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Ci sta in effetti che Trump tagli i fondi a Musk, ormai divenuto nemico, ma così facendo fermerebbe anche lo sviluppo dell'espanzione americana nello spazio, visto che non c'è un'altra società che possa sostituire nell'immediato Space X: secondo me, non glielo faranno fare.
La bomba atomica ci vuole, perché paradossalmente ci ha dato 80 anni di pace, solo conflitti minori, e poi perché fa proprio "ammazziamoli prima e meglio", ci vuole anche quello, ben venga, semplicemente perché ferma prima le guerre.
Comunque, fermare lo sviluppo di sistemi per andare nello spazio, fermare l'esplorazione spaziale, è fermare l'intraprendenza umana.
E questo è contrario alla natura umana, è contrario all'Uomo.
Ed è contrario all'Uomo perché noi vogliamo sempre andare dove non siamo mai stati, vogliamo conoscere cose sconosciute, fare cose mai fatte, superare i limiti ed i record del passato, sempre e comunque, ed è così da quando esistiamo, da sempre.
Poi c'è, ahimè, qualcuno, come te, al quale di andare nell'ignoto, di superare i record e di tutto il resto non gliene frega nulla, ma sono/siete solo una piccola minoranza, siete quelli del chi si accontenta gode, e del mai prendersi dei rischi (non voglio pensare che sia per invidia, quello non, non lo penso).
Che vi piaccia o no, voi non rappresentate l'Umanità, ed è la Storia che dimostra che non la rappresentate, perché l'Uomo è ardimentoso ed esploratore.
Ad Hillary, quando scese dall'Everest (dove ci sono ancor oggi 200 cadaveri di scalatori), gli chiesero perché l'avesse scalato, spendendo un sacco di soldi e prendendosi rischi immensi, e lui rispose semplicemente: "perché è lì".
E' la gente così che manda avanti il mondo, non voi .
E.... se non lo capite, oltre all'ardimento, vi manca anche qualcos'altro, molto, molto serio anche quello.
“ E le esplorazioni spaziali sono perlopiù un danno all'economia e alla sopravvivenza umana.. Si possono fare le stesse ricerche e ottenere gli stessi risultati ma molto più miratamente, senza dover andare a portare 4 individui in posti morti e inutili. „
Ciao, 2 domande:
a) in che modo le esplorazioni spaziali sono un danno all'economia e alla sopravvivenza umana ? b) Come e dove fare le stesse ricerche e ottenere gli stessi risultati ma molto più miratamente ?
"La retorica della guerra che porta tecnologia e progresso è una kazzata fatta per i poveri ignoranti"
Julia meglio evitare di dare dell'ignorante, perché la storia dice proprio questo, e se non lo sai è perché vedi te
gli europei sono stati in assoluto il popolo più bellicoso del globo facendosi la guerra tra loro per 3000 anni, e vedi te, proprio da loro sono arrivati tecnologia e progresso, e questo non solo per gli armamenti, ma perché si aveva fame di denaro per alimentare le guerre, e quindi si sviluppavano continuamente tecnologia e scienza e infrastrutture per aumentare la produttività, prima agricola e poi industriale,
per quanto riguarda l'arma atomica è stata la più formidabile arma pacifista
senza USA e URSS sarebbero certamente arrivati allo scontro armato, e il campo di battaglia sarebbe stato ancora una volta l'europa, ma non mi aspetto che un pacifista comprenda questo, perché ha una visione infantile della storia
Come sempre in medio stat virtus. Le grandi crisi dell'umanità sia belliche che economiche (vedasi la depressione del 1929) dopo aver portato danni e distruzione hanno favorito una rapida e forte ripresa. In condizioni estreme la mente umana, per questioni di sopravvivenza, porta all'estremo le sue capacità. Inventa cose nuove o migliora ciò che esiste. Spesso queste cose hanno poi una ricaduta sulle applicazioni civili. La domanda che mi faccio è: perché per migliorare dobbiamo passare attraverso morte e distruzione? Se fossimo veramente intelligenti potremmo evitare i danni impegnando il nostro intelletto in attività costruttive.
Perche' se non ci fosse stato il lontano pericolo che Hitler usasse le V(X) come vettore per sganciare una bomba atomica il progetto Manhattan non sarebbe nato. Non con quella quantita' di uomini e mezzi.
