| inviato il 27 Aprile 2013 ore 17:33
“ Oppure ti prendi un bel Apo Telyt e qualcosa risolvi!!!!!!!!!!! „
nell zone fuori fuoco le aberrazioni cromatiche vengono fuori anche se usi Telyt |
user18686 | inviato il 27 Aprile 2013 ore 17:40
cavolo.............. allora rassegnamoci e diamogliela su! |
| inviato il 27 Aprile 2013 ore 17:54
Ale non sto scherzando e non e' anormale che accada.
Le lenti sono progettate per fare in modo che nel punto
di fuoco la luce , composta da diverse lunghezze d'onda che si comportano
ciascuna in modo differente quando attraversano i vetri , cadano nello stesso punto
senza sparpagliarsi fattore che produrrebbe assieme ad altri minore nitidezza
e AC anche nel punto di fuoco . Se questo e' relativamente complesso
realizzarlo nel punto di fuoco , mi riferisco alla correzione , diventa difficilissimo se non impossibile
farlo nel fuori fuoco . Si riesce , al piu , a contenere il problema , ma non si riesce a
sopprimerlo .
qui di seguito puoi vedere una porzione ingrandita al da una immagine
realizzata con relyt 8/500 . L'immagine non era a risoluzione piena , quindi
l'ingrandimento risulta sfocato e l'aberrazione poco evidente .
tral'altro , come potrai notare dalla foto intere, la zona ripresa
non e' neanche molto fuori dal fuoco , ma di quel poco che basta
per evidenziare le AC.
Sai , chiacchierare mi piace e fa bene , penso faccia bene a tutti .
Ma bisogna anche capire di cosa si sta scrivendo prima di farlo!:)
Altrimenti , come faccio io quando si parla di cose di cui non so ,
sto zitto e leggo .  |
user20032 | inviato il 27 Aprile 2013 ore 18:09
Franco...c'è l'hai con me? Sai, qui tra Ale ed Alex non capisco più niente. |
| inviato il 27 Aprile 2013 ore 18:12
no ALe:)
sono io un po' (leggi un bel po' ) rimbambito e confondo
tra Ale e Alex.
Scrivevo ad ALex! |
user20032 | inviato il 27 Aprile 2013 ore 18:13
Ok. |
user18686 | inviato il 27 Aprile 2013 ore 18:27
Il discorso degli apocromatici un pochino lo conosco, pertanto oltre che stare zitto e leggere qualcosina posso anche scrivere.
Credo che sia una cosa simile..... quando un fascio di luce colpisce il vetro di un obiettivo la luce subisce la cosiddetta rifrazione, cioè passa dall'altra parte ma con un'inclinazione diversa, quanta inclinazione dipende dall'indice di rifrazione del vetro.
Una volta passata la luce bianca viene scomposta nelle onde che la costituiscono ed i vari colori vanno a fuoco in punti diversi, e quando questo accade si può notare che nell'immagine alcuni particolari risultano circondati da bande colorate.
Questa è l'aberrazione cromatica che per contrastarla di solito i progettisti utilizzano lenti che generano aberrazioni cromatiche di intensità equivalenti ma di segno opposto, così che l'una compensi l'altra.
In questo modo il rosso ed il blu finiscono a fuoco sullo stesso punto, questo è un obiettivo acromatico.
Invece gli obiettivi apocromatici sono quelli in cui la correzione dell'aberrazione cromatica è effettuata su tutti e tre i colori primari (rosso, blu e verde) anziché solo sui due estremi (rosso e blu; il verde ha una lunghezza d'onda intermedia tra questi due).
Però questa è la teoria perchè mettere a fuoco esattamente sullo stesso piano i tre colori è in pratica impossibile, per cui c'è sempre una certa approssimazione.
L'ammontare di quest'ultima determina la qualità del progetto ottico, e anche l'entità dei residui che tu hai evidenziato.
|
| inviato il 27 Aprile 2013 ore 18:38
AleX non stavo parlando dei "residui" la cui valutazione e' quella che in genere viene riportata nei grafici e determina
se una lente ha piu o meno AC . QUesto valore lo si determina con soggetto a fuoco .
Stavo dicendo che , anche per obiettivi che hanno AC residua prossima allo zero nel punto di fuoco ,
presentano AC piu o meno rilevante nelle zone di fuori fuoco . Pertanto se prendi un elemento
scuro su sfondo chiaro e l'elemento e' fuori fuoco , l'aberrazione cromatica che leggi intorno all'elemento
non e' quella valutata in fase di test che e' , invece , con soggetto a fuoco .
edit: e' naturale che un obiettivo che presenta maggiore aberrazione cromatica al fuoco
e al centro , la presentera ancor di piu nelle zone di fuori fuoco e in prossimità dei bordi , rispetto ad un obiettivo la cui correzione e' maggiore sul fuoco |
user18686 | inviato il 27 Aprile 2013 ore 18:42
ok |
| inviato il 27 Aprile 2013 ore 23:06
SI Emno , era una battuta?
siamo tutti gli stessi , di qua e di la |
| inviato il 23 Maggio 2013 ore 20:15
visto che questo post parla anche di Sigma 35mm volevo postare un paio di esempi che ho potuto scattare oggi, non voglio parlare di magico sfuocato o che altro, ma solo di mera nitidezza a TA
crop
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| inviato il 23 Maggio 2013 ore 20:25
hai preso il sigma?!?!? impressionante vero?! |
| inviato il 23 Maggio 2013 ore 20:32
nono non è mio, me l'hanno prestato magari poi metto qualche altro scatto ma è impressionante di come sembri perfetto...è mooolto simile al mio 24L II senza anima ma cibernetico |
| inviato il 24 Maggio 2013 ore 17:27
Hehehe |
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