| inviato il 25 Luglio 2020 ore 23:21
Non credo sia l'obiettivo adatto, se si vuole molta nitidezza a tutta apertura! Penso sia più adatto a chi cerca una resa cromatica "leica" e uno sfocato pittorico, diverso dalla concorrenza. A me piace molto, ma purtroppo le quotazioni attuali sono ancora troppo elevate (per me). |
| inviato il 25 Luglio 2020 ore 23:51
Anche per me la scelta dei leica vintage e'stata sempre motivata sopratutto dalla particolare pastellatura dei colori anche nello sfuocato.
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| inviato il 26 Luglio 2020 ore 11:00
I colori con il digitale sono un non problema! Queste lenti erano uno spettacolo su pellicola, oggi hanno perso molto secondo me! Esistono soluzioni più idonee tipo alcuni nuovi Viigtlander o alcuni nuovi Leica!  |
| inviato il 26 Luglio 2020 ore 19:38
“ I colori con il digitale sono un non problema! Queste lenti erano uno spettacolo su pellicola, oggi hanno perso molto secondo me! Esistono soluzioni più idonee tipo alcuni nuovi Viigtlander o alcuni nuovi Leica! „
ho sempre letto di questa cosa che nel digitale i colori non contano... Mi ha sempre lasciato molto perplesso. Come molti sono entrato nel mondo delle lenti vintage provando ad adattare un helios 58 sulla 6d.
Ricordo perfettamente il mio stupore nel vedere le prime foto, e non era per l'effetto swirly, era per i colori! Una lente di 40 euro del 1970 dava filo da torcere alle low-budget (relativamente) Canon.
Avevo concluso che la differenza la faceva il vetro.
Da allora ho due punti fissi: il sensore e la qualità del vetro.
Le Voigtlander sembrano ottimi vetri ma non ho mai avuto il piacere. Avevo adocchiato un 50 1.1 ma poi ho virato sul summilux.
le nuove leica per me sono irraggiungibili.
Già questo 80 1.4 non ci sarebbe se avessi dovuto sborsare il suo valore in cash. Convertire il valore di obiettivi comprati negli anni ha un impatto diverso.
Ma poi più idonee per cosa, se io uso queste vecchiette con soddisfazione (a volte estrema) per me sono più che idonee...
La questione secondo me è molto personale.
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| inviato il 26 Luglio 2020 ore 19:57
Mi spiace... Siamo sempre la.. posso capire se scatti jpg ma non se usi i Raw... |
| inviato il 26 Luglio 2020 ore 20:20
Certo che uso i raw!
Cioè mi state dicendo che è inutile scattare in raw perché uso una lente che a TA non spacca il capello?
Ma di certo ha ben altre qualità espressive? |
| inviato il 26 Luglio 2020 ore 20:49
No, se usi i Raw non ha senso parlare di colore. |
| inviato il 26 Luglio 2020 ore 23:23
Sarà che ho limitate conoscenze di tecniche di post produzione, ma faccio fatica ad accettare questa affermazione.
Se non ha senso parlare di colore, non ha senso parlare di sfocato, perchè ogni sfondo può essere sostituito.
Ma allora non stiamo parlando di fotografia, ma solo di pixel, e di codici binari.
Ma quindi registrare il suono di uno stradivari o di uno strumento da due soldi è uguale perchè tanto alla fine è solo sequenza di bit, e quindi modificabile?
Registrare una Les Paul o una Stratocaster non ha senso anche se hanno un timbro totalmente diverso?
Il digitale ha solo reso infinite le possibilità creative, ha reso potenziale qualsiasi punto di arrivo, ma il punto di partenza è più che fedele, e dipende senza dubbio dalla sorgente.
Partendo da un mitakon puoi arrivare alla stessa resa identica di un Noctilux?
Partendo da un Samyang puoi arrivare alla resa di un Milvus?
Se siete così bravi, fatelo.
Io il mio 80 non l'ho ancora tolto dallo zaino.
Ma soprattutto, l'80 lo utilizzo alla grandissima anche per il bianco e nero. 
E sarà che per usi professionali non va bene perchè a 1.4 non è abbastanza nitido, ma di questa, fatta a 1.4, la modella era molto soddisfatta:
Ho aggiunto un po' di nitidezza agli occhi, e forse anche ai capelli, per farli risaltare di più, ma poca roba.
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| inviato il 26 Luglio 2020 ore 23:51
No.
Il colore lo decide chi profila i programmi che usi per aprire i Raw.
The pensi siano le lenti . Etc..
No
Sono profili fatti da chi assembla ACR ..c1.. etc...
