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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 11:13 
 Salve come sempre all'uscita di una Leica, tutti a criticare sempre sul prezzo e sulla mancanza dei nuovi ausili allo scatto.
 Io francamente ero curioso di vedere effettivamente cosa avrebbero sfornato e valutato in base al prezzo ed alle mie esigenze, che naturalmente possono coincidere o no rispetto agli altri.
 Quindi finalmente abbiamo in catalogo una Leica m con mirino elettronico.
 Prima considerazione, forse era meglio un mirino mirino ibrido, assolutamente si, per me sarebbe stato il top, per scattare in controluce, e vedere quello che succede nella scena magari con un tele. Ma conoscendo Leica avrebbe cannibalizzato la m
 Mancanza di ibis, per me utilissimo, ma già non mi illudevo, per i puristi m sarebbe stato un anatema.
 Vantaggi uno su tutti, per me, di cui non si parla mai, forse segno che spesso non la si usa , non stare continuamente a centrare la brucola del telemetro, con la scarsa centratura delle ottiche luminose almeno per la mia esperienza che risale ai tempi della m9.
 Una protezione per evitare di sporcare il sensore quando si cambia un'ottica, semplicemente un sogno per una m.
 Quindi ero curioso di vedere a che prezzo sarebbe stata messa sul mercato, finalmente valutare il passaggio dalla mia attuale sl2s che uso in abbinamento alla q3 che adoro, stavo addirittura valutando di abbinarla con una q3 43, per avere due fotocamere per coprire fino al 90 mm.,
 Ma ho le ottiche m voigtlander, stanno ingiustamente a prendere polvere.
 La sl in abbinamento alla q o alla m, almeno per le mie esigenze, non è proprio ideale.
 Poi altra considerazione per me fondamentale, la valutazione dell'usato dopo due anni, se sarà simile alle m o alle sl.
 Poi sono curioso di vedere i tempi di accensione per un veloce punto e scatta, sarà più veloce delle attuali m . Io vorrei al limite poter scattare anche prima che si attivi il mirino elettronico.
 In fine non trovo giusto criticare la scelta , se non per l'effettiva utilità di lavoro e non per noi fotoamtori.
 
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 11:39 
 Dai che tra qualche annetto scopriranno quanto è comodo l'autofocus!
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 11:45 
 Mi dissocio, quando un prodotto è fortemente sovrapprezzato, lo critico.
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 13:57 
 Onestamente a me frega poco se fanno Goldrake o Mazinga come futuro corpo.
 Da loro cliente invece mi sento preso in giro quando vedo che invece di trattarti come una persona senziente, ti trattano come un allocco.
 
 La M e' l'unica che fa rendere da dio determinati vetri, e allo stesso tempo e' l'unica che ci scatti anche al buio se sai usare il telemetro (chi ha avuto una Monochrom sa cosa esce fuori in quelle condizioni ad esempio).
 
 Vedere che invece di portare avanti questa combinazione, con la tecnologia moderna, vendono aggeggi monchi per polli che guardano la forma come se mostri la carota al cavallo senza vedere che oltre alla forma hai una mirrorless UGUALE alle altre 400 che costano 1/8 mi fa disgusto da cliente.
 
 A quel prezzo una Hasselblad, anche solo quella a "cubicolo", ne vale 3.
 
 Oppure una vecchia A7r2 o (la mia vetusta ma incredibile a questo punto dopo 7 anni) A7r3, con un Sigmone da 1 chilo usato e hai un regalo fatto da Sigma a tutti coloro che amano la resa "Leica"... nitidezza, stacco, pop senza essere troppo moderna nell'output, ma perfetta per qualita immagine, CON AF.
 Il tutto (la lente) facile da trovare al costo di 3 batterie originali Leica che rimarca le Varta e carica il 500%....
 
 Si, pesa, ma mette a fuoco in automatico, non devi ZOOMMARE il soggetto che ti corre incontro...
 
 
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 16:59 
 
 “  Una protezione per evitare di sporcare il sensore quando si cambia un'ottica, semplicemente un sogno per una m. „ 
 Antonio le M digitali hanno sempre avuto le tendine davanti il sensore, forse ti confondi con la SL
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 17:16 
 La M11 si...
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 19:12 
 Oggi ho provato la M EV1 in noto negozio di Milano.
 La messa a fuoco manuale è solo col focus peaking. Ruotando la ghiera ingrandisce la scena ma poi c'è sempre solo il FP per mettere a fuoco.
 Sono rimasto in difficoltà psicologica perchè cercavo qualcosa per trovare il fuoco su un oggetto ma non c'era più il telemetro a farmi da ruota di scorta.
 Da qualche mese oltre al telemetro usavo anche il visoflex per abituarmi all'idea del mirino elettronico.
 
