| inviato il 04 Luglio 2025 ore 21:28
@Miky00 secondo me c'entra, l'autore del thread non è alla ricerca della fedeltà cromatica ma di una “color” di suo gradimento dove le dominanti giocano un loro ruolo sulla relativa piacevolezza della resa generale! |
| inviato il 04 Luglio 2025 ore 21:51
sì scusa @nophotoplease pensavo che ti riferissi al discorso delle simulazioni "originali" per il discorso dominanti sono assolutamente d'accordo. |
| inviato il 04 Luglio 2025 ore 23:11
Se uno ha la cataratta la dominante gialla disturba, la dominante ciano meno. |
| inviato il 04 Luglio 2025 ore 23:14
E poi c'è anche chi giudica uno scatto da un monitor da ufficio o da un notebook ... |
| inviato il 05 Luglio 2025 ore 11:45
La color è fondamentale. Che scusa potremmo usare per comprare macchine che altrimenti hanno ormai la stessa Qi ? |
| inviato il 06 Luglio 2025 ore 10:28
Ergonomia? Parco ottiche? Fedeltà al marchio? Necessità (tutta psicologica) di avere l'ultima uscita? Figosità dell'oggetto/feticcio? Da queste pagine abbiamo appreso che la costanza di resa, anche fra uscite successive di uno stesso marchio, è una chimera. Ogni volta che acquistiamo qualcosa di nuovo, che sia un obiettivo, una fotocamera, un filtro, dobbiamo rifare la punta al nostro metodo di lavorazione del file. Ciascuno, sulla base della propria sensibilità, isee, necessità lavorative, abitudini, software posseduti e volontà di matchare tutto alla perfezione, sceglierà un metodo che lo soddisfi, ma elaborare tutte le possibili permutazioni marchio/software/workflow/stampanti e stampatori è un lavoro immane, improponibile, ciascuno dovrà provvedere da sé per la propria combinazione. Io per certe cose sono più fissato, per altre più flessibile (come la maggior parte delle persone, credo...), però preferisco un aperifoto tra amici e godermi le immagini. Solitamente le mie fanno pena, mi guardo più volentieri quelle degli altri, ma tant'è... |
| inviato il 06 Luglio 2025 ore 13:11
_Alex_ pure le mie fanno pena, ma la domanda è: la fotografia mi appassiona, mi stimola a far meglio quando vedo i miei scatti al pc e mi vien quasi da piangere? La risposta è sì! A parte la divagazione di cui sopra, io conosco qualche fotografo professionista di zona: uno si tiene stretto la sua Nikon D850 e un muletto Nikon, l'altro si tiene strette le varie reflex. Credo che chi lavora con la fotografia preferisca avere un workflow sicuro e collaudato. La nuovissima ammiraglia mirrorless potrebbe invece incasinare completamente il flusso di lavoro e rallentare le consegne. Il continuo cambio macchina è più d'appannaggio dell'appassionato di tecnologia e fotografia, spero ben conscio che non sarà l'ultima fotocamera super cazzuta a far migliorare i propri scatti. Va precisato che qui in Juza si possono vedere delle foto straordinarie scattate sia con le reflex anche vecchiotte e le mirrorless. Questo denota che sono due sistemi eccellenti, ma ci sono ancora svariati professionisti, vuoi anche per età, che non fanno il passo verso le nuove macchine poiché "squadra che vince non si cambia". |
| inviato il 06 Luglio 2025 ore 13:19
Io non capisco perché le fotografie debbano essere per forza belle, ognuno fotografa cosa gli pare e piace se non viene commissionato un determinato progetto. Anche quando si scrive non è che ogni volta si scrive un romanzo, un racconto o un poemetto Detto questo per me, tranne che con Sony, i colori di tutte le fotocamere sono sembrati buonissimi per tutto. Leica e Fuji quelli che più mi piacciono, ma anche nikon, Canon e Pentax sono ottimi |
| inviato il 06 Luglio 2025 ore 13:56
Vincenzo hai dimenticato Panasonic, che ne pensi? Si, non c'è alcun obbligo che le foto siano belle, le foto (secondo me) in ambito fotoamatoriale dovrebbero, ma anche no, piacere a colui che le scatta. Poi se la foto ha un valore documentale, scatto irripetibile, ma chissenefrega se il cielo è bruciato ... |
| inviato il 06 Luglio 2025 ore 13:58
“ ma chissenefrega se il cielo è bruciato ... „ Ricordo le foto su novella 2000 negli anni 90...talmente sfocate che solo con la fantasia si poteva dire..."sisisi è lei/lui". è ancora così?  |
| inviato il 06 Luglio 2025 ore 14:04
Panasonic ho avuto solo due Gx7 tranne una dominante magenta in determinate situazioni andava bene, come olympus d'altronde, solo con Sony ho avuto serie difficoltà con la a7, poi non ne ho più prese |
| inviato il 06 Luglio 2025 ore 14:23
Miky Vincenzo grazie per la risposta |
| inviato il 07 Luglio 2025 ore 9:40
Credo che la resa di Novella 2000 fosse quella perché per catturare i vip si usavano (e si usano ancora) teleobiettivi spintissimi (con i conseguenti problemi di seening, che chi fa fotografia astronomica conosce fin troppo bene), oltre ad ingrandire parti piccolissime di pellicola, quindi era ovvio che la resa fosse indecente. Bastava avere lo scatto per fare gossip. Anche oggi, se non c'è modo di piazzarsi sufficientemente vicino, la resa è quella che è. Anche questo fa voyeour (correggetemi che non so come si scrive) Capisco benissimo il pro che non abbandona l'attrezzatura collaudata, specie adesso che le prestazioni sono talmente alte che anche fotocamere con diversi anni sul groppone consentono di portare a casa il risultato. Io stesso ho fatto, tempo fa, una serata a teatro ed ho rimpianto il mirino reflex quasi subito: per quanto l'evf consenta una visione chiara anche con poca luce, alla fine l'occhio si affatica a guardare sempre lì. Di quando in quando qualche mia foto ottiene buoni riscontri, ma sono lontano dalla bravura di molti che vedo qui sui forum. Dovrei avere diverse vite parallele per portare avanti per bene tutte le mie passioni... |
| inviato il 07 Luglio 2025 ore 11:23
@_Alex_ “ Ogni volta che acquistiamo qualcosa di nuovo, che sia un obiettivo, una fotocamera, un filtro, dobbiamo rifare la punta al nostro metodo di lavorazione del file. „ Fuji è l'unica che ha una coerenza oltretutto anche tra X e GFX Anche Nikon mi sembra abbastanza coerente, è anche vero che ha riutilizzato più volte lo stesso sensore quindi potrebbe dipendere anche da quello |
| inviato il 07 Luglio 2025 ore 11:49
Senza contare che è soggetta pure all'umore del giorno. Oggi mi va la dominante blu, domani quella magenta. “ Io trovo che la color sia un hobby a parte. „ La soluzione è dietro l'angolo, avere più corredi, uno per ogni dominante. Niente post e fine degli sbattimenti. Un hobby a parte si... |
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