| inviato il 04 Gennaio 2019 ore 18:57
Io avevo il 45/90 poi il 35/70 ...ora ho ripreso quest ultimo
Plastica e fibra, e gli anelli oring per bloccare le lenti! ....si i Leitz sono piu massicci, operó molti se non cambia il grasso hanno una messa a fuoco che si indurisce |
user23063 | inviato il 04 Gennaio 2019 ore 23:05
Avuto il 180... Ancora mi mangio le mani per averlo (s)venduto. Al prezzo a cui l'avevo acquistato (350). Li valeva tutti. Ma confermo, al tatto i Nikon AI sono MOLTO meglio. |
| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 0:59
Si...ma.hanno una mf super mormida ...lasca...nulla a. Che vedere con Leitz  |
| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 1:09
Le strade da seguire dovrebbero essere due, una verso la qualità media e la compattezza e l'altra verso la perfezione di dimensioni pachidermiche. Se facessero così riuscirebbero a vendere 2 ottiche per ogni focale  quando se ne accorgeranno cambieranno strada.
“ Per me già il 50L è grosso... diciamo che è il massimo che posso sopportare. „
Pazzesco che un'ottica del genere sia ormai considerata compatta. In effetti credo sia l'ottica meno ingombrante del mio corredo. Vintage a parte. |
| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 2:19
Secondo me non solo la direzione è giusta, ma è anche l' unica percorribile.
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| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 9:28
 “ Se tornassimo a stampare ed a guardare le immagini dalla giusta distanza, in correlazione al formato della stampa, probabilmente alimenteremmo meno queste situazioni. „
Eh già! Ma il mondo è cambiato... alle ottiche si chiede di più e le dimensioni sono una necessità che, al tempo stesso, vale anche per creare un distinguo! Da cosa? Dalla fotografia smart (phone)...
Perché è vero che non si stampa più e che anche un bambino fa istintivamente uno zoom 100%, ma è anche vero che il formato di condivisione principale e il supporti su cui si visualizzano le foto sono sempre di più display smart... nei quali anche la foto scattata con il dispositivo stesso non sfigura mai, proprio perchè ottimizzata per quel dispositivo! E non confrontabile mai con la stampa finita in formato consono...
Scattare con un ottica 1.2 e una 'vecchia' reflex per poi godere dell'immagine su minuscoli display smart è anacronistico e frutto di non poche frustrazioni... portarsi dietro un kg e mezzo di attrezzature per "sbagasciare" un'immagine per una condivisione social mordi e sputa è altresì assurdo a ben pensarci  eppure è in qualche modo ormai necessario, è un bisogno indotto dai tempi moderni!
La stampa è altra cosa... appunto.
In questo senso l'abbinamento ottiche vintage (di solito piccine) a moderne ML è la combine giusta !
Ti danno qualcosa in più, si svecchiano istantaneamente. Trovano il compromesso fra la tradizione e il 'modernariato' e un' ergonomia impensabile...
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user111807 | inviato il 05 Gennaio 2019 ore 9:48
Si qui si va nella giusta direzione, è un piacere leggere i vostri post garbati e sensati ( sono in casa con l'influenza e non posso uscire ?) cosa piuttosto rara nelle discussioni sui vari forum sulla rete più che altro in altri settori non fotografici.
Se il mercato la pensasse come noi sarebbe troppo bello, ma sfortunatamente non é così o non può essere così.
Grazie x la compagnia. |
| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 9:55
Comunque nel dubbio e potendovelo permettere prendetevi un summicron qualunque... |
| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 9:59
“ Scattare con un ottica 1.2 e una 'vecchia' reflex per poi godere dell'immagine su minuscoli display smart è anacronistico e frutto di non poche frustrazioni... portarsi dietro un kg e mezzo di attrezzature per "sbagasciare" un'immagine per una condivisione social mordi e sputa è altresì assurdo a ben pensarci „
Vabbè
1 - non tutti scattano per condividere solo social
2 - il magico sfocato e lo stacco dei piani da 24 a 35 mm. mi spieghi come lo ottieni senza le grandi aperture ?
Non tutti scattano cartoline a f8, per quello va bene pure il plasticotto da 50 euro.
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| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 10:36
Mi riferisco a ciò che uso io e parlavo per me, non sparo sentenze valide per tutti...
Oggi nel 2019 una 5Dold e una X-PRO 1 sono considerabili modernariato
Abbinarci un ottica vintage ha senso e molto. I risultati sono soddisfacente... ma per me sia chiaro.
Sono curioso di vedere come andranno le ottiche di 40-50 anni fa con le nuove ML e come si abbineranno per estetica ed ergonomia. Presto ci sarà una quantità di adattatori !
Immagino che lo sforzo notevole prodotto per le ottiche nuove, da cui la luminosità e le dimensioni, sia stato necessario per dare qualcosa in più e per ottimizzarle al sistema.
I corpi saranno vecchi fra un paio d'anni, le ottiche NO!
I vintage daranno qualcosa in più, sempre... a modo loro magari per un difetto o un imperfezione le ottiche nuove progettate per i sistema andranno meglio sempre e comunque... ma sticaxxi |
| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 10:48
In realtà non c'è un'unica direzione, ve ne sono diverse fra cui scegliere.
Poi è da quando esistono i forum che si è palesato un fenomeno omogeneo fra i diversi settori (io parlo, ad es., per quelli delle moto, dell'hi fi, della fotografia, che sono quelli che seguo maggiormente) che potrebbe essere definito come quello della nostalgia, della serie: "era tutto meglio prima, stiamo degenerando, i produttori cattivi si approfittano dei consumatori".
Non do giudizi sul fenomeno, però mi sembra abbastanza strano, anche statisticamente, che tutto, proprio tutto, stia andando a ramengo. |
| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 11:28
“ 2 - il magico sfocato e lo stacco dei piani da 24 a 35 mm. mi spieghi come lo ottieni senza le grandi aperture ? „
Purtroppo questo lo ottieni sempre meglio via software
Temo che in qualche generazione di smartphone arriveranno ad avere risultati decenti.. già adesso tante persone non si accorgono dei mega artefatti e il look della foto gli piace
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| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 11:33
Già... |
| inviato il 05 Gennaio 2019 ore 11:37
@massimo passalacqua
Non direi…
tutto sta migliorando a velocita' della luce. Tecnicamente andiamo nella direzione in cui vengono drasticamente diminuite le competenze necessarie per utilizzare un qualsiasi dispositivo e parallelamente migliorata la qualità / prestazione di ogni apparecchio. A partire dall'apribottiglie su fino al rover lunare.
Spesso si sente dire negli ambienti di progettazione robotica:" costruire macchine che possano essere utilizzate da una scimmia" . La direzione e' quella.
La colpa non ricade sui produttori cattivi e neppure sui governi "zootecnici". Semplicemente il mondo vuole il "tutto e subito" che unito al "oggi faccio questo ma domani faro' quell'altro" richiede la fornitura di dispositivi semplici da usare ed efficienti.
I costi peraltro, spalmati su produzioni di massa, diminuiscono esponenzialmente.
In pochissimi mesi oggetti, preziosi per manifattura e design, vengono svenduti per essere sostituiti dall'ultimo grido.
Pensiamo alle automobili… Auto quasi perfette di dieci anni non hanno piu valore residuo.
E' una congiuntura fantastica, irripetibile. Non credo si sia mai verificata nella storia. |
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