| inviato il 20 Agosto 2025 ore 14:24
Ma che razza di complicazioni vi fate per la miseria!!! Battesimo, foto di persone che si scambiano il segno della pace. Tempo di scatto 1/100 Iso 800 apertura 1.4, sensore APSC Xtrans. Ritratto senza mosso o micromosso
 Persone congelate movimento percettibile che da senso di dinamicità ma solo nella stretta di mano.
 Vi sembra non ci sia sfocato a sufficienza? Vi sembra che una APSC non sia in grado di svolgere la sua funzione? Vi sembra che sia sempre obbligatorio scattare ad iso 25.000 come la si spaccia sempre in questi lidi? Chiaramente mi riferisco a contesti d'uso comune, come ha giustamente specificato Andy45. Per il resto penso anch'io che se le mie preferenze fossero quelle di Fran io non mi porrei nemmeno il problema di quale sistema usare. Scattare in elettronico ad 1/100 mi ha permesso di ritrarre ogni singolo momento mi interessasse senza alterare o disturbare la cerimonia ma cosa ancora più importante senza essere preso per le orecchie dal Celebrante :D Con 1/250 in elettronico avrei avuto lo sfarfallio e sarei stato costretto ad attivare l'otturatore meccanico con tutto ciò hce ne consegue... Anche e soprattutto perchè il problema di scarrozzare pesi ed ingombri si pone solo ed esclusivamente in determinati contesti ma se fai delle sessioni di ritratto direi che quelle criticità si rivolgono più sugli impianti di illuminazione che su quelli di ripresa. |
| inviato il 20 Agosto 2025 ore 14:28
“ Ma che razza di complicazioni vi fate per la miseria!!! „ Assumiti le tue responsabilita' per aver instillato il dubbio E poi, abbiamo un matematico fra noi! (ringrazia che ho trovato un metodo piu' semplice di quello a cui stavo pensando in prima battuta, che prevedeva l'uso della trigonometria ) Tornando seri. Se facessimo il rapporto fra le foto che hai scattato tu e quelle che ho scattato io negli ultimi 15 anni, molto probabilmente avremmo un numero che va da 10 a 20. Tu hai l'esperienza dalla tua, quel che e' ovvio per te puo' non esserlo per altri. Ovvero, altri ci possono arrivare per vie diverse dalla tua |
| inviato il 20 Agosto 2025 ore 14:30
Quindi pagheresti la sua parcella per sapere la lughezza delle strisciate del movimento? Siamo in Agosto... risparmia i soldi per l'ombrellone ahah |
| inviato il 20 Agosto 2025 ore 14:31
pagare, pagare... aspetta: vedo sulla treccani il significato Questa e' stata la mia ricompensa dopo il battesimo, posso usare la stessa moneta
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| inviato il 20 Agosto 2025 ore 16:20
Chiudo qui l'OT sui tempi. In primis per spiegare l'incomprensione con Istoria, in secondo luogo perche' mi sono trovato la "rule of thumb" analizzando un tot di foto scattate. Se, lasciando perdere la matematica, i tempi di scatto sono direttamente proporzionali all'inverso della focale (come abbiamo dimostrato e come, giustamente, sostiene Istoria), l'incomprensione nasce qui: “ Scusa Fren ma non ho capito la tabella di partenza. Focali differenti e stessi tempi? In che senso e a che pro? „ “ Soggetti in movimento. Sono sempre a 1/250s. Le focali determinano poi i frame (assieme alle distanze). „ - Essendo l'argomento tempi fuori tema non ho dato peso alla cosa. - Scattando poco con focali sotto i 50mm non mi sono mai posto il problema: tagliola a 1/250s (essendo pigro e non volendo cambiare le impostazioni in macchina ogni volta che cambiavo l'ottica). rule of thumb In situazioni di "normale dinamismo" il parametro che ho e' 135mm - 1/250s. il che implica (rule of thumb): se utilizzo il reciproco del doppio della focale sono a posto per questi casi: 50mm --> 1/100s 28mm --> 1/60s Situazioni diavoletto della Tasmania: reciproco di 4 volte la focale 135mm --> 1/500s 50mm --> 1/200s 28mm --> 1/125s Da notare, guardacaso ;), che i numeri del 'normale dinamismo' sono esattamente i numeri riportati da Istoria in uno dei suoi primi interventi (riguardo il battesimo). Come detto: uno ci arriva per esperienza, un'altro facendo i conti estrapolando dai pochi dati a disposizione. Ed il tutto senza scontri titanici sul formato! La tabella diviene:
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| inviato il 20 Agosto 2025 ore 18:38
Ora queste tabelle hanno una corrispondenza nel mondo reale. Fermo restando che la proporzionalità tra lunghezza focale e tempi fondalmentalmente servirebbe per salvaguardarsi dal micromosso più che dal mosso dei soggetti. Quindi diciamo che questi sono i parametri di partenza ad un dinamismo di un evento come una cerimonia dove i soggetti difficilmente si muovono repentinamente. Già in un evento tipo un carnevale con acellerazioni/decellerazioni imprevedibili, li ha un senso nel caso di un FF andare su 28-100 50- 160/200 135- 200/300 perchè, comunque più ti allontani e più il soggetto dovrebbe essere veloce per metterti in crisi. Se scatti di sera con poca luce con i flash on camera puoi scattare fino ad un 50mm (su ff) ma se sali di focale avere un flash on camera che dia un senso al tutto è difficile da usare e ancora più difficile da usare. Perciò se la sessione non è controllabile l'unica è salire con gli iso a manetta e quindi rientriamo nei contesti in cui un FF è straconsigliabile. Motivo per il quale il mio 50-140 2.8 su apsc può andare bene di giorno ma di sera in condizioni di scarsa illuminazione lo puoi proprio riporre e passare ai fissi. Però resta il fatto che se cerchi una corrispondenza esatta a livello di PDC hai delle lenti che sono un punto di partenza per le quali nei formati minori o non ci arrivi proprio oppure ci arrivi con poco risparmio di denari e pesi. Per la discesa di formato dovresti valutare altri fattori da mettere nel calderone. |
| inviato il 20 Agosto 2025 ore 18:44
“ Ora queste tabelle hanno una corrispondenza nel mondo reale. Fermo restando che la proporzionalità tra lunghezza focale e tempi fondalmentalmente servirebbe per salvaguardarsi dal micromosso più che dal mosso dei soggetti. „ Alla fine, se ci rifletti (sistemi inerziali) se ti muovi tu o si muove il soggetto (con proporzione ampiezza ripresa / larghezza sensore) hai lo stesso effetto. Quindi, a meno di smentite dal nostro matematico di fiducia, dovremmo esserci. “ Per la discesa di formato dovresti valutare altri fattori da mettere nel calderone. „ Certo |
| inviato il 26 Agosto 2025 ore 10:17
APS-C, mi sembra che tu hai una FF. |
| inviato il 26 Agosto 2025 ore 10:29
Ripredo la seconda parte del titolo e quella del post d'apertura “ Canon dovrebbe aprire a Viltrox Riguardo il secondo punto. Sempre considerando le 3 lenti Viltrox menzionate: Viltrox AF 15mm F1.7 Air APS-C Viltrox AF 27mm F1.2 Pro APS-C Viltrox AF 75mm F1.2 Pro APS-C Se le associassimo ad una R50 avrei 1.8kg e spenderei 1.8keuro. Inoltre, il compromesso, in termini di focali, sarebbe del 13% (media). „ |
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