| inviato il 05 Novembre 2024 ore 16:52
ma infatti, un sistema completamente digitale (nel caso il contante venisse messo fuori legge dal governo europeo) è ESTREMAMENTE fragile perchè presuppone il funzionamento di una infrastruttura digitale e di interconnessione complessissima. Non è un'anagrafe centrale dove, in caso di blackout anche di qualche ora, tutto sommato grossi problemi non ne crea. Un sistema simile, anche pochi minuti di blocco possono causare disastri.
E poi ci sono aspetti che nemmeno un gruppo di commissioni fatte da persone intelligenti e preparate potrebbe prevedere, figurarsi quei pagliacci fanatici delle commissioni europee.
Tanto per dire su quanto siano affidabili, a LUNGO termine, questi sistemi basati su "certificati" digitali, ho appena scoperto che le firme digitali possono essere verificate solamente fintanto che è valida la firma digitale di chi l'aveva apposta. Significa che tra pochissimi anni, le verifiche su documenti firmati oggi daranno esito negativo. E' folle.
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| inviato il 05 Novembre 2024 ore 16:57
Angor mi fai capire bene sta cosa della firma digitale e che problemi ti ha dato e che ambito? |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 16:57
“ Non si parla di eliminazione del contante „
anche nel programma originale del green deal, nel 2019, non si parlava di vietare la costruzione dei motori a combustione...poi, nel 2021, con un colpo di mano sono riusciti a emanare il regolamento con un iter velocissimo e praticamente senza alcuna consultazione o discussione nel giro di pochissimi giorni.
quelli che sono oggi al governo in europa non sono politici, sono religiosi fanatici
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| inviato il 05 Novembre 2024 ore 17:04
avevo presentato un documento firmato da me nel 2022 circa.
nel 2024 mi è scaduta la firma e, per varie ragioni, è passato 1 mese prima che la rifacessi.
In quel mese, un ente ha verificato il documento e il sistema gli ha dato firma non valida.
Mi sono informato ed ho scoperto che il sistema verifica se la firma è valida al momento della verifica, NON della firma.
L'unico modo per "bloccare" la validità della firma al momento dell'apposizione, sarebbe, se non ho capito male, di mettere anche una marca temporale certificata.
Ma primo nessuno la mette, perchè costa e non è richiesta. Inoltre, appunto, è proprio assurdo il concetto.
A me capita di recuperare documenti, dagli archivi comunali, di anche 50 anni fa....vogliamo pensare a cosa succederà alle attuali firme digitali, tra 20 o 30 anni?
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| inviato il 05 Novembre 2024 ore 17:19
E si dura tre anni, rinnovabile. Per più tempo ci vuole una marca temporale e si arriva a 20 anni.
Vendono pacchetti da 100 Marche a 20 euro.
La firma digitale è più simile a un documento di riconoscimento che scade.
Da rivedere il concetto, secondo me. |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 18:06
L' euro digitale è una risposta tardiva ad un' esigenza del mercato (cioè delle persone ) che chiede ed utilizza sempre maggiormente sistemi cashless perchè più comodi. Vedevi una qualsiasi statistica.
Non c'è una regia occulta che anticipa o programma qualcosa, non sono in grado di fare cose molto più semplici e facili. Se volete potete fare una campagna di sensibilizzazione sui social all'uso delle banconote o del baratto;
state inventando nemici immaginari per sentirvi piccoli eroi che combattono contro i poteri forti quando pagano con dei pezzi di carta invece che con l' apple watch.
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| inviato il 05 Novembre 2024 ore 18:14
daniele ti quoto fino alle virgole |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 18:37
Che ognuno usi quel che gli pare sperando che chi predica la democrazia, sempre della sua sponda ovviamente, non faccia come per le auto elettriche, il green pass e tutte le carinerie che si sono inventati. |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 18:56
dimentichi le scie chimiche |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 20:51
“ L' euro digitale è una risposta tardiva ad un' esigenza del mercato (cioè delle persone ) che chiede ed utilizza sempre maggiormente sistemi cashless perchè più comodi. Vedevi una qualsiasi statistica. „
Se qui trovi alcuni che vogliono il contante, non pensi che una parte del mercato non chiede maggiore cashless?
