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che le elettriche a batteria sia l'evoluzione dell'endotermico è da vedere, io propendo più per l'idrogeno, le elettriche a batteria sono un passaggio intermedio, perché a mio parere il limiti della batteria resteranno quelli anche in futuro
e proprio quei limiti di peso, ricarica e autonomia che ne limitano la diffusione, non sono per nulla l'evoluzione, tanto è una tecnologia limitata quella delle batterie, che è impensabile far muovere il commercio di navi aerei canion ruspe a batteria, quindi se il suo uso è limitato alla città di veicoli leggeri e devono pure sovvenzionarle perché non se le acquistano, è una evoluzione feticchia, inutile e pure dannosa
non sovvenzionano per farle acquistare...le sovvenzionano per far arrivare quei soldi ai lagnosi dell'automotive Gli stati non possono mollar soldi alle aziende direttamente e allora lo fanno con un passaggio intermedio.
Allo stato attuale in EUROPA se non aiuti qualsiasi mezzo di trasporto privato non lo vendi.
La realta' e' che siamo arrivati ad una scala di integrazione cosi' alta che, dando ragione a Marchionne, bisogna produrre dieci milioni di pezzi per ogni modello prodotto.
Il problema e' che non puoi produrre un solo modello e poi cambiare business. Devi partire con il prossimo modello e venderlo. Ergo l'Europa e' un mercato troppo piccolo per questa scala di produzione. Assolutamente impensabile poterla mantenere con un mercato cosi limitato. Se ne accorge anche il bottegaio all'angolo... sa che se compra un tir di salami, non riuscira' a venderli... marciranno nei frigo
I costruttori di auto europei hanno plafonato e saturato il mercato gia alla fine degli anni novanta. Poi si sono inventati minchiate come l'euro 0---12500 per costringere il pubblico a cambiare auto.
La cosa ha funzionato fino a che c'erano i paesi del terzo mondo che assorbivano l'usato obsoleto. Ma le case automobilistiche, in teoria, sono morti che camminano da oltre trenta anni.
30 anni in cui si e' venduta cara la pelle degli operai agli stati, che hanno foraggiato senza risparmio, ripianando debiti e facendo tutto cio' che serviva per tenerle in piedi. (alfa romeo dovrebbe suggerire qualcosa)
Ora si apre un mercato vergine come quello cinese, riempito gia da mercedes, VW e simili grazie ad accordi politici e si stava aprendo il mercato russo.
Per una casa automobilistica non ha senso produrre in europa per esportare in cina. Mi pare logico.
La vecchia uno e' ancora prodotta in brasile e la' e' considerata auto di lusso. La vecchia 134 viene prodotta in india.. auto semipresidenziale... la Panda in Italia...
E' ovvio che l'Europa mostri segni di fatica... inutile stupirsi. I modelli offerti sono tutto tranne che vendibili. O utili.
Succedera' come per i computer.. dobbiamo solo aspettare che i marchi europei vengano trasferiti in cina e comincino a produrre.
Non lo dico io eh Lomo...se vai a leggere scopri che gli ecoincentivi fatti per i privati e p.iva erano solo un mezzo per far arrivare soldini alle case.
Riguardo al "non vendono"...come già detto altrove, non è adatta a tutti (oggi)... Chi magari pensa di comprarla aspetta/va gli incentivi 2025 (io ) e quindi ti ritrovi con le vendite concentrate in un lasso di tempo limitato...incentivi che non arriveranno e quindi.. la si compra senza ma come già scritto non è che con una termica spenderei meno, anzi.
Luca non é adatta tutti non solo oggi ma anche domani, é l'obbligatorietà il nocciolo della questione, una imposizione che io da liberale reputo da regime, perche deve essere il mercato quindi chi acquista a decidere cosa e meglio per le proprie esigenze
Salt te la fai facile perché sei svizzero, ma per paesi come Francia Germania Italia Spagna delocalizzare in Cina, e perdere l'unico settore strategico che era rimasto, che trainava l'economia e dava lavoro e prestigio e una cosa drammatica
“ Luca non é adatta tutti non solo oggi ma anche domani, é l'obbligatorietà il nocciolo della questione, una imposizione che io da liberale reputo da regime, perche deve essere il mercato quindi chi acquista a decidere cosa e meglio per le proprie esigenze „
io non la vedo cosi dittatoriale come cosa...nel senso... Hanno deciso una direzione e va messa una data per fare in modo che le cose vengano fatte o che almeno partano... Se tutti vanno la ci sarà lo sviluppo necessario perchè diventi conveniente e adatta a tutti. Io son più che convinto che col tempo, non so se entro il 2035, la gente da sola passerà ad un elettrica senza sentirsi costretta da nessuno.
La vecchia cinquecento, quella che costava 475mila lire e che e' diventata la colonna portante di una fabbrica di automobili, era una scatoletta di latta con un piccolo motore bicilindrico da meno di venti cavalli.
Eppure la gente la usava per andare in ferie, partendo da Torino, fino in Puglia o in Calabria.
Ho fatto un viaggio da giovane su una di queste cinquecento, con un amico l'abbiamo recuperata e, neopatentati, abbiamo fatto la circumnavigazione dell'italia. seguendo le coste. Un viaggio memorabile.. lento.. zeppo di imprevisti e panne. Eppure quell'auto era un best seller. Rispondeva esattamente ad una necessita del tempo.
Oggi le auto proposte sono tutto tranne che auto. Le definisco "soluzioni in cerca di domande". Fanno tutto, dal massaggio, alla segreteria telefonica. Come se ci dovessi vivere dentro per l'eternita'. Invece a te serve una trappola che ti porti da A a B con il minimo sforzo possibile.
tante' che io continuo a girare con la mia vecchia supersportiva da meno di mille kg, senza elettronica, senza controlli e senza ausilii alla guida. Ho gia cambiato due volte il motore.. e credo che sia una di quelle che ha piu km in assoluto sul kontakm.
user257478
inviato il 14 Novembre 2024 ore 12:38
Mi ripeto se fallisce l'auto fallisce anche l'Europa 13.000.000 di lavoratori e 8% del giro d'affari totale deriva dall'automotive.
user259808
inviato il 14 Novembre 2024 ore 12:41
Io credo che con l'elettrico obbligatorio l'Europa fallirà. A parte il sottoscritto che comprerà solo cinese per protesta, non vedo spazio oltre a Tesla (per la fascia alta) e cinesi (per quella bassa). Le auto elettriche europee sono troppo costose e di scarsa qualità.
“ Mi ripeto se fallisce l'auto fallisce anche l'Europa 13.000.000 di lavoratori e 8% del giro d'affari totale deriva dall'automotive. „
non fallirà, in Germania e Francia sara una lunga agonia come é stato in Italia, poi come noi con Fiat siamo diventati sevi dei francesi, loro diverranno servi dei cinesi, ma la cosa incredibile e che lo ha voluto l'UE, io di questo non me ne faccio ragione
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ma come già scritto non è che con una termica spenderei meno, anzi. 