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E' un peccato vedere 'ste cose, ma sono ed appartengono all'animo umano. Con la rete, chiunque può sentirsi chiunque raccontando fròttole, poi gli prende la mano e spara baggianate su baggianate alle quali poi magari crede lui stesso. E' una vera pena, naturalmente.
Comunque, si vede che avrà le sue buone ragioni per dichiararsi un ex militare dell'aviazione ... anche se sarebbe stato meglio fosse tutto una cosa reale.
Via avanti ragazzi, non facciamoci demoralizzare!
Questo è un topic sugli Aerei e non sui piloti ... o i finti piloti
ho conseguito il brevetto di Allievo pilota ( ex primo grado ) presso la G.S. Aviation, all'aeroporto di Malpensa, volando con gli aeromobili Grob e SIAI 205. In seguito, per problemi di tempo e lavoro, non ho potuto passare al brevetto di pilota privato ( ex secondo grado ), ma sono iscritto ad un Club Frecce Tricolori, iscritto all'Associazione Air Clipper, con la quale entriamo in pista a Malpensa per sessioni di spotting, iscritto ad HAG, Historical Aircraft Group, associazione di proprietari di velivoli storici. Ho molte conoscenze nel mondo dell'Aeronautica, sia civile che militare, per cui di aviazione qualcosa, appena appena, ne capisco. Per esempio un mio grande amico ed istruttore, con il quale abbiamo costituito l'associazione Safety Flight, è il responsabile di tutta la parte elettronica di assistenza al volo per gli aeroporti, solo per esempio, di Malpensa, Linate, Orio al Serio ( Bergamo ) oltre ad essere proprietario di un SIAI 205. Con le altre associazioni organizziamo eventi in tutta Italia e ci è permesso anche atterrare in aeroporti militari. Per esempio simo stati ospiti, con relativo gemellaggio, a Pratica di Mare, sede del Reparto Sperimentale Volo dell'Aeronautica Militare. Siamo stati ospiti del Museo dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle in occasione della nostra Assemblea annuale di HAG. Per cui quando ho letto di quell'emergenza, e non solo, qualche dubbio sulla veridicità del racconto, mi è venuto. Poi, con dati alla mano certi e verificabili, sono sempre pronto ad un passo indietro, ma mi sembra alquanto difficile. Nelle mie gallerie puoi vedere qualche scatto di aerei civili e militari.
Ciao Graziano, gli stessi dubbi leggendo i messaggi li hanno avuti tutti quelli che capiscono un pochino di aeronautica, a vari livelli. Come ho già scritto dai primi post di questa persona si capiva che difficilmente era chi diceva di essere, e il messaggio dell'ipotetica emergenza ha tolto credo ogni dubbio. Nessun volo diretto tra Narita e Vienna, nessuna emergenza (verificabile) da Narita nella data indicata, dati sull'aeromobile errati (peso e passeggeri) un lessico assolutamente inadatto e infine la gestione di questa millantata emergenza gestita in modo perlomeno inusuale per non dire assolutamente errato, almeno così come raccontata. Il fatto di non avere poi mai potuto fornire il numero di volo, la registrazione e il tipo di aeromobile credo sia la conferma finale.
Il fatto di esagerare ogni tanto in rete ci sta, probabilmente l'abbiamo fatto più o meno tutti. Quello che mi ha fatto veramente incavolare è però stata l'insistenza che ne è seguita dopo che più di uno aveva espresso i propri dubbi, continuando a fare domande insulse con argomentazioni che non facevano altro che confermare i dubbi stessi, anche di fronte ad evidenze di persone che appunto qualcosa di aeronautica ne capivano, aumentando quindi la sensazione di essere presi in giro. Sarebbe stata senz'altro una cosa più sensata fermarsi nel replicare e aspettare che il topic finisse nel dimenticatoio.
Oltretutto, visto che il tizio parlava di esposti e quant'altro ecco cosa rischia chi fa il gradasso in rete (nel nostro caso le ultime due righe):
La Cassazione, nel 2007, ha ritenuto che rientri in tale reato il comportamento di chi crea un falso account di posta elettronica, intrattenendo corrispondenze informatiche con altre persone e spacciandosi per persona diversa (quindi come su FB). Anche se per integrare il reato di cui all'art. 494 c.p. è necessario il fine di conseguire un vantaggio o recare un danno, tali requisiti sono intesi in modo molto ampio, come non comprensivi solamente di vantaggi e/o danni di tipo economico ed è molto facile ravvisarli nei casi concreti.