Peraltro, ti sfugge un concetto fondamentale. Il principio.
TI faccio un paragone. E' più facile usare un telecomando per cambiare canale del tv o chiedere a voce ad un dispositivo di spegnere la luce. Però se diventa l'unico tuo modo di operare (telecomando o comando vocale per tutto quello che fai e che ti riguarda) il tuo corpo fa una brutta fine, e pagherai nel tempo la pigrizia.
Ora, il contante (o meglio la possibilità di avere un metodo di pagamento ANONIMO e svincolato da controllo) è il modo per evitare di far diventare te (nel senso dell'uomo che vuole solo limitarsi al telecomando) un'ameba, con un cervello meno sviluppato di quello di un lombrico.
Invece, è cosa giusta poter scegliere di usare il telecomando ma anche avere la possibilità di cambiare canale o spegnere la luce a mano senza per questo dover essere etichettati come dei trogloditi contrari al progresso. |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 21:09
Cito da Lorenzo P: “ dimentichi le scie chimiche „
Disclaimer: OT indirettamente politico : Osserverei sommessamente che coloro che avrebbero voluto una commissione parlamentare sulle scie chimiche, furono gli stessi che pure avrebbero voluto digitalizzare tutto, a partire dai metodi di pagamento, del voto, ecc. ( Fine OT indirettamente politico ).
D'altra parte, la sparizione del contante avrebbe un'altro sconvolgente effetto: nel giro di una decina d'anni dal provvedimento, nessuno capirebbe più come si giochi a Monopoli!... Un Monopoli cashless, sarebbe di una tristezza avvilente; come il Risiko senza i carrarmatini! |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 22:05
Le scie chimiche e il grafene lasciamoli a chi gli pare. Si contesta solo l'ipocrisia di quelli che danno dei nostalgici, così non ripeto la parola incriminata, agli altri ma poi fanno le stesse porcherie! |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 2:36
Magari mi prenderò il tempo di leggere tutti i post, ne ho letti alcuni, ci sono alcune considerazioni interessanti.
Qui ovviamente, in un messaggio su una discussione su un forum non si può che generalizzare, approfondire seriamente i pro e contro, su vari diversi piani possibili, richiederebbe un trattato di pagine d pagine. E probabilmente si potrebbe comunque giungere, alla fine, ad esiti opposti.
Io credo che se la società umana avrà delle speranze di sopravvivenza, potrà succedere solo nella giustizia sociale,
Personalmente io sono, soprattutto concettualmente, per l'abolizione del contante.
La società umana è complessa. Voler sostenere che il contante è libertà individuale può essere vero ma ciò corrisponde ad una giungla dove la libertà del più forte (o del più scorretto) prevarrà. Non rispettare le regole è una libertà che alcuni si prendono per prevalere sugli altri. Purtroppo è la realtà e lo sappiamo tutti benissimo.
La moneta elettronica, può essere tracciabile, se è tracciabile è controllabile, se è controllabile si hanno dei punti fermi per verificare che le regole che la società umana si è data siano rispettate da tutti.
È ovvio che la condizione di base è che chi controlla sia giusto, onesto e corretto a sua volta.
Se si è convinti che il “controllore” sia disonesto e non giusto… allora ci si affida alla libertà individuale non controllabile del contante, e lì subiremo la disonestà e ingiustizia di chi, tra i corretti, devi di essere scorretto e non giusto. Dunque ci si affida alla “giungla” nella speranza che “i buoni prevalgano sui cattivi”.
Non se ne esce.
Purtroppo gli esseri umani dimostrano sempre di essere inaffidabili sulla libera scelta del bene. Prevale spesso l'interesse personale, l'egoimo, la prevaricazione sul prossimo.
Se la società umana si è dotata delle leggi e di un sistema giuridico è solamente perché purtroppo non ci si può fidare della libera propensione al bene dei singoli ma bisogna “estorcere” il bene ai singoli componenti della società umana sottoponendo tutti noi alla legge.
