| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:14
@Matef “ La lista dei professionisti puoi pure farla quando vuoi, anche ora, io non ne conosco uno che usa Leica per lavoro . „ HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA! Henri Cartier-Bresson Claude Batho Édouard Boubat Phillippe Bourseiller Bruce Davidson Raymond Depardon Robert Doisneau Gisèle Freund Ralph Gibson Stanley Greene Yves Guillot William Klein Jacques Henri Lartigue Annie Leibovitz Guy Le Querrec Fernand Michaud Inge Morath Marc Riboud Leni Riefenstahl Sebastião Salgado Jeanloup Sieff Frank Rikly Gianni Berengo Gardin | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:22
Questa ovviamente ha prezzo da Leica, ma già ora c'è sul mercato almeno una "ammiraglia" ml, di fascia altissima, a circa 4000 € di listino, vedi Sony A7r II e A7sII. | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:24
“ " La lista dei professionisti puoi pure farla quando vuoi, anche ora, io non ne conosco uno che usa Leica per lavoro ." „ se dobbiamo elencare i professionisti che usano canon o nikon... tra una settimana stiamo ancora scrivendo la lista... | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:26
Calibro, cos'è un compitino ? Bravo, bella lista, ce n'è almeno uno al quale puoi commissionare un lavoro e stringergli la mano mentre lo paghi ? Se leica deve tener conto di questi per una sl, mi sa che ne venderà poche eh ( Quando mi farai vedere un Gianni Berengo Gardin con quel coso in mano mi faccio suora ) Al solito la parola pro è usata a sproposito Su siamo realisti senza tirare in ballo le solite banalità scomodando nomi altisonanti | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:28
somiglia parecchio a una sony a7. Sicuramente più grande. | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:32
“ Calibro, cos'è un compitino ? Bravo, bella lista, ce n'è almeno uno al quale puoi commissionare un lavoro e stringergli la mano mentre lo paghi ? Se leica deve tener conto di questi per una sl, mi sa che ne venderà poche eh ( Quando mi farai vedere un Gianni Berengo Gardin con quel coso in mano mi faccio suora ;-)) Al solito la parola pro è usata a sproposito Su siamo realisti senza tirare in ballo le solite banalità scomodando nomi altisonanti „ Molto banalmente, basta che scrivi su google "fotografo matrimoni Leica" se vuoi stringere la mano a qualcuno che fa il professionista ma che è totalmente sconosciuto... | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:34
Ma leica in Italia ha un assistenza pro? Il sistema M è morto? | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:41
Calibro, già che uno si faccia trovare con fotografo matrimoni 'leica' lo considero professionista al pari di chi si mette l'attrezzatura in firma o si fa il sito presentando prima macchinette e obiettivi che le proprie foto... Ergo, se sono sconosciuti un motivo ci sarà...... | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:44
“ Leica sarà sempre Leica ma, non capisco il senso di una ml con gli ingombri ed il peso di una reflex, per di più top di gamma!Eeeek!!! „ Anche se adesso ci sarà chi si scatena, la Leica ha sempre costruito mirrorless. Vi risulta che le Leica a pellicola avessero tutte lo specchio? Le reflex Leica a pellicola esistevano sicuramente, ma le vere Leica sono sempre state non reflex e anche robuste. Quindi perché meravigliarsi? | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:46
Non sei mai contento allora! Di professionisti che usano Leica ce ne sono anche in questo thread... | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:47
Speriamo i tedeschi non "tarocchino" i dati exif della macchina per venderne di più! ;-) :-) | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:49
E allora nomina quelli invece di stilare liste viste su un libro no ? Mai contento, Io ? può anche essere pignolo come sono | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:51
Non discuto il prezzo. Leica è uno di quei pochissimi brand che può permettersi di fare il prezzo senza curarsi dei valori di mercato, buon per lei. Però, ci sono alcune cosine che mi paiono un po' stonate con la storia di questo brand, storia che poi è in larga misura la vera responsabile di quel mito che permette alla casa proprio di vivere in una "bolla" fuori dal mercato. Cominciamo con le lenti. Oltre ad apparire veramente enormi, se gli cancelliamo il logo, non hanno impronta. Mi da fastidio vedere che hanno adottato il comando del diaframma completamente elettronico quando anche una fuji qualunque, perlomeno su alcune lenti, ha avuto la lungimiranza di reinserire la ghiera. Concordo con chi dice che sembrano dei Sigma Art, mi fanno lo stesso effetto. Leggo che sarebbe pensata per i pro. Può darsi, vedremo le effettive prestazioni (se davvero af ed esposizione in raffica sono bloccati, si tratta di un puro specchietto per le allodole. La mia Em1 ha raffica di 9 fps con af ed esposizione attivi...). Però, per un matrimonialista PRO che si