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Si fa presto a dire street


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avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2025 ore 18:42

Ho capito il senso di quello che dice Toscani, non penso si riferisca a un'insicurezza come comunemente inteso, credo si riferisca al risultato, a come possa essere visto dal pubblico. In questo senso sono d'accordo

avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2025 ore 18:57

ma io non metterei mai un ritratto di una bella ragazza a f1.2. Per me sono foto noiose.

Cough cough MrGreen

avatarjunior
inviato il 22 Agosto 2025 ore 20:31

Esiste tanta street costruita con l'accordo delle persone fotografate, anche di fotografi famosi. Basta guardare certe foto e si capisce benissimo.

avatarjunior
inviato il 22 Agosto 2025 ore 23:20

Dopo aver sentito Toscani mi viene il dubbio che il concetto di artista, di creatività, di sperimentazione non appartengano alla street così come io la intendo.

avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2025 ore 23:24

Cough cough MrGreen

"no ma non è come credi" MrGreen

@micomer: come la intendi tu?

avatarjunior
inviato il 22 Agosto 2025 ore 23:32

come la intendi tu?

Sai quando si dice "le foto non si fanno, si ricevono", un approccio discreto ma soprattutto senza idee preconcette e senza minimamente coinvolgere il soggetto, che a volte neanche c'è. Ecco, mi definirei un fotografo senza idee.

avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2025 ore 23:42

mi definirei un fotografo senza idee.

Sei in buona compagnia. Basta che non si dica perché questa cosa è recepita come un insulto MrGreen

avatarjunior
inviato il 23 Agosto 2025 ore 0:49

Infatti è così.
Però se, per esempio, la percentuale di foto "buone" ammonta all'uno percento ciò significa: da un lato che ce n'è una su cento, dall'altro che ce ne sono dieci milioni su un miliardo.
Il problema però è che una su cento la trovi SUBITO....dieci milioni su un miliardo le trovi mai perché dopo aver sfogliato le prime due o trecento fotografie tutte le altre diventano praticamente tutte uguali!
HQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQHQH

Ma non si dice 3 su 36? che praticamente è di 10 buone su 100 fatte ma che anche le rimanenti 90 non buone è bene guardarle con attenzione per non incorrere nelle medesime storture.
Nel digitale il senso è totalmente cambiato e oggi con la perfezione raggiunta ogni scatto è di altissima qualità e allora basta guardarne 2 o 3 tanto sono tutti migliori. Cool

avatarsenior
inviato il 23 Agosto 2025 ore 0:52

Nel digitale il senso è totalmente cambiato e oggi con la perfezione raggiunta ogni scatto è di altissima qualità


Ammesso e non concesso che questo assunto sia vero staremmo parlando di qualità tecnica e non di qualità "artistica" vedere 200 foto di gatti seppur tecnicamente perfette per trovarne una buona sarebbe di una noia mortale.

avatarsenior
inviato il 23 Agosto 2025 ore 0:54

Come dice Mario.


avatarjunior
inviato il 23 Agosto 2025 ore 10:13

Innanzitutto farei una legge per chiamarle FOTO DI STRADA e non street. Parliamo tricolore.
Ciò che dovrebbe caratterizzare ogni scatto più o meno buono è la motivazione per cui si scatta. Un buon esercizio fotografico sarebbe quello di chiedersi il perché è stata scattata quella foto (diceva un mio maestro). Non parliamo poi di chi osa immortalare barboni, invalidi o malati, per strada senza un motivo nobile, ma solamente così a caso nella speranza di commuovere qualcuno ed ottenere i "cuoricini".. Qui il mondo della fotografia tocca proprio l'abisso.

avatarsenior
inviato il 23 Agosto 2025 ore 13:51

Non riesco a capire perchè la foto di un barbone,
non possa solo essere una foto ad una persona che è ed è stata emarginata, quindi una persona sofferente.
Non riesco a capire come si possa essere certi che chi ha scattato in quel momento stesse pensando ai cuoricini o ai like. Che elementi ci sono per determinare un'affermazione così? Se sono i cuoricini o i like che riceve una foto, allora vale anche per le foto di pseudo arte pubblicate sui social e non usando canali artistici ma di massa sociale.

