| inviato il 25 Marzo 2015 ore 0:04
Comunque con i nuovi UWA (penso ai Canon 16-35IS e 11-24L) che sono nitidissimi già chiusi di un diaframma, fino ai bordi, e reimparando ad usare l'iperfocale, o almeno non mettere a fuoco brutalmente a infinito, credo si possano ottenere delle belle soddisfazioni anche nelle foto di paesaggi. Spesso si usano diaframmi assurdi, chiusissimi (f/16) anche quando non ce ne sarebbe assolutamente bisogno. |
user3834 | inviato il 25 Marzo 2015 ore 0:08
“ Spesso si usano diaframmi assurdi, chiusissimi (f/16) anche quando non ce ne sarebbe assolutamente bisogno. „ Ecco questo proprio non lo concepisco... Io sono una sega totale nei paesaggi, ma riesco ad avere tutto a fuoco con 28mm a f8... avrò le lenti magggiche |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 0:20
Pensa a 16 o peggio 11mm...a meno di non voler appoggiare la fotocamera in terra e pretendere a fuoco anche l'ombra del paraluce... |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 1:18
@Blackdiamond “ Questo però è un numero che non torna su Dxo, si va decisamente oltre. „ Il parametro di DxO P-Mpix non è calcolato a uno specifico diaframma; è il valore massimo che può dare una lente in tutta la sua escursione di diaframmi. |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 1:38
“ Perbo sono stato a vedere una mostra fotografica della National Geographic, foto fatte con tutto, dal digitale all'analogico, dalla FF al grande formato, ma tranne pochissime, la maggior parte se ti avvicinavi facevano cagare. Ovvio che il più di quelle foto le guardi per quello che trasmettono, come le foto di Salgado, e non perchè sono perfettamente nitide... ma io non sono Salgado „ appoggio completamente il tuo ragionamento. |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 2:13
Grazie Raam. E facendo un conto con il 12MP della old che lato corto abbiamo per esigenze Fine Art? |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 2:23
Immaginando il sensore completamente saturo : 2912/59=49cm Ma questa è una condizione che non si verifica mai, il calcolo reale lo devi fare con il LW/PH realizzato dall'ottica. |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 5:51
@raamiel “ Vorrei precisare che tutte queste formule e questi numeri non sono seghe mentali; sono la base teorica che permette la costruzione di questi strumenti. Per cui sono imprescindibili; possono essere ignorati, ma essi esistono e hanno un significato molto concreto... molto più concreto di una impressione o di una sensazione, che di scientifico non hanno proprio nulla. „ non hai capito: le seghe mentali sono quelle di pensare che, se non si arriva a livelli stratosferici di risoluzione, non si possano stampare le foto. Che è esattamente quello che stava facendo Vinicus: arrivare a domandarsi se "ce la si fa" a stampare una foto di una 5d2 con 1 metro di lato lungo, secondo me, è assurdo. @Blackdiamond “ Perbo sono stato a vedere una mostra fotografica della National Geographic, foto fatte con tutto, dal digitale all'analogico, dalla FF al grande formato, ma tranne pochissime, la maggior parte se ti avvicinavi facevano cagare. Ovvio che il più di quelle foto le guardi per quello che trasmettono, come le foto di Salgado, e non perchè sono perfettamente nitide... ma io non sono Salgado „ qui non ho capito io, invece: quindi se non sei Salgado pensi di poter compensare con 36 o 50 megapixel di foto? |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 7:46
Può essere Perbo. Anche se la foto é insulsa puoi sempre metterti a 5cm dalla stampa e ammirare il pinolo nella pigna, sopra il pino, sulla montagna, sullo sfondo. |
user3834 | inviato il 25 Marzo 2015 ore 9:00