Hai capito che stai usando una macchina che conosce solo 0 e 1 per fare le tue foto? |
| inviato il 27 Luglio 2020 ore 0:18
Non sono un esperto di digitale, ma credo proprio che i colori non siano ricreati dal nulla. Sotto c'è generalmente il filtro Bayer che registra i valori dei tre colori RGB (quindi registra il valore della luminosità dei colori). Differenze cromatiche fra gli obiettivi saranno ancora evidenti, dopo la demosaicizzazione, anche a incompetenti come il sottoscritto (che poi possano essere differenze modificate e plasmate a piacere, non significa che non esistano). Ovviamente, se devo ricreare i colori "Leica" devo smanettare parecchio con photoshop o con i profili colore (a meno di non creare un profilo ad hoc, per ogni obiettivo e per un determinato illuminate, cosa che comunque richiede tempo e perizia). Credo anche che se un obiettivo possedesse la capacità di registrare le più piccole nuance dei colori, come fa Leica, non sarà facile ricrearle dopo, se sono state non-registrate da un obiettivo meno pregiato (come quando si recupera nitidezza, più di tanto non si può andare). Comunque, siccome sono inetto con i software di fotoritocco, preferisco usare una lente che mi dia subito la resa che cerco. Però ripeto, parlo da incompetente. |
| inviato il 27 Luglio 2020 ore 0:33
“ o.
Il colore lo decide chi profila i programmi che usi per aprire i Raw.
The pensi siano le lenti . Etc..
No
Sono profili fatti da chi assembla ACR ..c1.. etc...
„
Ma due foto fatte con obiettivi diversi, aperte con lo stesso Raw converter, avranno una resa del colore diversa se in partenza gli obiettivi hanno una diversa trasmissione della luce; ed anche aggiustando il WB su una zona grigia della foto qualche differenza rimarrà sempre.
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| inviato il 27 Luglio 2020 ore 0:38
“ Hai capito che stai usando una macchina che conosce solo 0 e 1 per fare le tue foto? „
ehhh, ok, qualsiasi campo e in qualsiasi ambito il mezzo influenza il segnale in uscita!
Ma allora cosa stiamo tutti a prendere schermi 100% RGB se poi è tutto interpretato a muzzo?
Vallo a dire a chi spende migliaia di euro in Hi Fi...
Ok le tolleranze, ma un minimo di fedeltà nel segnale ci sarà pure, anche perchè allora sì che faccio foto col cellulare e tanti saluti.
Anzi, al tuo bieco nichilismo (che poi sono un tuo grande estimatore), io ribadisco i miei punti fermi in ordine di importanza:
luce (e aggiungerei ovviamente)-->vetro(anche come focale)-->posa (nel ritratto)-->sensore-->post produzione
e magari uno schermo decente.
Voi fate quello che vi pare, io mi tengo stretto l'80...e tanti saluti! |
| inviato il 27 Luglio 2020 ore 0:41
ma infatti fai bene a tenerti il gioiellone.
Come ti ho gia detto, ma il discorso dell-impronta colore, credimi... da uno che poi ama cio che il 40 nokton da, [ solo l=impressione all apertura raw... |
| inviato il 27 Luglio 2020 ore 0:44
“ Non sono un esperto di digitale, ma credo proprio che i colori non siano ricreati dal nulla. Sotto c'è generalmente il filtro Bayer che registra i valori dei tre colori RGB (quindi registra il valore della luminosità dei colori). Differenze cromatiche fra gli obiettivi saranno ancora evidenti, dopo la demosaicizzazione , anche ad incompetenti come il sottoscritto (che poi possano essere differenze modificate e plasmate a piacere, non significa che non esistano). Ovviamente, se devo ricreare i colori "Leica" devo smanettare parecchio con photoshop o con i profili colore (a meno di non creare un profilo ad hoc, per ogni obiettivo e per un determinato illuminate, cosa che comunque richiede tempo e perizia). Credo anche che se un obiettivo possedesse la capacità di registrare le più piccole nuance dei colori, come fa Leica, non sarà facile ricrearle dopo, se sono state non-registrate da un obiettivo meno pregiato (come quando si recupera nitidezza, più di tanto non si può andare). Comunque, siccome sono inetto con i software di fotoritocco, preferisco usare una lente che mi dia subito la resa che cerco. Però ripeto, parlo da incompetente. „
A mio parere, fare fotografie non significa necessariamente essere esperti di computer graphics, e per fortuna!
Quella la lascio ai grafici Disney. |
| inviato il 27 Luglio 2020 ore 1:23
@Uly ... + 1
Digitale vuol dire studiare! |
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