| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 15:55
“ inviato il 16 Gennaio 2025 ore 15:22 Eh...ma qualcuno non perde occasione „ Ridicoli davvero…. Ma che cavolo poi gliene…. Visto che usano il meglio del meglio…. |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 15:58
“ Tranquilli, le linee Nikon sono ancora attive. „ Su questo non ho alcun dubbio, e da cliente Nikon dai lontani anni novanta spero lo siano ancora a lungo. Però non vedo nessun motivo per darsi alla scalata degli specchi. Forse qualcuno ricorda il teleobiettivo Sigma FF rimarcato OM e venduto al doppio del prezzo. Gli amici utilizzatori di quel marchio ne inventavano di tutti i colori per non ammettere la solenne presa per i fondelli. |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 18:05
“ Per i vetri, usi la stessa geometria ottica, ma la “qualità” ottica cambia „ Quindi secondo te se nel Nikon cambi le caratteristiche dei vetri e tieni lo stesso identico schema (quindi non solo come numero di lenti e gruppi, ma come distanze, curvature e spessore delle singole lenti), le cose funzionano? |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 18:46
ovviamente non cambi lo spessore del vetro, ma se cambi i trattamenti non credo proprio sia necessario cambiare schema ottico |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 19:30
“ ovviamente non cambi lo spessore del vetro, ma se cambi i trattamenti non credo proprio sia necessario cambiare schema ottico „ Mi riferivo a questa affermazione “ No, condividono lo stesso schema ottico, ma in quanto a costruzione sono lenti diverse. Diversi materiali interni esterni, diversi vetri, diversi motori af, diversi trattamenti delle lenti „ che esplicitamente parla sia di trattamenti che di vetri. |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 19:44
In realtà se mantieni stesse geometrie e stesso indice di rifrazione, perché mai dovrebbero cambiare le proprietà rifrattive del sistema? Qualità del vetro è riferito sia alla composizione, ma anche all'omogeneitá, del materiale, alle impurezze, alla rugosità superficiale. Tutte cose che a parità di design ottico vanno poi a fare la differenza quando si guarda ad aberrazioni, risoluzione, nitidezza, micro contrasto etc etc |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 19:53
come sempre se é Nikon si cerca il pelo sull'uovo, offre due linee di zoom 2.8, una consumer e una professionale che costa notevolmente di piu, questo dovrebbe essere un plus e non motivo di critica quella consumer se anche fosse tamron che problema ci sarebbe, e un costruttore lenti jap che ha un ottimo rapporto prezzo/qualita specie sugli zoom |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 21:25
I quattro gatti che usano Pentax sanno benissimo che il loro 15-30 è Tamron, ma non si lamentano perchè va bene. Che problema c'è a dire che anche Nikon si appoggia ad altri per alcuni obiettivi proprio non si capisce. Non è un'onta o un disonore, è una cosa che si è sempre fatta. |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 21:34
Chissà che risate si farebbero i giapponesi con tutti i loro accordi, scambi, joint venture, incroci etc se leggessero questi discorsucci. |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 21:35
“ Qualità del vetro è riferito sia alla composizione, ma anche all'omogeneitá, del materiale, alle impurezze, alla rugosità superficiale. „ Se per vetri diversi intendi solo lisciati più accuratamente allora ok. “ quella consumer se anche fosse tamron che problema ci sarebbe „ Nessun problema, anche perchè Tamron fa ottimi obiettivi; solo penso che chi spende di più per il Nikon abbia interesse a sapere se lo fa solo per un AF più performante o per prestazioni ottiche migliori oltre alla resistenza al controluce. |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 21:44
“ Chissà che risate si farebbero i giapponesi con tutti i loro accordi, scambi, joint venture, incroci etc se leggessero questi discorsucci. „ ma veramente |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 23:45
Vorrei far notare che anche Meike ha costruito un adattatore sony E - Z (Mount adapter ETZ) con supporto AF, comprato nel 2023. Avevo una Sony a6300 e alcuni obiettivi quando ho permutato la Nikon D750 con una z6II, così ho acquistato il Meike e devo dire che funziona discretamente. Date le dimensioni esigue non mi azzarderei a montarci un obiettivo più pesante di 1kg. |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 7:39
Queste disquisizioni riguardo schemi ottici (se non addirittura cloni) copiati sono particolarmente accese quando si parla di marchi prestigiosi e Nikon è uno di questi. La mia opinione spassionata da cliente-consumatore e non da fan-boy (di qualsasi marchio) è questa: Se compro un obiettivo Leitz e lo pago 6000 euro e poi scopro che è un Tamron da 2000 euro cammuffato francamente mi girano i cosiddetti in maniera violenta e mi si riduce in maniera notevole la considerazione verso Leitz, lo stesso mi succede se compro un Tamron cammuffato da Nikkor o altro ancora..... Quelle sono operazioni da pirati, da markettari, che pensano che i loro clienti sono degli allocchi, mi spiace dirlo ma è così. Una oprerazione del genere è FORSE accettabile solo se la differenza di prezzo è ridotta ( 10-25% tanto per dare un parametro), ma non è bella nemmeno quella perchè inevitabilmente svilisco il mio marchio, ovviamente se è prestigioso, altrimenti va bene tutto..... Parlando di Nikon ricordo che un tempo (anni '80) quando uscirono gli obiettivi Serie E questi non erano marchiati Nikkor, ma Nikon proprio per far capire ai clienti che erano ottiche valide, ma non a livello dei più prestigiosi Nikkor AI/AIs. Credo tra l'altro che la serie E era comunque prodotta negli stabilimenti Nikon, ma non ci giurerei... comunque andava bene così, il cliente li pagava meno e non era ingannato dal marchio altisonante. Ora alcuni tendono a marchiare tutto solo per giustificare prezzi alti, si vendono prodotti di scarsa qualità facendoli passare per ottimi, e va beh.... a me tutto questo non piace e da certe politiche io prendo le distanze. Apprezzo invece chi si comporta in modo corretto, un esempio su tutti è Sigma, quando è uscita con gli ART ha promesso la qualità ai massimi livelli, ed era vero! La mia considerazione, dopo l'acquisto del 50mm/1,4 HSM ART, verso questo marchio crebbe tantissimo, eppure le mie esperienze nel passato erano state molto-molto negative; se però ora Sigma mi proponesse nuovamente ciofeche (come un tempo faceva) ecco lì che tornerei sui miei passi. Spero di essere stato chiaro |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 7:59
“ Se compro un obiettivo Leitz e lo pago 6000 euro e poi scopro che è un Tamron da 2000 euro cammuffato francamente mi girano i cosiddetti in maniera violenta e mi si riduce in maniera notevole la considerazione verso Leitz, lo stesso mi succede se compro un Tamron cammuffato da Nikkor o altro ancora..... „ Siamo quasi tutti d'accordo, a parte pochi fanatici che troverebbero in qualche modo una giustificazione per la fregatura. In ogni caso la crescita qualitativa di Sigma è stata esponenziale, avevo dei vecchi Sigma e ora un Art, le differenze sono abissali. |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 8:15
“ Siamo quasi tutti d'accordo, a parte pochi fanatici che troverebbero in qualche modo una giustificazione per la fregatura. In ogni caso la crescita qualitativa di Sigma è stata esponenziale, avevo dei vecchi Sigma e ora un Art, le differenze sono abissali. „ pensa che, negli anni '80 acquistai uno zoometto Sigma e mi restò in mano aperto in due pezzi.... ti assicuro che quando presi il 50 ART avevo più di un dubbio!! |
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