Il prossimo potrebbe riguardare il reattore a Fusione Nucleare ma non saranno gli americani o i russi a portarlo avanti.
ora il campo dello sviluppo tecnologico è finalizzato alla robotica in campo militare, di cui non non vediamo nulla, a parte qualche filmato di robot che salgono le scale, il fine è in modo da mandare loro sul campo
quando ci riusciranno poi avremmo pure dei robot che sistemano i pacchi, fanno le pulizie in casa o minatori, ma è certo per quello che li sviluppano
Si, ma la domanda che si pone Old rimane. La risposta l'ha data Pollastrini, ma rimane da chiedersi se non sia possibile andare dove non siamo mai andati e scoprire ciò che ancora non conosciamo senza per forza ammazzarci a vicenda, ma prendendosi ciascuno la responsabilità e il rischio delle proprie scelte, senza coinvolgere altri. Tecnicamente sarebbe possibile (l'esempio di Hillary lo dimostra: i morti durante le scalate sono per scelta personale); perché allora non accade?
a) in che modo le esplorazioni spaziali sono un danno all'economia e alla sopravvivenza umana ? b) Come e dove fare le stesse ricerche e ottenere gli stessi risultati ma molto più miratamente ? „
Però non facciamo di tutta l'erba un fascio, un conto è sclerare pensando di conquistare e colonizzare altri mondi e cosa ben diversa è un laboratorio con la ISS situato a 400 km ( praticamente a mezzo passo ) in modo da avere condizioni costanti per gli innumerevoli test molto utili effettuati e che verranno effettuati, tra le due cose non c'è un abisso di logica ma ve ne sono un milione.
“ gli europei sono stati in assoluto il popolo più bellicoso del globo facendosi la guerra tra loro per 3000 anni, e vedi te, proprio da loro sono arrivati tecnologia e progresso, e questo non solo per gli armamenti, ma perché si aveva fame di denaro per alimentare le guerre, e quindi si sviluppavano continuamente tecnologia e scienza e infrastrutture per aumentare la produttività, prima agricola e poi industriale, „
Ok, ma anche appena un po' prima ci appostavamo sulla pianta per conficcare un lancia nella preda o nella schiena dell'eventuale concorrente ugualmente peloso perché aveva invaso il nostro territorio di caccia, ma questo non significa doverlo fare in eterno.
Credo che la risposta sia tra le righe di un passo di Konrad Lorenz quando scrive: "È pur vero che ancora oggi nell'uomo c'è tutto l'animale, ma non certo tutto l'uomo è nell'animale." La vita si è evoluta in risposta a fattori estremi: fame = attività predatorie, sviluppando tuttavia strategie per non essere a propria volta predati e cose simili. Logico, quindi, che gli esseri viventi abbiano sviluppato la capacità di spingere al massimo le proprie abilità e capacità quando si trovavano ad affrontare situazioni estreme e pericolose; era una questione di sopravvivenza (quello che manca all'AI, tanto per collegarsi ad altre discussioni). L'uomo ha sicuramente capacità e abilità molto superiori a quelle degli altri animali, ma a quanto pare rimane vincolato a quel medesimo, atavico carattere di riuscire a esprimerle pienamente solo in situazioni estreme; peccato che, anziché utilizzare la sua superiore intelligenza per cercare di svincolarsi da quella restrizione evolutiva, abbia studiato il modo (guerre ecc.) per procurarsi artificialmente le situazioni estreme che gli offrissero le condizioni "adrenaliniche", ma anche economiche, politiche e sociali per mettere il turbo alle proprie capacità.
"La domanda che mi faccio è: perché per migliorare dobbiamo passare attraverso morte e distruzione?"
E' una domanda errata, perché dà per scontato qualcosa che non è vero.
Per fare quella domanda in modo corretto, dando per scontato cose vere, devi aggiungere l'avverbio "velocemente", ossia "perché per migliorare velocemente dobbiamo passare attraverso morte e distruzione?"
Cambiata la domanda, la risposta è semplicissima: perché se non rischi la pelle, non hai la spinta necessaria a fare con la massima urgenza le cose necessarie per non rischiare più la pelle.
L'Uomo non ama le rotture di maroni, e se qualcosa non minaccia la sua incolumità, se la prende comoda, mentre se è minacciato, si strizza il cervello e lavora notte e giorno per eliminare la minaccia.
Detta in altre parole, senza le guerre il progresso sarebbe stato molto più lento e tanti trabiccoli oggi utilissimi, non ce li avremmo: se non aggiungi "velocemente" alla tua domanda, la domanda è errata, perché dà per scontato qualcosa che non è vero
Ripeto, e che piaccia o no è completamente irrilevante, siamo fatti così.
E chi non è fatto così, sempre che piaccia o no, ha una marcia in meno sul resto dell'umanità, ed in guerra, soccombe.
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