| inviato il 25 Settembre 2024 ore 21:54
Il fatto che si ritenga il 43mm un'ottica normale deriva solo dal fatto che guarda caso sia la lunghezza della diagonale del formato Leica 24x36...e fin qui ci siamo tutti, penso...
...in questo caso quindi 43mm=normale
Tutto quello che sta sotto è grandangolare <43mm (35/28/24/21etc etc) cioè focali più corte del normale
Tutto quello che sta sopra è teleobiettivo >43mm (50/75/85/90 etc etc) cioè focali più lunghe del normale
La nostra vista e come vedono i nostri occhi c'entra come il cavolo a merenda... |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:13
"Voglio cercare di spiegarmi per l'ultima volta : se prendo un 28mm e un 50mm e scatto un oggetto in un angolino mi basterà variare distanza e diaframma per fare lo scatto simile, ok" ?
Ma Bruce, è proprio lì lo sbaglio, non devi assolutamente variare punto di ripresa, devi mantenere lo stesso punto di ripresa e poi ritagliare una inquadratura uguale.
È chiaro ed evidente a tutti che se riempio il fotogramma con il soggetto (ad es. la figura umana intera) con un 28mm e poi con un 105mm dovrò pormi a distanza completamente diversa ed il rapporto tra figura e sfondo sarà del tutto diverso.
Sempre seguendo questa linea di ragionamento, mi pare di capire che la Q ha una modalità software chiamata Crop o ritaglio, giusto? Altre macchine hanno la stessa funzione, la Fuji GFX per esempio mi pare di capire che abbia pure lei una modalità di scatto che consente di vedere nel mirino elettronico, quando lo decido, soltanto il ritaglio del sensore corrispondente ad un 24*36. Nel caso della Q con 28mm supponiamo di attivare questa modalità diciamo ApsC, la camera mi mostrerà su EVF soltanto la porzione di sensore ritagliato in mm16x24, dunque in quel momento, al prezzo di usare meno della metà dei sensel a disposizione, mi comporterò esattamente come se avessi in mano una fotocamera ApsC che montasse un 28mm (equivalente ad un 42) e con tutta naturalezza regolerò la mia distanza dal soggetto, non dovrò fare strane contorsioni mentali pensando ad equivalenze e nemmeno dovrò immaginare a mirino futuri ritagli.
Ma anche se la camera mi proponesse a mirino l'intera inquadratura con una linea di contorno a demarcare il ritaglio ApsC non sarebbe molto diverso da quando in un mirino ottico non Reflex vediamo dei segni di ritaglio che ci consentono di tenere conto di eventuali errori di parallasse
Infine non capisco perché si debba dire che un 43mm sia ottica dedicata a reportage, ci sono ad es. fior di fotografi paesaggisti che hanno scattato tutta la vita con un solo obiettivo di focale equivalente al normale. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:18
"La nostra vista e come vedono i nostri occhi c'entra come il cavolo a merenda..."
No Bibols, invece c'entra proprio, la focale 43mm è la focale equivalente a quella dell'occhio umano, se googoli un po' troverai in rete i calcoli che spiegano come si arriva a questa equivalenza |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:20
“ E' una cosa che non mi hai mai convinto. L'occhio, a differenza degli obiettivi, ruota continuamente, quindi queste equivalenze per me non hanno molto senso. „
Al netto degli slogan pubblicitari ad effetto, non è che si intenda propriamente che l'occhio vede come un certo obiettivo, ma c'è una solida spiegazione geometrica. Prova a riprendere una scena dallo stesso punto con un grandangolo, un normale e un tele, osservare da una distanza confortevole le fotografie risultanti, e valutare quale ti appare in qualche modo più "naturale". |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:26
“ Al netto degli slogan pubblicitari ad effetto, non è che si intenda propriamente che l'occhio vede come un certo obiettivo, ma c'è una solida spiegazione geometrica. Prova a riprendere una scena dallo stesso punto con un grandangolo, un normale e un tele, osservare da una distanza confortevole le fotografie risultanti, e valutare quale ti appare in qualche modo più "naturale „
Il 43 "allontana" ancora un filo quello che ti si mostra davanti (e in questo senso una volta compreso è perfetto perchè ti consente di arrivare al punto giusto subito dopo averlo visto).. sotto quel profilo probabilmente è una via di mezzo tra 44 e prima di 50. Ciascuno se interessa può provarlo con il proprio zoom.. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:28
boh ... certo che anche i costruttori ... hanno impestato il mondo per 100 anni con il "normale" 50mm.
