| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 15:29
“ Ma i morti sono sempre gli stessi „ in qualsiasi ambito tecnico-scientifico, quando il cambiamento di alcuni parametri non porta variazione nel fenomeno che si vuole ridurre, si concluce pacificamente che quei parametri non sono rilevanti. Oppure, che più o meno è la stessa cosa, che non sono più rilevanti nei meccanismi che originano la parte di fenomeno residuo. E quindi si passa ad analizzare altri aspetti che potrebbero essere rilevanti nel fenomeno da controllare. In altri ambiti, più esposti dal punto di vista politico e ideologio, invece si continua a lavorare sempre e solo sugli stessi parametri e ci si continua a sorprendere che ogni misura ulteriore introdotta non porta risultati concreti. Gli attuali morti e incidenti, tolti casi eclatanti, ormai da almeno 2 o 3 decenni non centrano più nulla con i limiti di velocità. Però si continua a combattere sempre e solo l'aspetto velocità, persino quando è palese che le cause non siano nella velocità in se, come nel caso dell'ultimo incidente riportato. Il risultato è che gli incidenti sono praticamente stabili da anni così come i morti, in barba a tutti i continui inasprimenti di norme ormai già fino troppo restrittive. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 15:39
“ - buche - animali che attraversano la strada (non solo selvatici, ma anche abbandonati) - ghiaccio nero, d'inverno „ i limiti di velocità non servono per prevenire un eventuale accidente che non sia effettivamente prevedibile. Se considero il rischio di ghiaccio E animale in contemporanea (perchè no?), persino i 50 sarebbero eccessivi. Da questo punto di vista, fortunatamente esistono le autostrade tedesche dove è dimostrato che la frequenza e la gravità degli incidenti nei tratti senza limiti è del tutto simile agli altri. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 15:51
“ i limiti di velocità non servono per prevenire un eventuale accidente che non sia effettivamente prevedibile. Se considero il rischio di ghiaccio E animale in contemporanea (perchè no?), persino i 50 sarebbero eccessivi. Da questo punto di vista, fortunatamente esistono le autostrade tedesche dove è dimostrato che la frequenza e la gravità degli incidenti nei tratti senza limiti è del tutto simile agli altri. „ I limiti di velocità sono legati alle caratteristiche tecniche delle strade. Quelli che ho citato sono poi ulteriori criticità che si possono verificare, ma il problema di fondo è legato alle caratteristiche di progetto della strada. Le autostrade tedesche hanno sia tratte con limiti di velocità che tratte senza limiti (ma vi è comunque la raccomandazione di non superare una certa velocità, se ricordo bene). Anche questo è legato al progetto della strada. Inoltre, in Italia abbiamo anche l'enorme criticità della manutenzione delle strade, che amplifica eventuali problemi ad alta velocità. In Germania le strade sono mediamente più curate anche sotto questo aspetto. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 16:31
“ fortunatamente esistono le autostrade tedesche dove è dimostrato che la frequenza e la gravità degli incidenti nei tratti senza limiti è del tutto simile agli altri. „ appunto, la crociata contro la velocità viene sempre da chi non guida, oppure guida poco e male la velocità non é la causa di un incidente, a monte c'e sempre un'altra causa, distrazione, perdita del controllo del mezzo, avaria mezzo, malore, droghe e alcol, ignoranza sulle regole stradali, animali che attraversano la strada... |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 16:45
Salt, se hai guidato ancora sui tratti senza limiti delle autostrade tedesche, alcuni non sono poi così perfetti e impeccabili. La nostra A21 è messa meglio di molti di questi tratti. Ricordo un tratto dalle parti di strasburgo con fondo addirittura in cemento. Ma anche fossero leggermente meglio, è quella minima differenza a rendere non pericoloso fare i 250-300 su quelle strade e invece pericoloso fare i 140 sulle nostre? Senza contare che il rischio di animali, ghiaccio, buche o qualsiasi altro accidente "non impossibile", rimane anche la. Considerare anche che la germania ha quei tratti senza limiti da decenni, quando anche le migliori strade tedesche erano peggio delle italiane e le auto 1 su 10 forse aveva abs o altri sistemi, oltre che avere una stabilità molto inferiore. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 16:46
La causa non e' la velocità massima. La causa e' pretendere di arrestarsi in pochi metri. La velocità elevata non uccide, e' il pretendere di fermarsi in poco spazio che uccide. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 18:35
è l'ignoranza che uccide... quasi sempre ! |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 19:22
