| inviato il 07 Dicembre 2016 ore 11:17
Un cacciatore racconta delle sue mirabolanti avventure in Africa, a caccia dei "big five". Esaurite le pratiche rinoceronte, elefante, giraffa e leopardo, gli resta il più difficile, il leone. Organizza la battuta con portatori locali e una vecchia guida esperta, che gli dice che li vicino bazzica un maschio che è un vero simbolo, esperto, astuto, immune a tutti i trucchi e che ne sa una più del diavolo. Provoca addirittura i cacciatori, li sfida, si avvicina agli accampamenti ma quando viene preso di mira, voilà, sparsce come per incanto. Un vero demonio. Il cacciatore decide che vuole quello e partono, e il racconto prosegue. "La prima sera, sentiamo uno zampettio intorno alla radura, poi dei versi, dei ruggiti, una miagolata, vedo in mezzo al fogliame due punti gialli luminosi, miro in mezzo, sparo e...niente, dissolto. La mattina presto ci mettiamo in caccia, ma non si trova, dissolto, torniamo al campo la sera, stanchi e demoralizzati, appena scende il buio...sentiamo lo scalpiccio a metà radura, un respiro pesante, un ruggito sordo...esco e vedo la sagoma imponente che mi aspetta, mi fissa...miro, sparo e...niente, dissolto. La mattina dopo ci mettiamo ancora in caccia, ma non si trova, dissolto, torniamo al campo ancora più stanchi e demoralizzati, appena scende il buio...sentiamo zampettare vicino alla tenda, cerco febbrilmente il mio fido Mauser, poi un zampata, il telo si squarcia, vedo due occhi gialli e abbaglianti, un verso infernale....wwwrrrooooaaaaaarrrrr!!!!! Oh, ragazzi... mi son cagato addosso!!!". Gli astanti in coro: "Ti credo, un leone nella tenda....!!!". Il cacciatore: "No,no...no... adesso..." |
| inviato il 07 Dicembre 2016 ore 11:29
Due sposini novelli partono per il viaggio di nozze, arrivano a destinazione e prendono posto nella stanza d'hotel. Fatta la toilette serale, si coricano a letto e il marito inizia a corteggiare la moglie, la accarezza e chiede malizioso: "Ma che belle spalle! Di chi sono queste belle spalle del mio amore?". La moglie, civettuola: "Ma sono le tue, tesoro, sono le tue..." Il marito le accarezza la schiena e: "Ma che bella schiena! Di chi è queste bella schiena del mio amore?". La moglie, civettuola: "Ma è la tua, tesoro, è la tua...". Il marito si fa audace: "Ma che belle tettine! Di chi sono queste belle tettine del mio amore?". La moglie, civettuola: "Ma sono le tue, tesoro, sono le tue...". "Ma che bel culetto! Di chi è questo bell culetto del mio amore?". ... silenzio. Il marito insiste: "Ma che bel culetto! Di chi è questo bell culetto del mio amore?". ... silenzio. "Amore, non prendertela a male!! Dai....dimmi di chi è questo bel culetto...". Silenzio. "Dai amore, dimmelo...siamo sposati, non devi vergognarti...di chi è questo bel culetto...". Attimo di silenzio, poi si sentono due forti botte alla parete e una voce rude, dalla stanza contigua, fa: "ALLORA, SALTA FUORI IL PADRONE DEL CULO, O TIRIAMO MATTINA SENZA DORMIRE???" |
| inviato il 07 Dicembre 2016 ore 11:39
Un cinese appassionato dell'Italia, viene spesso in vacanza nel nostro paese per visitare ogni anno una regione diversa: quest'anno tocca all'Emilia Romagna. L'aereo fa scalo a Fiumicino e il cinese decide di proseguire in treno per la sua destinazione; però non gli è ben chiaro dove dovrà scendere, quindi ad ogni fermata si sporge dal finestrino per chiedere. Così arriva finalmente a Bologna, si sporge, vede un portabagagli e gli chiede: "Scusi signole, qui Emilia Lomagna?" "Beh … magnärel … no, però t'al sóccia bèn, bèn in pónta" |
| inviato il 07 Dicembre 2016 ore 19:19
Polvere sei e polvere ritornerai. Dunque l`uomo è fatto di polvere. Più polvere c`è più l`uomo è fatto. Lapo. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 10:38
@ Micio  CHE COS'E' EAT? Un volo di linea decolla a pieno carico per New York. Sull'aereo c'era un uomo che aveva la vescica piena, ma il bagno degli uomini era occupato. Poiche' aveva realmente urgenza, noto' che in quel momento il bagno delle donne era libero e chiese alla hostess se lo poteva usare. La hostess rispose che non c'erano problemi, purche' riportasse l'asse del bagno nella corretta posizione prima di uscire e purche' non toccasse i quattro bottoni che erano situati dietro il water. I bottoni erano : ``SPA``, ``SAA``, ``STA`` e “EAT``. L'uomo entro' nel bagno, si libero', ma prima di terminare senti' un'irresistibile curiosita' di scoprire la funzione dei quattro bottoni. Con cautela schiaccio' il primo bottone, quello con la sigla ``SPA`` (Sistema di Pulizia Automatico). Senti' un getto di acqua tiepida nelle sue parti intime e pensó: “Questo bagno e' una delizia, ora capisco perche' le donne passano qui un sacco di tempo``. Quindi schiaccio' il secondo bottone, quello con la sigla``SAA`` (Sistema di Asciugatura Automatica) e un getto di aria calda venne diretto sulle medesime parti intime. L'uomo non poteva crederci! Quando aziono' il terzo bottone, ``STA`` (Sistema di Talco Automatico), un'impalpabile e profumata nuvola di talco ricopri' le sue parti intime. L'uomo stava sperimentando grandi e insospettati minuti di