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il fatto che inBenetton se ne stessero a cortina in vacanza e che non chiedano scusa non conta nulla, questa retorica cattolica delle scuse mi da fastidio, preferisco un atteggiamento della giustizia anglosassone della responsabilità, paghi per quello che hai fatto, a loro non importa nulla se dimostri pentimento e chiedi scusa, da noi invece c'é questa retorica × del pentimento e ti danno pure lo sconto di pena
i Benetton hanno la responsabilità di non avere fatto la manutenzione, se la facevano il ponte non crollava, quindi é una responsabilità primaria, ma lo stato ha delle evidenti responsabilità nel non avere chiuso il Morandi perché toccava ai sui organi di controllo farlo, era controllato con regolarità perché é una arteria importante della viabilità, lo vedevano che la manutenzione non veniva eseguita, erano anni che era pericolante e in quelle condizioni, eppure gli hanno sempre dato l'agibilità
nella tragedia del Mottarone invece lo stato non poteva fare nulla, perché quella forchetta che disabilità i freni si mette e toglie in un attimo
Un po' confusionario il conduttore : parla di "errore umano" ma è ormai appurato che non si tratta di errore ma di dolo , non banale dimenticanza ma scelta deliberata ; attribuire altresì al difficile momento economico certe scelte è discutibile : tornando ancora una volta all'ormai abusato esempio del ponte Morandi , i profitti di Autostrade S.p.A. erano e sono enormi , quindi , ancora una volta , non di ristrettezze economiche si deve parlare ma di banale ingordigia . Nella fattispecie , la situazione economica del Nerini , il proprietario/gestore dell'impianto , non è chiara anche se pare che , comprensibilmente , i profitti dell'impianto fossero più che pingui , è fuori di dubbio tuttavia che anche in questo caso si è privilegiato il profitto all'incolumità pubblica , non si scappa ! Sul fatto del non bloccare l'impianto proprio alla riapertura , l'obiezione è semplice : quanti mesi di "fermo" ci sono stati a disposizione per verifiche , controlli , messa a norma e chi più ne ha più ne metta ? Allo stesso modo , credo che nessuno impedisse al proprietario/gestore di azionare periodicamente l'impianto , se la sosta forzata avesse potuto nuocere allo stesso .
“ Ed è sempre una questione di chi ci mandi in parlamento „
ehm... no, o almeno, non necessariamente dipende da chi sta in parlamento, è diverso. ormai siamo abituati a vederci governare da persone non elette, vedi Monti, Fornero, Draghi...
Questi tipi di incidenti in Italia accadono regolarmente, in altri paesi europei molto meno. Idem per le morti sul lavoro. È un problema culturale. In Italia si pensa ancora che la furbizia, la bramosia sia una qualità.
non mi sembra di aver parlato di politica. insomma Juza, se leggi... se adesso dire che in Italia spesso siamo governati da soggetti non eletti merita la censura, allora vai a braccetto con facebook e youtube che censurano anche il presidente degli stati uniti. Ridicolo l'ultimo avvenimento facebook in proposito, prima censuravano tutti coloro che dicevano che il virus Sars-Cov2 era creato in laboratorio, ora invece, da quando anche Fauci non lo esclude queste cose non sono più censurate. www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Si-potra-dire-su-Facebook-Covid-cre Si perchè anche a fare i censori si rischia il ridicolo.
e poi comunque in eventi del genere di cosa dovremmo parlare? tante condoglianze ai parenti e in bocca al lupo al piccolo Eitan... Lato umano ok, ma poi proviamo a ragionarci su che magari si accresce un minimo la sensibilità popolare e anche questo sito nel suo piccolo genera una maggior criticità nei confronti di certi andazzi e può annoverarsi un piccolo merito.
anche perché Juza è l'unico forum/social cui partecipo, è l'unica finestra aperta sul web per interagire e confrontarmi con altri, anche su temi che esulano dalla fotografia
“ Un po' confusionario il conduttore : parla di "errore umano" ma è ormai appurato che non si tratta di errore ma di dolo , non banale dimenticanza ma scelta deliberata „
Assolutamente d'accordo
Aggiungo che anche l'errore/dimenticanza sarebbe stato comunque inaccettabile. Maggiore e il rischio maggiore deve essere l'attenzione maniacale nell'attuare le procedure come previsto dalle schede di sicurezza.
In generale di fronte a certe situazioni quando sento la frase : "ha fatto un errore", mi si rivoltano le bele. Quando si causa del male in conseguenza di una scelta si pensa sempre di cavarsela con delle scuse e delle attenuanti. Questa è una cultura tipicamente nostra. Non siamo mai così cattivi o colpevolmente incompetenti.
L'errore appartiene alla sfera dell'intento che cerca una soluzione, non un inganno. Che so , facendo un compito di matematica ci possono essere degli errori.
“ L'errore appartiene alla sfera dell'intento che cerca una soluzione, non un inganno. Che so , facendo un compito di matematica ci possono essere degli errori. „
Castell....l'errore umano ci può stare in ogni campo, non è per forza una paraculata è ovvio che se lo sbaglio lo fa un medico ha un peso diverso, dallo sbaglio di un magazziniere....però, sbagliare è umano...e son sicuro che anche tu nella tua vita hai sbagliato....
“ Ridicolo anche perchè non c'è nessuna attenzione alle parole usate e al loro significato: che sia uscito da un laboratorio non implica assolutamente che sia stato creato in laboratorio. Uno dei tanti esempi di disinformazione, „
prima di fare il maestrino sulle parole appropriate, aspetterei di vedere cosa ne esce prima di dare del spara fake, anche perché solo ora si comincia a focalizzarsi sull'origine del Covid, prima era tabù chiederselo, adesso che chiede chiarezza Biden invece non è più un'eresia complottista
user206375
inviato il 28 Maggio 2021 ore 13:50
è stata già detto che bisogna sempre ringraziare gli imprenditori perchè danno lavoro?
Degas hai già tirato le tue conclusioni su di me, bravo ci hai azzeccato, sono un liberale e liberista, sono anche uno dei pochi che con il Covid già l'anno scorso ha gridato inutilmente allo stato autoritario che ti chiude in casa, mentre la gente cantava contenta dai balconi , scommetto che c'eri anche tu tra gli entusiasti degli arresti domiciliari
“ idicolo anche perchè non c'è nessuna attenzione alle parole usate e al loro significato: che sia uscito da un laboratorio non implica assolutamente che sia stato creato in laboratorio. Uno dei tanti esempi di disinformazione, anche se non voluta, non da parte di un utente di un forum, ma di face book, per cui si può immaginare la cassa di risonanza..
Spero si chiuda qui l'OT, ma mi sembrava doveroso precisare „
sarà meglio chiuderlo, ma non li, qui: “Non sono convinto che il coronavirus si sia sviluppato naturalmente, penso che dovremmo continuare a indagare su cosa è successo in Cina“. Parole che pesano come un macigno quelle pronunciate da Anthony Fauci, direttore dell'Istituto nazionale di malattie infettive e capo consigliere medico del presidente Usa Joe Biden. www.ilriformista.it/coronavirus-creato-in-laboratorio-pressing-usa-sul
QUINDI Simone Rota, LA DISINFORMAZIONE LA GENERI TU CHE DICI CHE ALTRI FANNO DISINFORMAZIONE (su cose che invece sono vere).
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