 Per quanto mi riguarda preferisco la mia M11 e rimando l'eventuale passaggio alla M EV quando troveranno un modo per poter mettere a fuoco da affiancare al solo focus peaking.
 A me, la messa a fuoco di questa prima versione della EV ha deluso. Cosa me faccio di guardare il mirino se vedo solo un FP che posso guardare anche sul display?
 L'ingrandimento c'è, e sparisce quando premo il pulsante di scatto ma trovo lenta questa procedura.
 Lento per lento preferisco avere l'appoggio del telemetro.
 Adesso con M11, e visoflex in appoggio, ho di più.
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 19:18 
 Speravo avessero trovato un sistema più pratico. L'ingrandimento facilita la messa a fuoco ma ti fa perdere l'inquadratura. Meglio il solo peacking ma non è facile cogliere velocemente il punto di messa a fuoco preciso
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 19:47 
 A TA con il FP uno che non vede riesce a mettere a fuoco in modo impreciso come se usasse il telemetro… allora tanto vale usare il telemetro…
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 19:56 
 Secondo me l'ingrandimento a mirino sarebbe molto più valido se si aprisse una finestrella più piccola all'interno dell'inquadratura .
 Magari con un tasto dedicato che la attiva se premuto e la disattiva al rilascio...così non si perderebbe del tutto la visione d'insieme
 Sarebbe sicuramente utile a diaframmi aperti se collegata al punto di messa a fuoco
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 20:05 
 La densità dei megapixel è eccessiva, ora siamo arrivati a 60, e personalmente trovo il telemetro meccanico impreciso e inutile.
 
 Concordo invece con chi, in un paio di messaggi precedenti, si è detto deluso dal fatto che non sia stato sviluppato nulla di veramente innovativo, come un mirino ibrido o soluzioni simili, che potessero andare oltre il solito focus peaking.
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 22:20 
 Faccio una continuazione al mio post precedente.
 Ho scaricato le foto che avevo fatto in negozio con un 50 summilux sulla M EV1.
 Ho fatto 8 scatti ad f2 selezionando un dettaglio del negozio cercando di portare il focus peaking sull'area più piccola e selettiva possibile e non accontentandomi di vedere rosso su più zone.
 Devo dire che il focus peaking è stato preciso in quanto i dettagli che avevo scelto come soggetto (una scritta su un depliant ed una lampadina da tavolo) sono venuti a fuoco in contrasto col resto sfuocato.
 
 Tuttavia la ricerca del punto “di massima selettività del focus peaking” è indaginosa quanto la messa a fuoco col telemetro.
 Un altra difficoltà è che sono abituato a considerare il FP come una utile indicazione ma d'istinto mi viene da sempre da cercare il “punto di messa a fuoco” e non “l'area”. Per questo sento molta insicurezza in questa situazione ad usare solo le aree rosse che vedo.
 Chi sceglie questa macchina forse si abituerà mentalmente a considerare a fuoco solo dove vede “rosso” rinunciando a cercare il punto preciso di MAF, un po' come quando facciamo scattando in iperfocale (che però ci dà ancora meno sicurezze del FP.
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 23:37 
 Sicuramente qualche ausilio in più nella messa a fuoco faceva comodo, ma ci sono molti utenti che usano ottiche MF sulle Mirrorless, sia native che adattate, non mi sembra un problema insormontabile; quello vero è il prezzo di vendita.
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 |  | inviato il 25 Ottobre 2025 ore 23:51 
 A questo punto uno che ha una M con la funzione di focus peaking e non vuole o non può usare il telemetro per problemi di vista tanto vale che acquisti un Visoflex e fa quello che fa la M EV1,
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 |  | inviato il 26 Ottobre 2025 ore 0:12 
 Dai rumors che si trovavano in rete si immaginava qualcosa di più “tecnico” come una porzione d'ingrandimento spezzato o i quadratini rossi sugli occhi. Magari sono aggiornamenti che si potranno vedere in futuro con un aggiornamento software.
 
 Devo anche dire che con la Q la messa a fuoco manuale è precisa e veloce ma capisco che da una M ci si aspettava di più.
 
 Per il prezzo, purtroppo, il Made in Germany non lascia spazio a marginalità adeguate e non può competere con altre aree del pianeta. Oltretutto, come avviene nella maggior parte delle aziende europee, raddoppiare la produzione vuol dire trovare manodopera che non c'è più. Anche se la Cina non è più competitiva come un tempo, c'è il vantaggio avere molta manodopera specializzata.
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