piacere. Per ultimo aziono' il quarto bottone, “EAT``... “e perse completamente i sensi. Quando si risveglio' non sapeva ne' dove fosse, ne' che ora fosse, e neppure come era arrivato in quel posto. Si avvicino' a lui un'infermiera molto gentile che gli spiego' che si trovava da due giorni in un ospedale, nel quale era stato portato in stato di shock, e che stavano normalizzando i suoi segni vitali. L'uomo quindi chiese: - L'aereo ha avuto un terribile incidente, vero? - - No signore - rispose l`infermiera - l'aereo e' atterrato normalmente a destinazione. - - Quindi, cosa e' accaduto? - - Lei ha schiacciato il tasto “EAT`` (Estrazione Automatica del Tampax) e ... il suo pene si trova in una cassettina, sopra il cuscino...... - Morale: quando una donna vi dice di NON toccare qualcosa che non conoscete... state attenti, se tenete ai vostri "gioielli" e a quanto sta loro vicino... |
| inviato il 09 Dicembre 2016 ore 17:00
Una signora molto snob decide di cambiare il bagno e vuole il massimo di tutto. Va nel salone arredobagno più "in" della città, trova tutto il meglio del meglio - Jacuzzi, arredi e complementi, box doccia, lavabo, tazza, accessori, tutto - ma...il bidet non la soddisfa proprio, nulla che le muova la fantasia. Quando il commesso le ha mostrato proprio tutto, tira fuori proprio l'ultima risorsa: il bidet futuristico avveniristico ipertecnologico extralusso, costa 25.000 euro solo lui ma non ha confronti. Non è ancora in vendita, è solo un prototipo, ma per lei...Alla signora non pare vero,....vediamolo subito, perbacco!! Il commesso al porta davanti a un bidet in acciaio satinato con annessa una consolle da caccia supersonico e comincia a descrivere le funzionalità: "Quando lo usa, è tutto automatico. Primo bottone, e parte un delicato spruzzo di detergente neutro ipoallergenico. Un puntatore laser riconosce l'anatomia del fruitore e mira alla perfezione, senza il minimo spreco e senza sporcare". La signora sorride compiaciuta. "Secondo bottone, un getto di acqua a temperatura corporea deterge le parti esposte, Una seconda sonda laser determina la temperatura del corpo e la distanza, regola quindi il mix acqua calda/fredda e il getto". Occhi sgranati!! "Terzo bottone, una testa orientabile ad aria calda asciuga perfettamente senza sfregamenti. Puntamento e flusso sono anche qui regolati da un laser". La signora già pregusta la soddisfazione di mostrarlo alle amiche invidiose. "Quarto bottone, un lieve getto di deodorante disinfettante, ottimizzato da un detector laser, igienizza e rinfresca le parti esposte". La signora è in sollucchero. "Quinto bottone, un soffio di talco profumato asciuga le parti intime e le predispone al riverstirsi". Alla signora sfugge una "raffinata" esclamazione di stupore: "chèzzo!!!" Il commesso, sussiegoso: "Sesto bottone!!! " |
| inviato il 11 Dicembre 2016 ore 2:02
La ripropongo, appartiene al grande Giobbe Covatta, che ci apriva uno spettacolo per illustrare il nostro concetto di solidarietà. Due "buana" sono nella savana a caccia di .... quello che si muove. A un certo punto avvistano un leone che langue nel caldo del pomeriggio. I due si avvicinano furtivi a distanza di tiro, poi il più sveglio imbraccia, mira, spara e ..inceppa. Va beh, poco male...senonchè il felinone sente lo scatto metallico, alza la testa, scruta un po' attorno e individua i due impiastri. Parte di scatto e li punta deciso. Uno rimane li un attimo confuso, non sa cosa fare, l'altro apre lo zaino ed estrae due scarpe da corsa, che sostituisce rapidamente agli scarponi. L'amico lo guarda ironico e gli fa: "Ahò, non crederai mica di correre più forte del leone, con quelle..." L'altro, cinico: "Di lui, no....ma di te, si!!" |
| inviato il 11 Dicembre 2016 ore 2:07
Altra del grande Giobbe, a testimoniare il senso del rispetto. Un bimbo nero arriva a scuola con una piccola bertuccia per mano. Un bimbo bianco, elegante e spocchioso si avvicina e comincia a parlare: "Ma che bello, proprio bello!! Quant'è simpatico!! Ma che meraviglia!! Proprio un bello scimpanzè, che hai per mano. Piccolo, dolce...che simpatico, ma che bello scimpanzè che porti a scuola!!". Il bimbo nero gli fa: "Ti ringrazio dei complimenti, ma non è uno scimpanzè, è una bertuccia". Il bianco fa: " E mo' tu, che ca..o vuoi? Mica parlo con te..." |
| inviato il 12 Dicembre 2016 ore 20:37
Il governo Renzi è stato sottovalutato secondo me. Prima di denigrarlo bisognerebbe ricordare che è stato tra i pochi al mondo a non prendere fischi per fiaschi ma entrambi, sia i fischi che i fiaschi! |
| inviato il 12 Dicembre 2016 ore 20:40
Cos'è un file sergente? E' quello che contiene i dati per un cyber attacco, è chiaro! |
| inviato il 12 Dicembre 2016 ore 20:43
@ Andrea e @ Daniele .. complimenti per il repertorio.. vasto e nella sua spontaneità, comunque di classe, davvero! Un saluto. |
| inviato il 12 Dicembre 2016 ore 20:48
La ripropongo: In questi momenti di crisi molte compagnie aeree vogliono fare i conti senza le hostess! |
| inviato il 13 Dicembre 2016 ore 15:35
Il secondo lavoro di una telefonista? La squillo. |
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