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Seamus Murphy è un fotoreporter irlandese. Ha lavorato in Europa, Medio oriente, Asia, Africa e America latina. Le sue fotografie sono apparse su molte testate internazionali, tra cui The New York Times Magazine, The New Yorker, Newsweek, National Geographic, The Guardian. I suoi reportage in Afghanistan realizzati tra il 1994 e il 2007 sono stati raccolti nel libro A darkness visibile: Afghanistan (Saqi Books, 2008). Per i suoi lavori ha vinto sette World press photo.
Strange Love è il lavoro che mi ha colpito maggiormente per quella capacità di disorientare nel cogliere somiglianze e parallelismi inaspettati tra est ed ovest, sfumando i confini tra due culture che spesso sono considerate opposte e preconcetti geopolitici consolidati. Mentre le potenze globali giocano alla rivalità, l'attenzione di Murphy rimane rivolta alla gente comune – gli operai, i sognatori, i dimenticati – coloro che portano il vero peso della storia. La sua opera non si limita a oltrepassare i confini, li dissolve, offrendo una potente meditazione sulla condizione umana condivisa in due mondi apparentemente opposti.
Esprimo la mia inutile opinione.. agganciandomi al titolo.. Ma non pensate che Fotografie di pessimo gusto come quella in prima pagina della ragazza con i tatuaggi.. sia un pessimo esempio a quello che ancora resta dell'Umanita..? (la U maiuscola è voluta.. ) Il compito del Fotografo (anche qui è voluta.. ) non è abbellire il mondo.. ? o magari anche provocare , ma istinti nobili.. A cosa serve quell'immagine ? chiedo eh..
Per me il compito del fotografo é raccontare. Perché abbellire e soprattutto perché una persona tatuata non dovrebbe essere bella? Se il compito del fotografo fosse abbellire il mondo non avremmo nessun fotografo a raccontare guerre, malcostume, vite difficili Resteremmo nella pura estetica in un racconto finto e noioso
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