Gli spazi di frenata sono strettamente legati alla velocità, e NON aumentano in modo lineare con la stessa. Il problema è la convinzione che basti "saper guidare" per poter mantenere certe velocità su strada - in sicurezza - cosa assolutamente falsa. Vediamo alcuni dati oggettivi. - Assumendo una decelerazione costante, lo spazio di frenata da 180km/h a 0 è circa il DOPPIO di quello che si ha a 130km/h. Poi, lo spazio di frenata effettivo può dipendere da diversi fattori, ma l'ordine di grandezza è questo. Il tutto, SENZA considerare i tempi di reazione. - A 180km/h si percorrono 50m/s, mentre a 130 si scende a 36,1m/s. Sono 14metri di differenza, la lunghezza di un autobus. - A 180km/h peggiora la visione periferica della strada, rispetto a 130 (provate a cercare "speed blindness/tunnel vision"). Pertanto, avrò una limitata percezione di una improvvisa invasione di corsia, ad esempio, rispetto a 130km/h. - I tempi di risposta dell'impianto frenante, dell'abs e dei sistemi di controllo della stabilità sono costanti o quasi, per cui più la velocità è elevata e più certe latenze diventano critiche. Detto in altri termini. Il "saper guidare" (che spesso è più una convinzione che un dato di fatto) non consente di superare certi limiti fisici, come le forze che le ruote scambiano con il terreno. Inoltre, l'elevata velocità limita anche la percezione di cosa accada su strada, e non è solo questione di tempo di reazione. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 19:40
E comunque io un cinghiale l' ho caricato sul cofano. La scorsa settimana una Porsche a 180 km h ha caricato una 500 ammazzando una ragazza che percorreva la Asti cuneo. Sulle autostrade ci sono autocarri e lavori. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 19:59
secondo me state parlando di problemi astratti. In autostrada vanno tutti, anche i tir alla fine i 90 li fanno. Il problema reale sono i bigoli che vanno a 40 dove già 50 sono pochi, quelli che al semaforo impiegano più di 1 sec. per partire, quelli che se li sorpassi accellerano, quelli che usano traiettorie da autoarticolato ma hanno la 500, quelli che allo stop mettono fuori mezza auto, quelli che non usano le frecce, quelli che non sono in grado di gestire situazioni di emergenza, quelli che se fa una goccia d'acqua vanno a 30 perchè 40 è troppo ecc ecc ecc Potrei andare avanti tutta la sera. In autostrada alla fine si va, io di solito tengo la mia velocità di crociera dietro ai tir. Vado sempre a 90 anche in autostrada. Di più non serve. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 23:46
Le frecce sono quelle cose che usano gli indiani. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 23:51
Succhia ruote Io ho visto Camper stare in scia agli autobus meno di 5 metri. per consumare di meno |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 23:56
Rioentro da bergamo. Tangenziale esterna. Limiti ora di 70,ora di 80, ora di 90.Due corsie.Io mi mantengo sulla corsia di destra.Alla velocità limite.La corsia esterna è una coda ininterrotta di auto.E tutte in sorpasso.E tutte oltre i limiti. Ho detto tutto. Il resto sono delle risibili elucrubazioni che tendono ad assolvere sempre e obtorto collo una genìa di trasgressori. “ La scorsa settimana una Porsche a 180 km h ha caricato una 500 ammazzando una ragazza che percorreva la Asti cuneo. „ Andava di fretta. Anzi,sicuramente la ragazza intralciava la su pista di decollo procedendo a rilento. myvalley.it/2025/12/dicembre-tragico-sulle-strade-aci-bergamo-chiede-i “ Da questo punto di vista, fortunatamente esistono le autostrade tedesche dove è dimostrato che la frequenza e la gravità degli incidenti nei tratti senza limiti è del tutto simile agli altri. „ Non è esattamente così. sicurezza.sina.co.it/joomla-101029/ Autostrade e superstrade: limite di velocità a 80 km/h – veicoli commerciali di peso superiore a 3,5 tonnellate. In zone non edificate: limite di velocità a 80 km/h – veicoli commerciali fino a 7,5 tonnellate, limite di velocità a 60 km/h – veicoli commerciali con peso superiore a 7,5 tonnellate, veicoli commerciali fino a 7,5 tonnellate con rimorchio. In area urbana: limite di velocità a 50 km/h – tutti i veicoli, compresi i veicoli pesanti. |
| inviato il 19 Dicembre 2025 ore 23:56
Vero Ric come statistica sono quelli che vanno molto piano che provocano più incidenti si infilano nelle rotonde senza dare la precedenza ai 20 all'ora si immettono nelle strade con precedenza con veicoli che sono vicinissimi e una volta entrati invece di dare gas addirittura danno un colpetto al freno. |
| inviato il 20 Dicembre 2025 ore 5:18
lasciando stare la statistica...quella del colpetto è vera Non dimentichiamo quelli col cappello e quelli col fendi dietro acceso h24. Questi ultimi li sorpasso regolarmente e accendo pure io il fendi |
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