| inviato il 28 Marzo 2025 ore 10:31
...e poi ci sono io che l'ho wrappata in versione safari e per ben tre volte ho visto gente (2 in Germania e 1 in Svizzera) che mi guardava come se avessi la Monnalisa in mano con la bocca aperta indicandomi ... ma il bollino non si vede |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 10:36
@Ivan… parlo del Summilux R 35 |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 10:36
“ @Ivan61 „ chiedo Provocatio @Ulysseita “ e poi ci sono io che l'ho wrappata in versione safari „ Vabbè la M10-P Safari a "me mi piace" troppo ...così non vale, siete un branco di Leicisti scafati...io mi rivolgevo al volgo, al popolo ignorante e ciuco che copre il bollino per partito preso... Ok grazie |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 10:44
Ah ok Gobbo, scusa non avevo capito |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 10:50
A me il bollozzo rosso piace, non lo coprirei mai (a meno di non andarci una favela, ma ho idea che non ci andrei comunque..) |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 10:52
In una favela manco sanno cosa è una Leica M … magari se vai con una bella Nikon al collo allora rischi |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 11:21
E pensare che c'è gente che si rotola nel letto la notte, tra atroci incubi... la Leica non vale i soldi che costa... neppure gli obiettivi... la Contax G quella sì... ah gli Zeiss... a questi poveri costruttori di Leica fischieranno le orecchie... |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 14:05
e proprio dopo Odysseus, che Ulysse posta che Nolan, durante le riprese del suo prossimo film (The Odyssey), a Favignana, ha a lato il DOP con al collo qualcosa che mi ricorda le fattezze di potatrice di bollino con lente di Cosina....
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| inviato il 28 Marzo 2025 ore 14:36
Il DOP con Leica, wow. Ecco perché ha risparmiato sul parrucchiere. |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 14:39
beh... a Hoyte Van Hoytema puoi concedere anche questo dopo Tenet, Oppenheimer, Interstellar, The Fighter, Spectre e soprattutto... DUNKIRK! Di fatto potrebbe farseli anche come Mirko di Kiss Me Licia... E con lente Cosina cmq ps. per chi non lo sa, e' ufficialmente il suo AID nell'uso delle IMAX, come composizione grazie al telemetro... la chiama abitudine ma tiene sempre una M-E o una M10 al collo per aiutare l'occhio quando serve. |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 15:04
“ Se quella Contax G1 e pure la Contax G2 ovviamente, le avessero fatte digitali con un sensore FF oggi non saremmo qui a parlare di Leica M... „ Sono sempre stato un estimatore delle fotocamere Contax e delle lenti Zeiss. Le G1 e G2, pur coi loro limiti di velocità e la dipendenza dall'elettronica, erano due gran belle fotocamere. Le lenti, anche. Da alcuni di quei disegni derivano le Zeiss ZM di oggi. La mia prima fotocamera era stata una Contax 167 con i mitici Zeiss C/Y. Peccato che usare Contax volesse dire infilarsi in un "dorato binario morto" già all'inizio del millennio. Acquistarne una significava il rischio non sapere cosa farne quando si fosse rotta. E' per questo che, ancora oggi, quelle più ricercate sono i modelli che non hanno elettronica. Si sono salvati in pochi, fra quei brand del Novecento che non erano dei colossi giapponesi. |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 15:16
Non è proprio così. La Contax T3, che di elettronica ne ha, è diventato un oggetto di culto anche tra attori di Hollywood e non costa usata meno di 2k… |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 15:46
Dantemi, cosa non è così? Lacia perdere i modelli particolari come la T3, che quello è un altro campo da gioco. Contax è comunque un "dorato binario morto". L'aggiustano se si rompe? Chi lo farà, che non sia il fotoriparatore sommerso di pezzi di ricambio che fra dieci anni sarà morto? Peccato, perché erano belle fotocamere. Costava troppo produrle, non sono riusciti a trasformarle in prodotti di ncchia se non per modelli particolari e quindi sono falliti (attraverso Kyocera). Scusate l' OT, smetto subito. |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 15:54
Pierfranco, concordo su tutto. La mia considerazione riguardava il fatto che anche alcuni modelli con elettronica (serie t ma anche g) sono ancora molto ricercati, basta guardare i prezzi nel mercato dell'usato. |
| inviato il 28 Marzo 2025 ore 17:13
Bellissime le Contax G ma con un 'difetto' esiziale... Non potevano sostituire le Leica M... Troppe funzioni che le nobilitavano ma... 'fuori controllo'... otturatore rumoroso, autofocus... Leica M significava 'il poco ma affidabile e facilmente gestibile' che per il documentarista era importante o lo riteneva più importante, la qual cosa è lo stesso. Contax G1/G2 erano dei gioielli per il fotografo 'a tempo perso' che amava l'oggetto di lusso al collo ma lì si scontrava con il prestigio Leitz e c'era nulla da fare. Nell'epoca delle Contax G vivevo in Germania e udivo rilievi di questo tipo. Da aggiungere che nella rivista più autorevole, ColorFoto, le prove ottiche dei Contax G davano i Leitz sempre migliori sugli Zeiss, seppur di poco. |
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