@Perbo, se non sei Salgado la nitidezza è solo una cosa positiva,,non può essere negativo, potersi avvicinare ad una stampa e notare una perfetta definizione dell'immagine anche nei dettagli, un pò quello che dice Ermoro... se si vede anche il pinolo non può essere che positivo, soprattutto se non sono un artista ma uno che semplicemente fotografa un soggetto o un paesaggio cercando di riportare ad altri, che non hanno mai visto quel luogo, la sua descrizione più o meno fedele. Invece spesso vedo utenti che deridono questo punto di vista, secondo me a torto, facendo un pò la figura della volpe e l'uva. Anche io penso che tanti mpx sono inutili, ma mi devo ricredere quando vedo i risultati delle macchine che , senza il filtro AA, riescono a restituire. |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 9:07
Ma non è vero che è solo una cosa positiva, ed è stato ripetuto fino alla nausea: ci sono molti generi in cui avere file grandi è solo uno svantaggio. Sulla storia della volpe e dell'uva, l'ho già detto altre volte: non stiamo parlando di hypercar o di ville con parchi e piscine, e nemmeno di hasselblad digitali. Una macchina fotografica da 36 megapixel e un 24-70 costano meno di una bicicletta di un certo livello, su. Cmq, non era questo il senso del mio precedente intervento. Penso di essere stato abbastanza chiaro, non credo serva ripetere. |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 9:08
@raamiel tutti i valori con cui hai fatto gli esempi dove li trovi? È più facile avere tutto ciò che serve a fuoco con un 28mm a f/8 che un paesaggio con la classica sgrandangolata e un un pp ricco di dettagli a 30-40 cm dalla lente! A 16mm su ff. E poi bisogna tenere conto della distanza a cui si vedrà la stampa.... Il fuoco apparente gioca brutti scherzi talvolta :-) |
user3834 | inviato il 25 Marzo 2015 ore 9:29
“ Ma non è vero che è solo una cosa positiva, ed è stato ripetuto fino alla nausea: ci sono molti generi in cui avere file grandi è solo uno svantaggio. „ Certo è verissimo, ma non può essere un problema la nitidezza, mi si può dire che si cerca il compromesso, e che 50 sono tanti, ma non sempre! “ Sulla storia della volpe e dell'uva, l'ho già detto altre volte: non stiamo parlando di hypercar o di ville con parchi e piscine, e nemmeno di hasselblad digitali. Una macchina fotografica da 36 megapixel e un 24-70 costano meno di una bicicletta di un certo livello, su. „ Non è un fatto di costo, per questo motivo alcuni utenti Canon sono andati in Nikon, ma alcuni discorsi assolutistici sul fatto che oltre i 20 Mpx è tutto inutile li trovo ridicoli. |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 9:45
Vado Ot. Come apro i raw dlla 5DS? |
| inviato il 25 Marzo 2015 ore 9:52
“ Perbo sono stato a vedere una mostra fotografica della National Geographic, foto fatte con tutto, dal digitale all'analogico, dalla FF al grande formato, ma tranne pochissime, la maggior parte se ti avvicinavi facevano cagare. Ovvio che il più di quelle foto le guardi per quello che trasmettono, come le foto di Salgado, e non perchè sono perfettamente nitide... ma io non sono Salgado „ Black, ti sei mai posto il ragionevole dubbio che se foto fatte con qualsiasi formato analogico/digitale (FF MF e grande formato), fanno tutte cagare, il problema non sia per caso lo stampatore??? No perchè anche io ho visto delle foto della NG stampate per l'outdoor che facevano cagare ma quello è "merito" dello stampatore. Vai a vedere Genesi (Perbo ci ha aggiunto una S ) e poi mi dici. Ora mi rivolgo in generale, ho notato che tutti quelli che dicono che in stampa gli MP fanno grande differenza, sono quelli che non posseggono neanche una stampante A4 a casa loro e che non hanno il minimo rudimento sulle tecniche di stampa. Bene, provate a frequentare un laboratorio serio, oppure quelche amico che sa stampare e poi vedrete che cambierete idea ed effettivamente tutte le fisime sugli MP diverranno delle..... bhè, come le ha definite Perbo. |
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