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pure un filtro protettivo introduce una piccola perdita i qualità!...ma li usiamo quando servono! come al solito l immagine perde importanza a favore della "perfezione".... che invece non introduce nulla in più all immagine stessa, se non un compiacimento per i denari spesi!
user175007
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 23:51
“ Devo specificare che mi piacciono formati "piccoli", fino al 30x40 per capirci. „
ma sai che anche io apprezzo maggiormente A3 e A4 in stampa e A2 ormai non lo uso più
con il passare del tempo mi si allarga il sensore e si restringe la stampa
“ Sono molto indeciso su quale pellicola bianco e nero prendere... Confuso „
Io mi sono trovato molto bene con la FP4 della Ilford... molto dettagliata, grana fine, ottima da ingrandire. PAesaggi urbani mi ha sempre dato molto come resa.
Prova a dare un occhio a questo:
Ha altre comparative con varie sensibilità per i vari formati.
user120016
inviato il 10 Dicembre 2019 ore 17:57
Se trovi qualche residuato di technical Pan non fartela scappare. Una delle più belle pellicole BW di tutti i tempi. Ne ho una dozzina di rulli in frigo e quando trovo un lotto di eBay lo compro a qualunque prezzo... Quando la vendita fu sospesa nel 2004 Kodak dichiarò che la produzione era terminata già da molti anni (originariamente ideato e prodotto per scopi militari di fotografie aeree molto dettagliate) e che i rulli ancora in commercio rappresentavano solo scorte di magazzino. Visto l'elevato costo di produzione e la bassa richiesta (il digitale aveva già iniziato a fare danni...) decisero di interromperne la produzione. Per questo, la tech Pan non esposta è ora piuttosto preziosa. Si tratta di un'emulsione originariamente ortocromatica resa pancromatica attraverso l'aggiunta di coloranti sensibilizzanti. alcuni venditori includevano nel prezzo d'acquisto anche il coupon per lo sviluppo che non tutti facevano ed ancora oggi non è semplicissimo sviluppare questa emulsione senza mortificarne le caratteristiche. Ha la peculiarità per cui se sviluppato con un rivelatore generico come D-76 mostra un contrasto estremo. Mostra una resa pittorica se sviluppato con un rivelatore a basso contrasto. Si possono impiegare anche sviluppatori "split" a due bagni come il Rodinal (quello originale Agfa). Personalmente, per ottenere risultati esatti, ho sempre eseguito ''sviluppi pilota'' su piccoli pezzi tagliati da un rotolo per testare i tempi di sviluppo e le diluizioni da applicare a tutto il lotto acquistato.
Beh Domenico se proprio non dovessi più riuscire a trovare qualche TP 2415, peraltro scaduta da almeno un decennio, potresti sempre accontentarti della Adox 20 ... che oltretutto ha pure una risoluzione doppia rispetto alla vetusta Kodak.
Se invece tendi a preferire comunque una Technical Pan allora la Rollei ATP 32 è la pellicola che fa al caso tuo ... una pellicola che tralaltro vanta una risoluzione pari a 900 coppie di linee/mm quindi ancora più alta della Adox 20 che si ferma a "sole" 800 coppie di linee/mm.
A proposito: la Rollei è da preferire ladovve tu decidessi di invertirla caro Domenico, in questo caso però dovresti forzatamente contattare l'Agenzia Luce ... mi risulta che solo loro siano in grado di portare a termine una impresa del genere.
P.S. - per apprezzare il dettaglio di una ATP 32 invertita il mio consiglio è di proiettare ad almeno 80X ... meglio ancora 100X ... e ovviamente mi riferisco al formato Leica!
Centra nulla, ma nemmeno a farlo apposta mio padre mi ha appena scritto che mi ha preso una biottica in un negozio dell'usato vicino al suo ufficio... ma non si sa ancora cosa (mio padre non sa mandare le foto con whatsapp).
L'ha pagata un niente e quindi immagino sia scarsa, ma ora sono in fibrillazione per scoprire cosa sia.. una gemma inaspettata, un catorcio fumante, una parla rara che potrebbe valere milioni???
Dai che si torna al medio formato tutti assieme... per chi non c'è già da tempo.
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purtroppo 
anche se in tutta onestà ne dubito 