permette un corredo Leica (e quindi, presumo, anche prezzi conseguenti per i suoi servizi), al momento mi pare che manchi perlomeno un medio tele fisso luminoso. Arriverà sicuramente, non ne dubito. Ma al momento, come si dice per Sony, il sistema mi appare un po' immaturo, con due soli zoommoni e un solo fisso 50 mm (ottica da street, che però, fatico a immaginare, per ragioni di appariscenza, con un simile bestione in mano). L'estetica non mi piace, tanto quanto non mi piace la a7, cui mi pare ispiratissima (il ché, potrebbe anche essere un complimento per Sony che, evidentemente, all'occhio degli ingegneri tedeschi, ha centrato un prodotto ergonomico e funzionale). Io credo che potrà diventare una pietra miliare della storia della fotografia solo se dimostrerà, a livello di sistema (corpo+lenti), prestazioni (sicuramente lato IQ) davvero molto sopra la media delle migliori realizzazioni della concorrenza (esattamente come era per il sistema M e, parzialmente, per quello R). Diversamente, concordo con chi sosteneva che rischierà di collocarsi nel mercato dei collezionisti e aficianods del marchio. Per quel che conta il mio parere, trovo molto più rivoluzionaria e allo stesso tempo coerente con la storia del marchio, la Leica Q, cui speravo questa SL si sarebbe ispirata. Ma evidentemente non è stato così. | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:52
Spiego meglio che cosa intendo. Nessuno (io meno di tutti) si sogna di mettere a confronto la capacità che hanno Canon o Nikon o Sony di vendere, industrializzare, assistere, pubblicizzare e diffondere i loro validissimi ed apprezzati prodotti. Leica è una realtà piccola, rispetto al mondo delle multinazionali di optoelettronica. Infatti è un'azienda tedesca che si occupa (da sempre) di fotografia. Questo ha fatto in modo che, nel tempo e negli anni, l'innovazione, lo sviluppo, l'alta qualità, lo stato dell'arte dell'ingegneria ottica applicata al mondo della fotografia, siano spesso nati attraverso loro. Perché solo quello fanno, sono piccoli e si muovono velocemente, e lo fanno spesso in maniera eccellente, a partire dalla qualità delle ottiche (che qui sembriamo un po' tutti dimenticare). Fin dai primi Summilux, che negli anni sessanta entusiasmavano il mondo vedendo nel buio a 1.4 con un nitore che gli altri costruttori dello stesso periodo a malapena si immaginavano a 2.8, per continuare con le indistruttibili M a pellicola, i loro obiettivi sferici e poi asferici ad elementi flottanti o anche solo se si cita l'esempio di lenti costruite mezzo secolo fa (io ne ho una del 1968) che usate oggi si comportano come delle ragazzine, dando risultati ancora eccellenti. Poi mi vengono in mente i sensori senza l'anti-alias, usciti nel 2006 (!), oppure la Monochrome (queste cose le hanno applicate fra i primi o per primi alla fotografia, quando in pochi ci pensavano). La missione fotografica regola il passo di Leica, che in questo campo (ottico e fotografico) arriva ed è arrivata prima degli altri spesso e volentieri (quasi sempre). Oggi, ha fatto uscire questa mirrorless di dimensioni consistenti, che strizza l'occhio soprattutto al mercato reflex. Sono probabilmente così le "reflex" del futuro. Quando saranno i Jap a costruirle in questo modo (fra pochi anni) lo faranno a prezzi senza dubbio più contenuti e con risultati sicuramente ottimi, vista la loro capacità di industrializzazione. Ma le prime che usciranno avranno prezzi altissimi, per beccare tutti coloro che a quei prezzi se la comprerebbero lo stesso, per poi scendere via via che la industrializzazione del prodotto e il marketing segue il suo corso. Ma, come spesso accade, Leica ci è arrivata prima. Ovviamente, questo è il mio pensiero. | 
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 12:00
“ Michelantonio sarei curioso di sapere su quali basi ritieni migliore o pari la qualità di Sony-Canon-Nikon rispetto alla SL visto che di quest'ultima non si è visto nulla? Discorso diverso è la polivalenza di un sistema rispetto ad un altro, ma qui si entra nel soggettivo a differenza del parametro qualità. „ Lo so che è presto per fare paragoni diretti, ma io mi riferivo al fatto che volendo spendere una cifra importante (almeno io ritengo tale 15.000 euro in materiale fotografico) ci si pone legittimamente il dubbio che comprando Canikon sai di avere il top di corpo macchina + top zoom + diversi top fissi luminosissimi contro un corpo leica + 2 zoom non proprio luminosissimi. Poi magari viene fuori che la qualità delle foto Leica sarà superiore, ma io la vedo dura dimostrarlo e soprattutto convincere qualcuno a spendere di più per prendere di meno. Se permetti, infatti, direi che è esattamente il contrario di quello che dici: sulla polivalenza dell'opzione Canikon (zoom + fissi a scelta)direi che è un fatto oggettivo (addirittura misurabile) mentre è il parametro qualità delle foto che è "soggettivo", direi quasi per definizione. |
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