| inviato il 16 Agosto 2024 ore 11:09
“ C'è chi ha scritto un libro sullo scattare in jpeg „ Ce l'ho, carino, anche se comincia ad essere un po' datato (la prima edizione credo ormai abbia almeno 7-8 anni). |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 11:26
Non conoscevo quel libro. Sono andato a vedere come viene presentato. Ecco normalmente le presentazioni dei libri sono fatte non dall'autore ma da un recensore che spesso ne lette solo le prime 30 pagine. Qui il libro è stato presentato con queste parole (tra le altre): "but very few have the skill to really push their cameras to the limit and capture the perfect shot" Ecco se c'è una cosa che con il jpg non si può fare è spingere la nostra fotocamera (o meglio il suo sensore) fino al limite. |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 12:22
Visto che tutti ci tengono a spiegare il senso delle proprie convinzioni, anche io spiego le mie: JPG è il cuoco della mensa aziendale che deve cucinare per migliaia di persone tutti i giorni.... RAW è lo Chef della cucina stellata che cucina per 20/30 persone massimo per volta. |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 12:54
“ JPG è il cuoco della mensa aziendale che deve cucinare per migliaia di persone tutti i giorni.... RAW è lo Chef della cucina stellata che cucina per 20/30 persone massimo per volta. „ Mamma mia... No comment. |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 13:12
“ Mamma mia... No comment. „ Ma infatti....non ho chiesto di commentare..... |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 13:17
Il discorso è semplice, per quanto tu possa agire sulle impostazione dei picture style o molto peggio sulle simulazioni pellicola prima dello scatto (non parlo della triade espositiva, quella non centra nulla col discorso) scattando in jpg ti stai accontentando di come un altra persona (ovvero i creatori dei preset) ha deciso di caratterizzare quel preset. Ma la stessa cosa è scattare in raw ed applicare semplicemente un preset prefatto in post. |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 13:51
“ Ma la stessa cosa è scattare in raw ed applicare semplicemente un preset prefatto in post. „ Beh, puoi anche partire da un preset o da una LUT e comunque modificare ulteriormente a tuo piacimento, sempre partendo dal RAW (DxO PhotoLab 7 + FilmPack 7), se invece uso la Nik Collection lavoro su un TIFF, posso ancora intervenire su diversi parametri ma non su tutti come quando uso il RAW |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 14:52
La domanda si potrebbe aver fatto anche all'epoca "analogica". Uno si comprava la reflex e tra un libro e qualche rivista e l'amico capiva quelle tre acche per fotografare. Dopo scattato portava il rullino dal fotografo sotto casa, aspettava una settimana e aveva le sue belle stampe da godere. Chi invece come me dopo scattato con l'amico sviluppava i suoi negativi, stampava i provini e poi giù di ingranditore e bacinelle. Due modi e due mondi diversi. Ora aveva senso sbattersi con i negativi la tank, le temperature i tempi, sviluppi e fissaggi? O era meglio andare da Giovanni il fotografo sotto casa? Da Giovanni ho portato solo diapositive, e adesso mi sviluppo i raw |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 15:14
Il fotografo sotto casa andava bene solo per le dia, ammesso che si servisse da un laboratorio serio. Le stampe erano quasi sempre una delusione. |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 15:22
Ma che cacchio centrano le dia e la pellicola con questo topic… |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 15:35
“ Chi invece come me dopo scattato con l'amico sviluppava i suoi negativi, stampava i provini e poi giù di ingranditore e bacinelle. Due modi e due mondi diversi. Ora aveva senso sbattersi con i negativi la tank, le temperature i tempi, sviluppi e fissaggi? O era meglio andare da Giovanni il fotografo sotto casa? Da Giovanni ho portato solo diapositive, e adesso mi sviluppo i raw „ Premettendo che nel curriculum avrei anch'io un po' di ore passate a cecare in camera oscura, personalmente l'ho sempre trovata un'enorme rottura di cog*ioni e ad essa ho sempre preferito portare le dia da Giovanni (anche se il mio si chiamava Pino e si appoggiava a Photosì). E torniamo sempre alla questione di base: non tutti amano dedicarsi alla post-produzione, che sia essa analogica, come nel caso della camera oscura, che digitale con lo sviluppo dei raw, preferendo un approccio più immediato e cercando di esaurire l'atto creativo nella fase di scatto. Entrambe le posizioni sono degne di rispetto, altro che mense aziendali e piatti gourmet. È ovvio che chi ha una certa sensibilità estetica provvederà a pre-produrre in camera le proprie immagini in modo da ottenere un risultato quanto più possibile già fatto e finito, mentre magari qualcun altro, meno smaliziato, si limiterà a fare click con le impostazioni standard e sfornerà delle schifezze, ma siamo proprio sicuri che tutti quelli che sviluppano i raw siano in grado di "lavorarli a dovere"? Sicurisicurisicuri che basti scattare in raw per trasformarsi automaticamente in Grandi Artisti? |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 15:41
“ Gainnj - Vi faccio un esempio che mi è capitato oggi, siamo andati a sentire un concerto all'alba, ho scattato un ritratto a mia moglie ed ad un amica, sullo sfondo il mare con il sole che sorge, coperto da nuvole ma con zone chiare e luminose, loro in controluce. Scattando in jpeg avrei sempre i soggetti in primo piano scuri o i soggetti sullo sfondo bruciati a meno di usare un flash di schiarita. Esponendo le alte luci dello sfondo in raw sono sicuro di riuscire a recuperare i soggetti scuri in primo piano. Con il jpeg per quanto mi potessi sforzare o avrei avuto un buono sfondo o un buon soggetto. In raw sono sucuro di riuscire a ricostruire da un immagine inguardabile un jpeg gradevole. „ Attenzione che i cellulari producono JPEG con le caratteristiche che tu ottieni dai RAW (Es. Recuperodelle Ombre) e spesso lo fanno egregiamente. Oggi molte fotocamere agiscono in modo Smart e lo faranno sempre di più Il JPEG va visto come un prodotto finito o quasi, il RAW come un prelavorato. Non si pone una competizione si può operare in un modo o nell' altro in funzione delle esigenze |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 15:43
Aggiungo, il RAW non deve essere una scusa per non operare le scelte in fase di scatto |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 15:46
Se iniziamo a cadere nella demagogia del "sicurisicurisicuri che tutti sanno sfruttare una R5/R3, Z8/Z9, A1/A7rV?", "sicurisicurisicuri che tutti sappiano sfruttare un UWA, un Supertele, i flash, le luci etc etc" non la finiamo più... |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 15:46
Bravo Ziojos, sottoscrivo tutto. |
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