Non potevano pensarci prima e fare tutti i normali da 43mm ???? |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:31
“ boh ... certo che anche i costruttori ... hanno impestato il mondo per 100 anni con il "normale" 50mm.
Non potevano pensarci prima e fare tutti i normali da 43mm ???? „
Un po mi deludi, pensavo tu lo sapessi il perchè..  |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:47
no, non lo so .
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| inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:49
“ Il 43 "allontana" ancora un filo quello che ti si mostra davanti (e in questo senso una volta compreso è perfetto perchè ti consente di arrivare al punto giusto subito dopo averlo visto).. sotto quel profilo probabilmente è una via di mezzo tra 44 e prima di 50. Ciascuno se interessa può provarlo con il proprio zoom.. „
Ai fini della prova empirica il valore preciso non è poi molto importante, basta che sia attorno a quella normale, intanto anche la distanza "confortevole" di osservazione avrà naturalmente una certa variabilità. |
user261888 | inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:57
Bibols“ La nostra vista e come vedono i nostri occhi c'entra come il cavolo a merenda... „
Bibols...ma questo dettaglio lo conoscono tutti i fotoamatori di classe; perciò, se non lo conoscevi, urge una assidua frequentazione in un serio corso di fotografia!
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user261888 | inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:58
“ boh ... certo che anche i costruttori ... hanno impestato il mondo per 100 anni con il "normale" 50mm.
Non potevano pensarci prima e fare tutti i normali da 43mm ???? „
Schyter...ma tu lo sai benissimo...dai!
Progettare una focale di 50mm è piuttosto semplice; progettare un 43mm è un po' più complesso. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 22:59
@andrea.taiana in realtà sia sul display che nell'evf della Leica Q vedi tutta l'immagine del 28mm ma ti appare una cornicetta luminosa che ti mette in evidenza la porzione di immagine corrispondente al 35 o 50…
Dopo lo scatto avrai il jpg nel formato prescelto e il DNG invece sarà completo a 28mm |
user261888 | inviato il 25 Settembre 2024 ore 23:01
La focale normale nel 6X6 è 80mm che poi, ne è la diagonale. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 23:15
“ no, non lo so .
„
come al solito marketing (argomento a te caro ) Se ci pensi bene ciò che determina la caratteristica di una lente non è la distanza focale ma l'angolo di campo che, come ben sai, non varia mai.
Classificare le lenti secondo gli angoli di campo sarebbe stato un po difficile (ti immagini le risate nell'ordinare un 46,5 gradi di angolo di campo, anzi no faccia un 27 che voglio un tele) ed era più orecchiabile e meglio memorizzabile che classificare secondo la distanza focale. Poichè il formato Leica era il più diffuso la focale più consona nel range c.d. normale (40-60 gradi) è quella di 50mm, perchè 47 è morto che parla ma anche 51 o 46 si propongono in modo diverso.. perchè poi seguire Pitagora, siamo fotografi mica matematici. Il 43 per Leica lo faceva pentax perchè i giapponesi sono strani e leica faceva i 50 mm..
Ovviamente una scelta di classificazione illogica ha portato come conseguenza che ogni due per tre scattano le equivalenze ed i topic fioccano. Ma un 50 mm su apsc quanto diventa?  |
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