararlo... Pagando!!! Questo è lo scandalo... Cosa dovrei fare buttare tutto? Andare in Germania o affidarmi a laboratori che comunque non sono il service ufficiale? |
| inviato il 25 Gennaio 2016 ore 22:48
Non capisco come si possa giustificare Nital e paragonarla a Canon. Il mercato europeo non è import. Un prodotto acquistato in Italia e di provenienza europea LTR lo deve riparare in garanzia nei 2 anni (privati). Diversamente Nikon deve togliere Nital tra i centri di assistenza Europa. |
| inviato il 25 Gennaio 2016 ore 22:49
Devi comprare NITAL!!! |
| inviato il 25 Gennaio 2016 ore 22:52
Facip: sei un avvocato? Vero? La garanzia è obbligatoria il primo anno, il secondo te lo deve garantire il negozio o chi ti vende il bene. O mi sbaglio ? |
| inviato il 25 Gennaio 2016 ore 22:53
Siccome non capisco se l'ultimo intervento di Facip sia rivolto a me preciso subito che uso Nikon, non la giustifico, non la paragono a Canon e quando ho avuto bisogno mi sono rivolto a Nikon Suisse. |
| inviato il 25 Gennaio 2016 ore 23:37
scusate ma è sempre la solita storia, per qualsiasi marchio: basta scegliere dove costa meno ed acquistare un prodotto europeo. La garanzia è uguale ovunque (in Germania ad esempio è di due anni anche per i pro). L'assistenza, tracciabilità etc. anche (se non meglio all'estero ....) La spedizione pure (Torino, Monaco, Amburgo o Amsterdam cosa cambia ?). Quello che cambia è Nital: lasciatela continuare a lavorare così. I numeri di vendita sono già in forte calo in tutto il settore, i loro prezzi non li aiuteranno, fanno problemi con l'assistenza, cioè nel settore redditizio ? così a breve arriverà finalmente Nikon anche in Italia (lo hanno capito da tempo: basta vedere l'elenco dei nuovi marchi che tratta Nital) e potremo avere come in tutti i paesi europei l'elenco dei siti internet dove acquistare nikon www.nikon.de/de_DE/where_to_buy/online_retailers.page? il nikon shop online store.nikon.de/ l'elenco dei centri di assistenza nikon (non dell'unico centro ....) www.nikon.de/de_DE/service_support/repair_center_local.page?ID=templat l'elenco delle città dove testare i nuovi prodotti gratuitamente www.nikonschool.de/ avete ancora qualche perplessità sui prezzi, basta dare un occhio su www.idealo.de vi siete accorti che in Italia hanno smantellato la rete di vendita pro ? Ci sono 9 (dico nove) rivenditori pro in Italia!! Se voglio una d810, un tele 2.8 o un lungo, o un qualsiasi prodotto pro potrei essere costretto a fare qualche centinaio di chilometri per andare a Trento, Torino, Bologna, Milano, Brescia, Roma o Genova da Roma a Palermo: nulla da Brescia Trieste: nulla quindi oltre a pagare i prezzi nital dovremmo pure viaggiare ?! qualcosa non mi torna ..... poi sento dire da qualcuno: ma Nital da quattro anni di garanzia ahh beh, allora ..... partiamo !!!! |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 0:58
“ Diversamente Nikon deve togliere Nital tra i centri di assistenza Europa. „ magari! |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 1:46
Io non capisco dove sta la convenienza nel comprare il materiale nital e chi dice che conviene per l'assistenza...già al momento dell'acquisto il risparmio è notevole se compro import, poi nital non la vuole riparare? Ottimo meno entrate per loro! con 20/30€ la spedisci a Monaco/Zurigo e sei apposto, e non penso sinceramente che nital faccia degli sconti a chi ripara il materiale nital da loro, correggetemi se sbaglio... Poi mettiamo il caso io abbia un corpo nital in garanzia, lo voglio spedire direttamente a loro, per evitare i tempi di attesa del negozio, devo anche pagarmi le spese di spedizione? Molte altre aziende non fanno sborsare al cliente un euro, neanche per la spedizione... Io cmq di sicuro continuo con il mio import, ho sempre risparmiato un botto e problemi zero, con i soldi risparmiati mi sono saltate fuori diverse ottiche... |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 1:49
Sarebbe bene precisare che il nuovo comportamento piratesco non riguarda solo Nital/Ltr ma TUTTI i prodotti di mamma Fowa (o meglio della Grande "Famigghia Winkler")................Quindi anche gli acquirenti pentax, ricoh, samyang etc etc si vedranno riparare il loro giocattolo solamente se acquistato dai mammasantissima.... L'ho appurato sul mio 14mm samyang, comprato regolarmente in Italia da quello che era l'unico distributore ai tempi, Giordano Innovation....a causa di una piccola bottarella sul fianco del paraluce si è incrinata la lente frontale...spedito a fowa per preventivo ed eventuale riparazione (visto che abito a Torino), me lo sono visto restituire "non riparabile" perchè non importato da loro. Assolutamente inutile fargli notare che ai tempi dell'acquisto loro erano ancora ben lontani dal diventarne i distributori...non gli interessa....non è dei "loro" e non te lo riparano. Interpellato un riparatore, mi son sentito dire pure da lui che me l'avrebbe aggiustato ben volentieri, ma il problema è che nemmeno a lui avrebbero dato il pezzo di ricambio....e che la cosa, purtroppo, ora succede su tutti i marchi da loro importati.....o gli dimostrava che era di importazione fowa/nital o niente ricambi. ps: ovviamente il sammy è finito a fare il fermacarte....ma se dovessi ricomprarlo col cavolo che lo comprerei fowa.... con il 30% in meno continuerei a comprarlo da Giordano Innovation.......... |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 7:22