L'anarchia sarebbe bellissima, è la totale libertà e autodeterminazione di ognuno dì noi, ma sarebbe possibile se ognuno di noi fosse indubitabilmente e totalmente rivolti al bene. Se i singoli fossero saggi. Ma non è così. Di Madre Teresa ce n'è solo una …o poche, volendo essere ottimisti.
Ognuno di noi crede di essere nel giusto e saggio ma in realtà siamo quasi tutti ignoranti e non giusti.
La canzone “Imagine” di J.Lennon è meravigliosa e fa male ascoltarla, perché ascoltandola ci si rende conto che una società ideale è possibile solo se i singoli che la compongono fossero tutti sinceramente votati al bene. Ma l'esperienza personale di tutti noi, ogni giorno, ci dice di quanto questo ideale sia lontano.
E non so se potrà essere mai possibile che le persone saranno così evolute e sagge da scegliere il bene senza dubbi.
La società umana per sopravvivere deve essere controllata, dobbiamo prenderne coscienza, deve essere determinata da regole e leggi, paletti, limiti… finché, un giorno, non verrà dai singoli stessi, e dalla loro crescita ed evoluzione personale, la mancanza di necessità di essere controllati. Chissà quando sarà.
Detto ciò… purtroppo gli essere umani, nella nostra epoca, hanno bisogno del controllo e delle regole. La moneta elettronica è controllabile. Quindi per un bel po' è l'unica strada percorribile.
Piuttosto ci si deve impegnare per capire come fare in modo che “il controllore” sia a sua volta controllato, e non possa cadere nelle mani di qualcuno o pochi che esercitano il male invece che il bene.
E per funzionare deve essere a livello globale e non locale. Come pure le regole finanziarie devono essere uniformi a livello globale, altrimenti ci sarà sempre un “paradiso fiscale” che altro non è che il permanere in un “inferno” fiscale per il resto del mondo.
Insomma non sono ottimista, almeno nell'immediato, e credo che ancora per molto tempo la società umana sarà una giungla. E nella giungla non c'è giustizia ma vince semplicemente il più forte.
Nel frattempo, nell'attesa di una società giusta, sappiamo, purtroppo, che potrà accadere che succeda una catastrofe ecologica e il pianeta terra non sarà più idoneo alla vita umana, o che una guerra nucleare potrà ugualmente rendere il nostro pianeta non più idoneo alla vita umana.
E se una tale catastrofe accadrà, per mano nostra, saremo semplicemente noi gli artefici della nostra fine. Sul nostro piccolo meraviglioso pianeta Terra.
E non ci rendiamo conto che l'universo non si accorgerà minimamente della fine stupidità umana e tutto proseguirà tranquillamente anche senza di noi.
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| inviato il 06 Novembre 2024 ore 7:57
Credo che con il cambiamento accaduto, durante la nottata europea, verrà stravolta l'agenda stabilita dai burattinai USA dem. Ora si insedia un signore che ha per motto America First, tradotto: voi non americani fottetevi.
Democratici e Repubblicani sono due facce di una medaglia orribile, ma per lo meno la faccia attuale non ha interesse a risolvere i nostri problemi con un programma irrazionale (per non dire id iota) pensato e messo a punto da un'organizzazione pessima che fra i capostipiti vi sono i finanziatori di CIA/NSA. E se tutto va come dovrebbe andare chissà che finalmente non si vedrà sgretolare anche la NATO. Ripeto entrambe le fazioni, per me, sono imbarazzanti, ma almeno questa ci stacca il guinzaglio e fra un popcorn e l'altro spero di vedere il crollo dell'Europa e l'empasse della casta italiana (politica, magistratura, sanitaria, finanziaria) legata a doppia mandata con Bruxelles e Washington, tradotto: un ritorno ad un vivere più logico. |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 8:11
Era una gara al meno peggio… come siamo abituati in Italia e come spesso accade in politica.
Ma non la vedo bene, soprattutto per quello che sono in questa fase storica gli Stati Uniti.
E non mi sento assolutamente di condividere il “respiro di sollievo” del commento precedente al mio.
Spero di sbagliarmi.
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