| inviato il 04 Ottobre 2019 ore 16:49
Mi attacco a PaoloMcmlx per un piccolo O.T. a proposito di pellicole. In questi giorni sto smanettando con instagram x traslare STExplorers in quella piattaforma, e ho guardato alcuni giovani fotografi giapponesi..... OH: usano si' le digitali, ma molti girano con delle grosse, vecchissime Asahi Pentax a pellicola e poi fanno le foto in digitale alle pellicole sviluppate ! Incredibile....
Incredibile?
No ... assurdo! |
| inviato il 04 Ottobre 2019 ore 16:53
“ OH: usano si' le digitali, ma molti girano con delle grosse, vecchissime Asahi Pentax a pellicola e poi fanno le foto in digitale alle pellicole sviluppate ! Incredibile.... „
Nel mondo cinematografico si usa sempre di più la pellicola 70 mm e poi la scansionano ...
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user68000 | inviato il 04 Ottobre 2019 ore 16:55
“ fanno le foto in digitale alle pellicole sviluppate „
in effetti è strano, ma perché lo fanno? |
| inviato il 04 Ottobre 2019 ore 18:06
Pellicola 70 mm e scansione?
Ma sono scemi?
Prezzi del materiale alle stelle, doppi tempi di lavoro, doppio passaggio di fatto inutile, grosso onere economico imposto alle sale che si vedono obbligate a dotarsi di costosissimi proiettori digitali ... roba con costi da 100.000 $/€ a salire!
Tutto questo per cosa?
Insomma: cui prodest? |
| inviato il 04 Ottobre 2019 ore 20:20
“ Mi attacco a PaoloMcmlx per un piccolo O.T. a proposito di pellicole. In questi giorni sto smanettando con instagram x traslare STExplorers in quella piattaforma, e ho guardato alcuni giovani fotografi giapponesi..... OH: usano si' le digitali, ma molti girano con delle grosse, vecchissime Asahi Pentax a pellicola e poi fanno le foto in digitale alle pellicole sviluppate ! Incredibile....
Incredibile?
No ... assurdo! „
@paolo
non tanto assurdo
anche il figlio del collega ha cominciato così, piu' o meno.. portava a sviluppare e stampare foto 10x15... poi hanno visto che era meglio scattare foto al neagtivo e convertirlo che fare foto alla stampa... poi è passato a svilupparsele da solo... poi è arrivato lo scanner... next step camera oscura e il padre sta cercando una cantina dove dividendo la spesa con gli amici puo' allestire il tutto |
| inviato il 04 Ottobre 2019 ore 22:43
“ Ho anche fatto volare dalla finestra tutte le mie millemila diapositive, proiettore e telone: evviva il monitor !!!! „
Senza calcolare gli inceppamenti dei caricatori o quando si rovesciavano, a riordinarle c'era da dare i numeri.
Quello che mi pare strano è che oggi impazziscono tutti per millemilapixel, devono cercare l'ago nel pagliaio, la gamma coromatica, ma non si ricordano con che qualità - scarsa - si vedevano le diapositive proiettate su un telo che non era mai perfettamente piano, con il proiettore che spesso non era in asse con il telo (immagini deformate), spifferi di luce che entravano dalle tapparelle o dalle persiane, ingrandimento di trenta volte ??
Un pò di tempo fa ho scansionato circa 3.500 diapositive fatte trenta o quaranta anni fa e le ho pure corrette perchè, seppur conservate in luogo buio, asciutto e non sottoposte ad alte (e basse) temperature ambientali i colori hanno incominciato a virare disastrosamente verso il rosa o verso il blu.
Un lavoro di correzione da rinc.retinire.
Ho scansionato anche alcune migliaia di foto e, devo dire, che si sono conservate meglio delle diapositive.
Meglio il digitale.
Le diapositive non le ho buttate ma giaceranno per sempre in fondo ad un armadio.
Ai posteri il compito di buttarle.
P.S. probabilmente i posteri butteranno anche gli Hard Disk sul quale giacciono le foto scansionate oltre a quelle digitali ..
C'est la vie ...
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| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 0:27
“ Meglio il digitale. „
Solito problema: potremmo non aver più i mezzi per leggere quelle immagini |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 0:44
“ Solito problema: potremmo non aver più i mezzi per leggere quelle immagini „
Verissimo.
Nel mondo video avere una cassetta Hi8 o un VHS diventa un problema.