"....vi siete accorti che in Italia hanno smantellato la rete di vendita pro ? Ci sono 9 (dico nove) rivenditori pro in Italia!!...." Lo sto ripetendo da tanto tempo: Nikon NON mira più al settore professionale, non gliene frega nulla, tecnicamente poi la grandissima maggioranza dei suoi prodotti ha caratteristiche prettamente amatoriali. Contrariamente al passato, la Nikon di oggi punta ai fotoamatori, e tra i fotoamatori punta ai fotoamatori col quattrino, quella è la fascia di mercato alla quale punta Nikon, c'è più soldi tra i fotoamatori abbienti che nel professionismo. Le ammiraglie le comprano più i fotoamatori col quattrino dei professionisti, ed in questa ottica, Nikon le aggiorna a cadenza frequentissima, fotocamere da 6.500 euro aggiornate ogni 18 mesi: un professionista, spesso non la compra ( la prende il leasing) e se la compra, non la rivende certo dopo 18 mesi, mentre il fotoamatore col quattrino vuole sempre l'ultima e ci spende, questo è il motivo degli aggiornamenti a cadenza continua che fa Nikon anche sulle ammiraglie. Con questa politica commerciale della Nikon di oggi, NITAL ha dunque tagliato la rete dei negozi professionali, tanto il fotoamatore col soldo quello che gli piace lo va a prendere ovunque, e sempre in questa ottica NITAL ha deciso di NON riparare più la roba non sua dopo il primo anno di garanzia: chi non ha i soldi per permettersi Nital, si arrangi. Sempre secondo NITAL, al Sud ci sono meno quattrini, ci sono meno fotoamatori col soldo, è li si taglia di più sui negozi che vendono roba costosa, ed infatti ce li ha levati tutti. Questa è la triste realtà oggi del "mondo" Nikon in Italia, siamo in un "regime" per quanto riguarda la roba Nikon: o paghi il pizzo, o ti devi servire da laboratori non ufficiali o all'estero per le riparazioni. Gli dura, non gli dura, vedremo, ma oggi è così. |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 7:24
Diciamo che samyang non è Nikon. E se LTR (che non è Nital) può ricattare chi compra il marchio cinese, non può farlo con quello giapponese. Se più gente protestasse con Nikon EU questo comportamento avrebbe vita breve. |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 7:46
Alessandro Pollastrini: “ Lo sto ripetendo da tanto tempo: Nikon NON mira più al settore professionale, non gliene frega nulla, tecnicamente poi la grandissima maggioranza dei suoi prodotti ha caratteristiche prettamente amatoriali. Contrariamente al passato, la Nikon di oggi punta ai fotoamatori, e tra i fotoamatori punta ai fotoamatori col quattrino, quella è la fascia di mercato alla quale punta Nikon, c'è più soldi tra i fotoamatori abbienti che nel professionismo. Le ammiraglie le comprano più i fotoamatori col quattrino dei professionisti, ed in questa ottica, Nikon le aggiorna a cadenza frequentissima, fotocamere da 6.500 euro aggiornate ogni 18 mesi: un professionista, spesso non la compra ( la prende il leasing) e se la compra, non la rivende certo dopo 18 mesi, mentre il fotoamatore col quattrino vuole sempre l'ultima e ci spende, questo è il motivo degli aggiornamenti a cadenza continua che fa Nikon anche sulle ammiraglie. „ Praticamente, come direbbe un saggio idraulico siciliano che conosco,:" si punta a quelle categorie a cui è più facile metterlo nel cu.o che non metterlo nella testa" |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 7:55
Solo una precisazione. Mi permetto visto che mi capita spesso per lavoro. Spedizione con corriere convenzionato Udine-Milano € 8,00. Stessa spedizione verso sud della Francia con stesso corriere 37,00. Non è poi la stessa cosa.. Per il resto concordo sul fatto che Nital stia facendo una politica ricattatoria e, a quanto pare, poco in linea con gli standard europei... Se sotto pressione dal centro Europeo cambiano standard vuol dire che protestando cambiare registro si può! Se una concessionaria (che è una ditta privata) non rispetta gli standard di vendita, assistenza ecc imposti dalla casa madre, si ritrova senza insegne nel giro di un anno. Non penso che qui la cosa sia molto diversa. |
user35522 | inviato il 26 Gennaio 2016 ore 8:20
penso di essere proprio rincoglionito.......domando: su che base si parla di un trattamento preferenziale Nital per i fotoamatori ? Ci sono 9 centri PRO in Italia ? A me sembrerebbe l'esatto contrario, che cioè Nital privilegi i professionisti: l'assistenza è ( come tempi ) molto migliore( entro 48 ore dal ricevimento ) materiale sostitutivo nelle manifestazioni in cui è presente( molto più ampia che Canon ) contatto diretto con i tecnici, reperimento materiale nuovo tramite Nital etc. etc.....Canon fa la stessa cosa ? la presenza Canon alle manifestazioni è molto minore la sua assistenza per quanto ottima è uguale per PRO ed amatori si è pro solo avendo TOT materiale in Nikon devi avere anche P.I. ed altre cose, ho visto prestare attrezzature fotografiche Nikon anche a PRO con Canon in occasione di eventi sportivi.... mi spiace ma io la penso in maniera totalmente diversa, per questo Alessandro P. chiedevo se eri un professionista |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |