user109536 | inviato il 24 Ottobre 2020 ore 17:58
Bravo |
user120016 | inviato il 24 Ottobre 2020 ore 18:24
“ possono piacere o non piacere, ma bisogna cercare di capirli, bisogna informarsi sul fenomeno altrimenti con figli e nipoti, che sono il futuro, ci si ritrova spiazzati „
Beh, pensare che qualcuno, chiunque esso sia, possa influenzare il mio modo di essere lo ritengo offensivo.
I più importanti influencer della mia vita sono stati i miei genitori che mi hanno insegnato a stare al mondo, e mio nonno che mi ha insegnato tutto ciò che so nel campo della fotografia. Poi, per carità, di buoni maestri nel campo lavorativo ne ho avuti e mi piace pensare di poter seguire le loro orme.
Per il resto, sfortunatamente non ho potuto avere dei figli e dunque non avrò nemmeno nipoti a cui poter insegnare qualcosa a mia volta. E però, in casi come questo, sinceramente, riesco a vedere il bicchiere mezzo pieno: almeno non dovrò sforzarmi a capire un mondo che sento lontanissimo da me. |
| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 18:25
Domenico Mancuso, rimanendo sul discorso influencer (per quanto non mi piacciano) non è che un giorno "qualcuno" l'ha scelta e hanno deciso di coprirla d'oro, semplicemente è riuscita a costruirsi un impero sulla propria immagine ed è quello che ha sempre fatto la televisione e prima ancora la stampa nel passato, oggi sceglie direttamente la massa, prima i personaggi venivano imposti.
Tornando alle foto pubblicate da Vogue, rimane un problema che molti ignorano, ma voi sapete come funzionano i giornali e soprattutto le riviste? Secondo voi il foto editor di Vogue non sa quello che tutti qui vedono? Il Direttore non ha visto in anteprima le foto e l'impaginazione? La Ferragni fattura più di 20 milioni di euro l'anno e pensate che non abbia a disposizione qualsiasi fotografo sul pianeta? |
| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 18:47
Rispondendo alle domande:
- sì, so come funzionano, in questo caso è un po' più complesso perché il cliente è l'organizzazione della mostra, ma ci sono pure di mezzo Vogue e la "modella" famosa, ognuno con le sue esigenze
- il foto editor e il direttore di Vogue si trovano a dover fare uscire il numero di Vogue nella data pattuita con l'organizzazione della mostra e si trovano le foto che ci sono, tra le quali devono sceglierne alcune, quelle che ritengono migliori. Cosa fanno, non le pubblicano, trovandosi così in difficoltà con il loro cliente che è l'organizzazione della mostra, solo perché non le trovano perfette o perchè comunque pensano che siano migliorabili? Mandano tutto all'aria e commissionano il lavoro ad un altro? Richiamano la influencer per rifare da capo, ripagandola nuovamente?
Il problema di queste foto secondo me nasce proprio dal fatto che bisognava mettere d'accordo troppi galli nel pollaio: la modella e i suoi vestiti e tutto quello che ci sta dietro, la rivista con la sua immagine e l'organizzazione della mostra.
Alla fine secondo me ci ha smenato proprio l'ultima, che contava meno pur essendo il cliente finale.
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user120016 | inviato il 24 Ottobre 2020 ore 18:52
@Blackdiamond, non metto in dubbio che il meccanismo sia quello. Penso però che sia triste che una persona costruisca un impero economico sulla propria immagine approfittando di un becero fenomeno sociale, senza avere un singolo talento, perché non mi risulta sappia cantare, ballare, suonare, recitare o altro.
Dico di lei ma a quanto pare la norma degli influencer è proprio questa.
E lo dico con amarezza perché vedo giovani colleghi che si sono smazzati anni ed anni di studio, anche all'estero, hanno talento nella ricerca medico-scientifica e 20 milioni di euro di guadagno non li vedranno nemmeno in 10 vite di lavoro, altro che in un anno. E qualcuna di queste è anche più graziosa della Ferragni 
Scusatemi, termino qui l'OT |
| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 19:05
Domenico Mancuso non è che sia un fenomeno sociale recente, negli anni 90 il corrispettivo degli influencer erano le top model. Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Cindy Crafword guadagnavano somme enormi per promuovere uno shampoo o dei vestiti che poi tutti dovevano assolutamente avere  siamo o.t. ma penso che dopo tutte queste pagine le posizioni pro/contro queste foto siano acclarate |
| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 19:22
Lei comunque è una fashion blogger, è sostanzialmente una giornalista di moda, quello è il suo talento. Andatevi a vedere chiara Ferragni "unposted" su prime video |
| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 19:23
“ non metto in dubbio che il meccanismo sia quello. Penso però che sia triste che una persona costruisca un impero economico sulla propria immagine approfittando di un becero fenomeno sociale, senza avere un singolo talento, perché non mi risulta sappia cantare, ballare, suonare, recitare o altro. „
occhio Domenico, non si può definire la Ferragni una "senza un singolo talento". E' eccezionalmente brava, prova ad approfondire un po'.
