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Hai mai sentito Resonant Spaces di John Butcher (che non è nemmeno uno di primo pelo)? Ascolta quel disco e prova a chiederti se definire, in certi casi, abbia senso.
Ma Rombro su questo concordo, io non parlo mai di schemi, mi piace/non mi piace that's it.Butcher ha fatto cose interessanti ma not my piece of cake, che te devo di. Per me jazz deve comunque riportare ad un fondo di blues per quanto lontano, e se sei bianco fai fatica. Quando Louis Armstrong rivoluzionò il jazz con gli hot five e hot Seven, non era solo perché in Potato Head Blues venne fuori con un solo che metteva al centro il solista rispetto alla compattezza delle band dell'epoca, ma in quel momento affermava anche il ruolo dell'uomo di colore nella "sua" musica. Non é che perché uno inprovvisa é jazz per forza, del resto Bach e Mozart erano dei grandi improvvisatori.
Dai, adesso cazzate a parte: è chiaro che qui i di troppo siamo io e S0what. Faccio solo fatica a rimanere in disparte quando si dicono assurdità per partito preso come "oggi la musica è solo merda". Se volete sollazzarvi postando cose trite con cui siete cresciuti non c'è problema, ma siete pur sempre in un forum pubblico e se si fanno affermazioni senza fondamento è normale che ci possa essere qualcuno che lo faccia notare. Per il resto rimango tranquillamente fuori dal presente topic. Non vorrei mai sprecare un intervento dove potrebbe starci Gino Paoli o gli Equipe 84.
“ ma siete pur sempre in un forum pubblico e se si fanno affermazioni senza fondamento è normale che ci possa essere qualcuno che lo faccia notare. „
Questo naturalmente, vale solo per le affermazioni degli altri, le VOSTRE, sono sempre fondate, anche quando, nonostante i ripetuti solleciti, non siete in grado di dimostrarlo, l'ho chiesto a SOwath, adesso lo chiedo a te, in cosa le vostre scelte sono superiori alle nostre, perché fuori dagli schemi, ma quali schemi, e cosa sono gli schemi? A chiacchierare, in maniera dispregiativa, su tutto, siete bravissimi, a dimostrazioni peccate pesantemente.
Juliana guarda che nessuno ha parlato di superiorità. Siete obiettivamente "vecchi" nel modo di concepire la musica. È facile dedurlo anche solo vedendo le cose che postate. Ma qua non si sta nemmeno facendo un discorso di natura giudiziosa. Io sono solo intervenuto perché quando è palese che chi ascolta certa musica non ha la minima idea di cosa ci sia oggi (se non i soliti riferimenti a trapper bimbiminkia e trashate varie), si fanno solo sparate per partito preso. Sono sicuro che se anche parlassimo di musica fino agli anni 90, molti non conoscerebbero comunque migliaia di cose che c'erano allora e non si muovevano in superficie. Per il resto non siamo mica qui a fare le sfide con gli elenchi. Non gioco a chi ce l'ha più lungo... è una roba da adolescenti.
Caro Rombro, sei il classico "politico", non hai risposte alle domande che ti pongono e svicoli, in maniera puerile, continui a ritenerti un fine conoscitore di musica, ma sei soltanto un snob con la puzza al naso. Sei in grado di dimostrarmi quello che affermi si o no? Chi ti permette di affermare che le mie conoscenze musicali siano antiquate, il fatto che posti jazz e blues d'annata?, ti è mai passato per la testa, che molto più semplicemente potrei NON apprezzare ciò che piace a te? Non sei un dio, sei uno esattamente come me, a te non piace quel che io apprezzo ed a me non piace quel che tu apprezzi, la differenza e che io non mi ergo a persona di "cultura". Una volta seguivo i post tuoi, di Last Prince ed altri, poi ho smesso, siete solo dei vanitosi, e pure poco tolleranti, la cultura è altra cosa, è rispetto per gli altri, è spiegare, approfonditamente, le proprie idee, non imporle, come vorreste fare voi.