Poi il termine nobile, già di per sé è ambiguo cosa ha fatto la nobiltà nella storia di così tanto nobile?
Già Aristotele ha sottolineato che la nobiltà non è ereditaria. Non appartiene a nessuno è un modo di essere.
Il termine poi ha cambiato col tempo il suo significato, ma lo si usa sempre per giustificare una scelta ed avere quindi una valida giustificazione accompagnata dal termine nobile come prova inconfutabile di verità.

Come sempre si mischiano il creatore di un'immagine con le presunte visioni di chi le guarda, e si trae una conclusione che è nell'intento di altri senza saperne le ragioni.
A questo punto allora una foto di una scena di strada indiana o anche una sola foto di un paese esotico lo si potrebbe considerare tale? Come la foto al barbone?

Alla fine la foto di un barbone su un social o su un forum dove per esprime un apprezzamento si mettono cuoricini o like sta cercando di corrompere le persone, mentre chi pubblica una foto esotica non lo sta facendo per avere consensi ma lo fa per cosa? Per nobile spirito di informazione?

Chi stabilisce quali erano le intenzioni altrui senza conoscere l'autore chiunque esso sia e in che situazione è stata scattata la foto? Quando si pubblica qualcosa sui social o sui forum lo si fa tutti per mostrare e mostrarsi come autori, tutto qui. Quante foto di pseudo arte si vedono nei social e qui? Quante foto vuote di significato prendono like e cuoricini, ma son presentate come nobili?

Ora chi è così in alto e "nobile" da poter giudicare tutto questo?
Non si fotografa a caso, se si fotografa qualcosa è perchè lo si vuole fare e perchè lo vogliamo ricordare, dal piatto di spaghetti e fino all'infinito di cose che ci passano davanti agli occhio ogni giorno.
Poi decidere se son cose nobili o no è dare un'etichetta e quindi includere od escludere qualcuno proprio come si è fatto col barbone e qui si ricomincia da capo.

Comunque tutto il post è significativo, già qualcuno nella storia ha cercato di farlo ed ultimamente ci stanno riprovando alcuni nostalgici. Parlo del chiamare tutto in termini italiani e parlare tricolore.

Alla fine ogni uno è quello che mangia e lo si può notare.

Buona luce, ma non come qualche nostalgico avrebbe il piacere di abbinare, parlo della luce del sole non del palcoscenico su cui si vorrebbe stare.






avatarsenior
inviato il 23 Agosto 2025 ore 13:58

Ivo, tu ancora non hai capito una cosa tanto semplice quanto fondamentale: uno può avere tutte le visioni del mondo in testa, ma se quella visione non riesci in alcun modo a trasferirla in quello che fotografi, farai sempre delle foto del càzzo, inutili, dozzinali.

La foto al barbone è solo un esempio: si fa solo leva sull'invisibilità degli emarginati, retorica becera che vorrebbe sensibilizzare gli indifferenti. Ma non si racconta niente di particolare.

Fotografare i disgraziati così a caso non è frutto né di un'idea né di una visione.

I buoni sentimenti di chi scatta non contano assolutamente niente per chi guarda, mettetevelo in capoccia, cribbio.

avatarsenior
inviato il 23 Agosto 2025 ore 14:29

se quella visione non riesci in alcun modo a trasferirla in quello che fotografi, farai sempre delle foto del càzzo

Intendi che il fotografo deve "far capire" a chi guarda o parli più in senso del "come si fotografa" (cioè delle scelte che si fanno quando si fa una foto)?

avatarsenior
inviato il 23 Agosto 2025 ore 14:44

Intendo che quando si fotografa qualcosa, tolta la fotografia di documentazione che non richiede visioni a monte, quasi sempre ci si ferma a come appare la forma estetica degli elementi, come sono illuminati, come è composta la scena ecc. Cioè si aspira ad ottenere foto tecnicamente qualitative, gradevoli alla vista, ma non si pensa mai a cosa si vuole dire, rappresentare, comunicare.

E venendo a mancare questo, ci si ritrova con milioni di foto magari anche ben eseguite ma indistinguibili, senza anima, senza potenziale comunicativo, totalmente insignificanti.

Non si può pensare che, solo perché il fotografo aveva buone intenzioni ed era preso bene in quel momento, allora la foto sia più valida.

Questo non influenza in alcun modo il risultato visto da sguardi esterni.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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