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La radice non basta, lo vuoi capire, serve anche altro. Tu dici no, la radice è già fotografia, e sbagli proprio nella definizione non si può ignorare che il segno, o disegno come lo chiami, per essere tale deve essere lasciato su un supporto. E ci sarebbe ancora da capire se per te il segno del costume lasciato dall'abbronzatura e le ombre cinesi sono fotografia.
“ Se l'universo fosse regolato da leggi basate su un sistema di riferimento non ancora inventato dall'uomo? Esisterebbe lo stesso dico io. „
Certo che esisterebbe ! Il sistema di riferimento serve ad avere una base d'appoggio per descrivere la realtà. Invento il sistema di riferimento ( centimentri, grammi, secondi ) e ci appoggio la realtà che conosco. L'inghippo è nel fatto che noi siamo il prodotto stesso della realtà che cerchiamo di descrivere, ed è per questo che abbiamo inventato un sistema di riferimento che pare funzionare bene. Ma è autoreferenziale, è un qualcosa che descrive sé stesso, e pertanto non possiamo essere sicuri di quello che davvero è. Platone docet.
Ah ecco, abbiamo inventato un sistema di riferimento, un modello matematico, sono d'accordo. Ma la matematica esiste a prescindere, noi l'abbiamo solo scoperta grazie al sistema di riferimento che pare funzionare. Ed il fatto che funzioni dimostra che la matematica esiste di per sé. Tanto è vero che sperimentiamo continuamente la necessità di inventarne di nuovi per affrontare le nuove sfide che l'universo lancia. Perché siamo ancora noi che interroghiamo. Bah diciamo la stessa cosa in fondo, cambia il punto di vista, è nato prima l'uovo o la gallina, classico caso.
La fotografia è una interpretazione selettiva della realtà. è assimilabile ad alcune discipline artistiche ma se ne differenzia per il fatto che ha come materia prima il reale, sebbene interpretato ed utilizzato a discrezione del fotografo.
“ siete illeggibili....c'è chi parla con la fotografia e c'è chi ne parla .....inutilmente „
C'è un tempo per parlare con e un altro per parlare di. Sempre tempo è in un continuum. E' la stessacosa. Se fotografi ritenendo che la realtà entra nell'obiettivo è meglio che torni al punto di partenza, prima pensaree poi scattare. A qualcuno basta un attimo per pensare una fotografia, a qualcun altro servono anni per pensare la fotografia, siamo pieni di fotografia e vuoti di pensiero.
un esempio terra terra ma molto significativo. la visione di un occhio + la visione di una altro occhio, sono la visione di 2 occhi che ottengono la visione stereoscopica.
se tu avessi 3 occhi (1 frontale e 2 laterali al posto delle orecchie), che guardano in differenti direzioni, continui a vedere in modo monoculare, ma se ne sommi 2 (interazione) hai una percezione delle distanze completamente differente.
user46920
inviato il 16 Giugno 2016 ore 22:03
“ non è La realtà, è solo un risultato aritmetico, „
in realtà non è un risultato, ma un'equazione e serviva appunto come esempio di analogia con la realtà ... proprio perché spiegare la realtà vuol dire fare un paragone.
“ In matematica, eguaglianza tra due espressioni algebriche che si verifica solo per particolari valori attribuiti alle variabili ( incognite ). „
quindi il senso riguardo a quanto detto non cambia. se in matematica 2 + 2 = 4 funziona non è detto che funzioni fuoti dalla matematica. stando in silenzio posso fumarmi una sigaretta ma il fumo può rompere il silenzio facendo scattare l'allarme antincendio.
user46920
inviato il 17 Giugno 2016 ore 0:40
“ quindi il senso riguardo a quanto detto non cambia. „
esatto! La fotografia è e sarà sempre l'immagine della Luce così come solo l'occhio può vederla ... o no?
- come fai a vedere la fotografia?
- e come fai a non vedere che l'immagine della Luce è già fotografia senza che questa sia ancora registrata, ripresa, o copiata dalla realtà?
Mi domando, semplicemente: visto che sono 150 anni che i maggiori studiosi ed esperti del mondo scrivono libri e si riuniscono nelle sedi più disparate senza riuscire a dare una risposta univoca, esauriente ed universalmente condivisa alla domanda "cos'è la fotografia?", perchè non dormire ugualmente sonni tranquilli e cercare di continuare, o intraprendere, con autenticità e consapevolezza, il nostro percorso fotografico/espressivo in qualunque direzione esso ci porti?
P.S. Occhiodelcigno, visto che 2+2 fa 4 e tutto quello che hai scritto in queste pagine, leggiti il paradosso di Zenone (Achille e la tartaruga)
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ogni tanto mi vengo a fare 4 risate
