user62173 | inviato il 15 Agosto 2015 ore 12:19
Le ferie stanno per finire.
Tornando ricomincero' a postare cartoline e la smetterò di provocare gli adepti del Sacro Vangelo Fotografico....SVF.
Suona bene....HCB GBG SVF...suona proprio bene. |
| inviato il 15 Agosto 2015 ore 12:20
Sai che già Socrate diceva che unico modi di essere liberi dai condizionamenti è avere cultura? |
user62173 | inviato il 15 Agosto 2015 ore 12:22
Lo so..lo so.
Ma possibile che rispondiate sempre citando altri?
Un'idea tutta vostra...proprio no...eh... |
| inviato il 15 Agosto 2015 ore 12:24
“
Quando parlavo di bellezza intendevo in fotografia. In musica pittura scultura è tutto un altro paio di maniche. „
Claudio, non lo é nel momento in cui vediamo la Fotografia come un mezzo che non va oltre la documentazione. Il Pittorialismo nasceva e veniva riconosciuto oltre 150 anni fá con l'intento di collocare la Fotografia sullo stesso livello delle altre arti figurative. Oggi, ognuno si sente in diritto di stravolgere concetti che sono sempre esistiti. Non sto dicendo che ci si debba mettere sui libri a studiare la Fotografia (anche se lo si é sempre fatto...), ma sforzarsi di aver le basi per poterne discutere con cognizione di causa, senza mascherarsi dietro una frase di circostanza, solo perché oggi, il Web ed i social media in particolare concedono la possibilitá a Pippo di scarabocchiare una pseudo fotografia, postare un francobollo a 500px, per poi stare sotto le luci dei riflettori.
Il bello, il Sublime, l'estetica, la composizione, le cromie, esistono da secoli e sono argomenti che se ben applicati danno sicuramente degli indizi importanti nella crescita artistica di ogni singolo individuo che poi giustamente ci mette anche il suo gusto. Inoltre, chissá quanti pittori Romantici sarebbero stati fotografi ai tempi se solo avessero avuto il mezzo fotografico. Questo a testimonianza del fatto che il risultato delle tue immagini sono l'insieme delle tue esperienze (eh si anche conoscenze!), come la tua stessa persona. Fotografia e pittura possono essere molto vicine! |
| inviato il 15 Agosto 2015 ore 12:28
Ragazzi, fate come me: ignoratelo.
@Claudio Cortesi
Allora, visto che vuoi fotografie, guardati questa (ma potrei linkartene altre 10000):
www.milanocultura.com/public/arte/fotografia/images/59/304_mario-giaco
Non si crea alcuna confusione. L'utilizzo e le specifiche del mezzo sono certamente diverse ma il risultato, per chi varca i confini dell'arte, è lo stesso. Sia che si parli di pittura, di scultura, di fotografia, di musica, di letteratura etc. |
| inviato il 15 Agosto 2015 ore 12:35
Bene. Vedo che il confronto sta facendosi interessante.
Il valore della cultura può essere anche molto deteriore, basta pensare alla distruttiva rivoluzione culturale maoista o alle teorizzazioni naziste di alcuni gerarchi di hitler (h minuscola, spero che chi legge sia d'accordo).
Nessuno che abbia un po' non dico di cultura, ma almeno di buon senso dovrebbe elevare tout court monumenti al pensiero umano: c'è Socrate, c'e' Gesu' Cristo ( i vangeli sono tra i libri piu' letti al mondo), ma c'é anche nietzsche, hitler e marx.  |
| inviato il 15 Agosto 2015 ore 12:50
Quando in un museo vedo un opera d'arte astratta di cui mi sfugge il valore, per prima cosa mi dico che molto probabilmente mi mancano le basi culturali per comprenderla, poi resto dell'idea che a me non piace ma comunque con la consapevolezza che la causa sia probabilmente la mia ignoranza.
Se parliamo invece di una comunissima foto di matrimonio, un paesaggio, un ritratto di moda, su un qualsiasi forum di amatori, insomma foto che per la maggior parte non hanno la pretesa di stravolgere canoni e concetti, se la luce é piatta, la foto sfocata o iper post-prodotta tendo semplicemente a trovarla una foto mal riuscita.
Insomma, suonerà poco democratico ma secondo me la bellezza é soggettiva solo da un certo livello di maestria in poi  |
user62173 | inviato il 15 Agosto 2015 ore 13:23
Sono daccordo con Jeronim.
Ignoriamolo.
___
Che bei modi di fare...viva la cultura.
Buon proseguimento...divertitevi.
Claudio..che dirti...
basta che non vi jeronomizzate tutti.
|
user62173 | inviato il 15 Agosto 2015 ore 13:36
Non si può.
Nel libero pensiero di quelli come Jeronim
non c'è spazio per il libero pensiero degli altri.
La loro missione è imporre il libero pensiero...
il loro !!! |
user67843 | inviato il 15 Agosto 2015 ore 14:00
“ Discussione logorroica. Torno a guardar foto, saluti. „
Mah... secondo me però aveva ragione... mi son fatto passare tutto il 3D e mi scuso ma i post infiniti non li leggo.
Ne ho letti a bizzeffe di 3D simili e non si arriva mai a nulla. Si parla di tutto e nulla, una mega pippa mentale!
Quando devo giudicare un'azione di comunicazione sul web, immagino sempre di doverla spiegare a un bambino e, se non ci riesco, evito!
Quel che mi piace di I-Felix è che la sua petulanza smorza la prolissità dei discorsi. |
| inviato il 15 Agosto 2015 ore 14:26
“ Caterina dì qualcosa... „
In parte è scattata l'autocensura ho letto cose (non mi riferisco a te) a cui il regolamento del forum m'impedisce di rispondere con spontanea sincerità e sinceramente sono stufa d'usare il bilancino con le parole.
Sulla foto di paesaggio sai come la penso no allo stravolgimento si all'interpretazione (ovviamente in modo relativo al contesto) riporto un concetto di Ghirri che condivido pienamente
"Io credo in una differente intenzionalità, consiste nel guardare alla fotografia come ad un modo di relazionarsi col mondo, nel quale il segno di chi fa fotografia, quindi la sua storia personale, il suo rapporto con l'esistente, è si molto forte, ma deve orientarsi, attraverso un lavoro sottile, quasi alchemico, all'individuazione di un punto d'equilibrio tra la nostra interiorità- il mio interno di fotografo persona- e ciò che sta all'esterno, che vive al di fuori di noi, che continua ad esistere senza di noi e che continuerà ad esistere anche quando avremo finito di far fotografia"
Per il resto a Franco possiamo solo dire grazie per la sua attività nel forum, in passato abbiamo avuto divergenze sui modi di comunicare ma ho sempre condiviso i concetti da lui espressi, anche quando, lo ammetto, per convenienza ho glissato, se si vuole parlare seriamente di fotografia non si può prescindere da essi.
Se poi si sceglie di vivere la fotografia solo come divertimento, benissimo, non c'è nulla di male, il buon Stephen King dice che senza un hobby la vita non sarebbe che un lento trascinarsi dalla culla alla tomba, ma siamo di fatto equiparabili a chi la vive in modo social, ognuno si diverte a modo suo
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