Ma diventa un problema proiettare una pellicola super8 o 16 mm.
Nell'arco di alcuni anni Cd e DVD non avranno più riproduttori.
Le tecnologie evolvono e l'obsolescenza avanza volutamente.
Tu sei giovane, calcola che ho diapositive che hanno più del doppio della tua età.
Alcune 6 x 6 si sono salvate.
Le 24 x 36 sono un disastro, se non le scansionavo e le correggevo (per quanto possibile) nel giro di pochi anni sarebbero state irrecuperabili.
La menata è che devi fare il salto di tecnologia trasferendo il tutto alle nuove ogni volta che i "cervelloni" ne inventano una nuova che soppianta la precedente.
Pensa che ho dei montaggi video fatti con Final Cut Express (comprato e pagato) che Apple ha abbandonato senza la possibilità di conversione FCPX.
Così pure con iMovie.
L'unica tecnologia che resiste, se di qualità, è la stampa su carta fotografica.
Ho foto di famiglia degli inizi '900 che sono ancora in buone condizioni.
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| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 7:46
“ e dopo la prova Notte, ecco la prova Giorno
aggiungendo una macchina+OB
ordine random:
Samsung NX1000 con Samsung NX 16-50mm f/3.5-5.6 Power Zoom ED OIS - scatto a 16 mm
Asus Zenfone II - dovrebbe essere scatto a 6 mm
Olympus EM-1 con Panasonic Lumix G X PZ 14-42mm f/3.5-5.6 - scatto a 14 mm „
tornando in topic
la sx ha meno contrasto e meno satura e le cime degli alberi sono morbidissime
la centrale ha un forte contrasto e saturazione
la dx un pessimo bilanciamento del bianco ma rimangono leggibili le sfumature delle ombre ed ha il sensore sporco
direi che il cell è al centro è quella che mi piace meno
a sx l'olimpus perchè non voglio pensare che toppi il wb
a dx il samsung
P.S.
cmq così piccole sono quasi indistinguibili , butto via tutto e mi tengo lo smartphone
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| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 8:28
Sulla sua galleria erano full res, la sx è il cell |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 8:42
Vedi...? Butto via tutto!!
Cmq basta guardare su un diverso supporto e cambia tutto oggi ho rivisto la foto di @thecurlyprogrammer, dal monitor dell'ufficio l'impastamento di cui parlavo avvicinandomi allo schermo proprio non lo vedevo, aprendo il file al 100% Pure il ciaone era meno ciaone...
Oggi ho l'occhio lowfi |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 9:03
Si ,tra noi appassionati di fotografia, un pò di seghe mentali ci sono ... |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 11:56
Daunio, perdonami, il problema è a monte!
In altre parole quando il figlio del tuo collega portava un rullino a sviluppare il laboratorio gli restituiva delle stampe che erano talmente dei cessi che loro sono giunti al punto di ritenere conveniente quella che è una vera assurdutà: ossia digitalizzare il negativo per poi stamparlo come se fosse un file digitale!
Il problema è che il tuo collega e suo figlio non hanno avuto restituite dal laboratorio delle vere stampe chimiche, che ormai, fatti salvi pochi artigiani, non fa più alcun laboratorio industriale, ma hanno ricevuto delle stampe ottenute anch'esse dalla digitalizzazione dei negativi che però, essendo state ottenute con delle scansioni a bassissima risoluzione, erano talmente dei cessi che finanche la digitalizzazione ottenuta autarchicamente da loro ha dato risultati migliori.
In altre parole le loro stampe non sono migliori rispetto a quelle del laboratorio, sono solo MENO PEGGIORI! |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 12:05
In altre parole caro Daunio la prossima volta che tu o i tuoi amici manderete dei rulluni allo sviluppo e alla stampa invece che a un laboratorio industriale rivolgetevi a uno artigianale ... vi restituiranno delle cose letteralmente mai viste prima! |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 12:25
@paolo
hai perso il messaggio piu' importante
il percorso del ragazzo, anche se tu sei dogmatico e pensi che tutti dovrebbero cominciare dalla conclusione del tuo percorso formativo, lo sta portando ad un processo completamente indipendente, scatto-sviluppo-stampa, invece la parte della digitalizzazione penso rimarrà perchè è un ragazzo giovane e cmq gli piace condividere con i parenti ed amici la sua passione...
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