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| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 19:24
In ogni caso io non penso mai che una persona in grado di guadagnare cifre importanti sia uno stupido.
Si potrebbe discutere se le qualità di cui dispone giustifichino o meno quei guadagni, ( vedi gente che prende a calci un pallone ) , ma evidentemente il mercato ( di cui tutti facciamo parte ), ritiene di si. |
user207512 | inviato il 24 Ottobre 2020 ore 19:33
Influencer è un termine ruffiano per dire divulgatrice, venditrice, pubblicitaria, mestieri che esistono da sempre e prendono un nuovo nome.
Niente di scandaloso, io questi personaggi non li conosco se non di nome, non so se abbiano talento o particolari capacità, di certo riescono nel loro lavoro. Conosco però professori universitari incompetenti, professionisti vari di "successo" a cui non affiderei nemmeno la pulizia del mio cesso. Quindi non mi scandalizzerei per la Ferragni quando viviamo in un Paese che si fonda per un buon 60% su raccomandazioni e risultati ottenuti al di là dei propri meriti da incompetenti in tutti i campi. |
| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 19:41
@domenico
La Ferragni purtroppo un talento lo ha, ed è quel talento che a volte o troppo spesso manca ai "migliori" artisti.
Perché da quando sono dentro questo settore ho capito che il "merito" personale va oltre al fare buone foto, progetti interessanti, visioni artistiche super raffinate o alternative.
È quel talento che hanno i commerciali più bravi, a volte i leader, quella capacità di farsi seguire, di essere per alcuni gesu o quasi.
A prescindere da quello che si fa o si propone.
Io per indole sono refrattario a questi "fenomeni" ma è indubbio che è una capacità vera, innata probabilmente, quindi un talento.
Non mi piace, osteggio la cosa ma ne prendo atto.
P.s.
La cosa strana casomai è che la signora in altre foto è assai più interessante di queste pubblicate, tanto che si potrebbe pensare a varie mediazioni o vera carenza di meglio ottenuto |
user120016 | inviato il 24 Ottobre 2020 ore 19:49
Ho premesso di non conoscere il personaggio. Se ha dei talenti, tanto di cappello. Ma guadagni di quel genere mi sembrano esagerati anche facesse trapianti di cuore e fegato in 10 minuti. E non è riferito solo a lei ma anche a tanti personaggi dello sport come scrive Enzillo, o dello spettacolo.
Per il resto concordo con Gianni23, che è stato pure ottimista nel quantificare nel 60% la quota di raccomandati nei posti di potere...
Comunque, alla fine anch'io non posso che prenderne atto e fine della fiera... |
| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 20:01
“ Se ha dei talenti, tanto di cappello. Ma guadagni di quel genere mi sembrano esagerati anche facesse trapianti di cuore e fegato in 10 minuti. „
è un'imprenditrice, e ha trovato il suo campo - in modo esemplare, direi.
Guadagni del genere, cmq, impallidiscono davanti a quelli di Musk, Bezos, Cook o Zuckerberg. E nemmeno loro fanno trapianti in 10 minuti... |
| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 20:38
Nessunego, questa foto sono state commissionate da Vogue e sono state scattate ad Agosto, il progetto di collaborazione risale addirittura al 2019 e il fotografo ingaggiato è Michal Pudelka, quindi non esisteva nessuna fretta nel produrre e post-produrre le foto, le hanno fatte e volute così. |
| inviato il 24 Ottobre 2020 ore 20:58
Vabbè, onestamente continuano a non convincermi appieno. Ora che so chi è il fotografo, ne ho viste di molto migliori tra le sue rispetto a queste. Ma si sa che alla fine è il cliente a dettare la linea, quindi se le hanno volute così alla fine lui poteva farci ben poco. |
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