E' reato quindi (anche su Facebook) spacciarsi per persona diversa, o utilizzare marchi, simboli o loghi per rappresentare ciò che non si è, o trarre comunque in inganno altri utenti sulla propria professione.
A mio parere, questo personaggio ha 3 possibilità:
1) Semplicemente rispondere alla domanda posta da me a da altri riguardo al fatto dell'ipotetica emergenza. Quindi fornire numero di volo, la registrazione e il tipo di aeromobile. Dopo avere controllato, in caso il fatto fosse reale avrebbe le scuse di tutti, mie ovviamente comprese. Questo riferito al solo post dell'emergenza.
2) Ammettere che ha preso per i fondelli gli utenti di questi topic porgendo le proprie scuse.
3) Sparire definitivamente da Juza, sperando che a qualcuno non venga voglia di rivolgersi a chi di dovere visto che a quanto pare si potrebbe configurare un reato perseguibile penalmente.
raccontare di una falsa emergenza potrebbe essere configurato anche come reato di " procurato allarme ". Inoltre, e qui finisco, ho un quasi zio, ex Generale in pensione dell'Aeronautica Militare, e conosco altre figure molto importanti in ambito militare che, vista l'educazione ricevuta in Accademia od altri ambiti, non si sognerebbero mai di trascendere nel linguaggio come ha fatto il nostro millantatore.
“ ...vista l'educazione ricevuta in Accademia od altri ambiti, non si sognerebbero mai di trascendere nel linguaggio come ha fatto il nostro millantatore. „
Appunto. Questa frase credo ne sia l'esempio più lampante, tra gli altri.
"il vocabolo "Mike" é stato espresso in un contesto che potrebbe avere molti significati uno dei tanti é l'alfabeto che la "M" sta per Mike potrebbe anche significare Merda contraffatto"
Roba da matti...nessun ufficiale si esprimerebbe in questo modo in pubblico.
beh certo...trovare chi , spacciatosi per pilota di linea racconta di una "emergenza" su in un suo volo, potrebbe essere anche interessante per la compagnia aerea, che in teoria viene danneggiata parecchio da questo racconto. Anche l'aeroporto stesso probabilmente troverebbe qualcosa da ridire su come e' stata presentata la loro gestione dell'emergenza. O forse la societa' che cura la manutenzione degli aerei... o anche la societa' che li certifica... Insomma un racconto che potrebbe rivelarsi essere piuttosto pungente....
Credo anche che ,fino al momento in cui siano state definite le responsabilita' del guasto riportato, non si possa poi raccontare impunemente in pubblico l'accaduto. Cioe', se il comandante della nave che ha demolito la torre di controllo di Genova, il giorno dopo fosse andato a raccontare l'episodio con tranquillita' su un forum avrebbe ricevuto la visita delle forze dell'ordine,credo.
EDIT: aggiungo qui, visto che la discussione e' chiusa,
Vorrei solo precisare che le fotografie che ho postato le ho scattate io personalmente e non son state prese da internet.
user46920
inviato il 05 Marzo 2018 ore 14:54
“ ho conseguito il brevetto di Allievo pilota ( ex primo grado ) presso la G.S. Aviation „
e allora Graziano, credo proprio che tu sia l'unico " vero pilota " qui dentro
Riguardo l'art 494 c.p. in effetti sono comportamenti piuttosto gravi ed in questo caso anche evidentemente reiterati, se poi delineati come si è detto verso argomenti sensibili come le forze militari e l'aviazione anche civile... Spero che Juza prenda i provvedimenti adeguati.
A questo punto, credo sia urgente che la persona in questione provi inconfutabilmente che ha detto la verità o altrimenti porga al più presto e pubblicamente le sue scuse.
“ credo proprio che tu sia l'unico " vero pilota " qui dentro „
Oltre a Graziano c'è un'altro vero pilota civile, che lavora per Etihad Airways volando su A330 ora e prima anche A340. Sapendo che non gradisce molto (al contrario del tizio in questione) esibire la sua professione, preferisco non rivelare il suo nickname.