| inviato il 17 Agosto 2024 ore 14:36
Cito da Rocco Vitali: “ A Tarallucci e a Enzo gli piace rischiare per me sono degli scommettitori. „
Rischiare cosa, di grazia? Il caldo lo stiamo soffrendo anche noi, come praticamente tutti... Poi, io non ho mai scommesso in vita mia; forse qualche caffè, su cose d'infima importanza.
Circa la mancanza d'acqua in Sicilia: appunto, mancano gli invasi ed uno, ho letto che ha gli scarichi aperti perché non si riempia (eterna manutenzione, come quella dei dissalatori?).
So di ripetermi, ma ricordo l'esempio di Israele, il cui territorio su cui nacque lo Stato Ebraico nel 1948 era davvero un cassone di sabbia, brullo e senza risorse: dissalatori, pozzi a grande profondità, irrigazione eseguita con sistemi per allora innovativi, ne hanno fatto una potenza agricola regionale, con un grande export.
Quand'ero bimbo, a Roma ed a Civitavecchia, arrivavano i datteri dalla Libia, deliziosi, grandi il doppio di quelli tunisini. Poi, scomparvero. Ora, in Trentino dove risiedo ora, arrivano fantastici datteri israeliani; ed agrumi, pomodori, anche meloni ed angurie... giusto per fare qualche esempio.
Sempre in Sicilia, le prospezioni fatte, dimostrano di come il sottosuolo dell'sola, sia ricco di acqua. Però, se non la si cerca, se gli impianti esistenti perdono ben oltre la metà dell'acqua trasportata, se non vengono costruiti impianti di dissalazione (quelli esistenti, sono in ultradecennale "manutenzione"...), allora è inutile piangere. Forse, rende di più impiantare "parchi" eolici e coprire conche e colline di pannelli fotovoltaici; tanto, l'acqua la porteranno gli autobotte... |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 14:53
Tu confronti Israele con l'Italia, già il confronto è errato.
Poi devi vedere il costo di un ortaggio prodotto in Israele con quello prodotto in Sicilia quando aveva piogge regolari.
Metti il caso che in Sicilia non ci fossero perdite, se non piove l'acqua da dove la prendi? Dai pozzi, ok sono profondi e la devi estrarre ed ha un costo. Molti erano alimentati da pioggia e neve. Usi i dissalatori? Ha un costo. Sia per costruirlo, gestirlo e poi portare l'acqua nell'interno della regione. Più non piove, più acqua serve più ne devi produrre, più il costo di frutta e verdura, carne etc.. sale(tranne gli stipendi).
É facile parlare da una regione che non ha mai avuto problemi, ma viverci è altra cosa.
Dai miei genitori ogni anno nevicava ed era la riserva d'acqua per l'estate. Adesso non è più così.
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| inviato il 17 Agosto 2024 ore 14:53
... e se la mafia controlla le risorse idriche .... |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 14:58
Se non lo fa già, come nel resto d'Italia.
Molte società hanno delle infiltrazioni mafiose più volte documentato. |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 15:08
Cito da Murphy: “ (...) É facile parlare da una regione che non ha mai avuto problemi (...) „
La mia famiglia, da parte di mio padre, è originaria di Siracusa.
Se l'acqua non c'è, è inutile frignare che non nevica più o piove poco. Il paragone con Israele è azzeccato invece: un paese senz'acqua (se non sottoterra) ed affacciato sul mare, Israele nel '48; la Sicilia, che per condizioni avverse, sta andando nella direzione di come era quello stato mediorientale, decenni fa. L'acqua, in Sicilia c'è e va cercata, sfruttata correttamente, con il sistematico scavo dei pozzi; vanno creati invasi idrici (che colpevolmente non ci sono o non sono in funzione) e costruiti moderni impianti di dissalazione.
Naturalmente, anche la rete idrica va riparata ed ammodernata. Certo, costi enormi, ma si tratterebbe di infrastrutture assolutamente necessarie, per allestire e condurre le quali, si creerebbero anche indispensabili posti di lavoro.
Il mondo cambia e bisogna adattarsi. |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 15:17
Tutto molto bello, ma servono soldi, e siamo indebitati, e non siamo ricchi come gli israeliani. Infatti i poveri di quelle terre si spostano non hanno soldi per fare quei lavori.
Qua non si parla di frignare, ma di vedere che il problema c'è, non far finta che non esiste è stato sempre così.
E cmq a Siracusa si sta ancora bene, ci sono posti che stanno molto peggio. |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 15:43
I pannelli solari invece che usarli per uccellate potrebbero fornire l'energia per i pozzi, raccogli l'acqua estratta, di notte bagni, le pompe di sollevamento riposano e si azionano quelle di superficie.
I costi ci sono e saranno alti ma i piagnistei non bagneranno i frutteti. |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 16:03
Ma chi dice che i pannelli li usano per cazzate?
Vengono usate sia per produrre acqua calda che produrre energia elettrica.
Alcuni miei amici avevano delle campagne dove non arrivava l'energia elettrica ed usavano i pannelli per produrre energia elettrica durante il giorno, già molti anni fa, per alimentare l'autoclave per tirare su l'acqua e riempire le vasche per irrigare i campi e dare da bere agli animali.
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| inviato il 17 Agosto 2024 ore 16:38
Ho citato il fatto che per via paterna, la mia famiglia è originaria di Siracusa, per sottolineare che il problemi dell'Isola li conosco, non solo attraverso la tv o i giornali.
Certo, i costi saranno alti e gli investimenti pubblici dovranno giocoforza essere notevoli, ma considerando i benefici a lungo termine, il guadagno sarà immenso, per l'economia della Sicilia.
Israele, nei primi anni della sua esistenza, aveva poco più che gli occhi per piangere, ma dalla loro c'era una tenacia ed una determinazione al sacrificio come pochi ed il loro fu un "miracolo economico" non dissimile da quello che portò l'Italia, da paese distrutto ed arretrato, a divenire potenza agricola ed industriale alla pari delle altre potenze europee.
Ciò che eleva una terra, sono le sue infrastrutture: già i Romani, perfezionando quanto appresero dai greci, lo avevano capito: strade e governo delle acque! |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 17:48
Sono cadute due gocce..
una è andata per terra ma l'altra sono riuscito a prenderla.... e adesso la conservo con cura.  |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 18:56
Anche in Romagna è la prima volta dopo 43 giorni consecutivi over 34/35 , alle 18 c'erano "solo" 30 gradi. |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 18:59
Ora sono in Canton Ticino dai miei suoceri (poco sopra Chiasso), caldo mortifero.
Domani, i miei ragazzi ed io rientreremo a casa ed anche i miei suoceri si uniranno, perché da noi il caldo, specie la sera-notte è accetabile, cedendo al fresco... |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 22:20
“ Alcuni miei amici avevano delle campagne dove non arrivava l'energia elettrica ed usavano i pannelli per produrre energia elettrica durante il giorno, già molti anni fa, per alimentare l'autoclave per tirare su l'acqua e riempire le vasche per irrigare i campi e dare da bere agli animali. „
Quelli sono gli usi intelligenti e che andrebbero estesi a campo largo, africa compresa.
Da me vedo sempre più case con pannelli utili solo a contenere lo spreco totale di energia, le case stanno diventando delle serre a clima controllato in ogni momento. |
| inviato il 18 Agosto 2024 ore 21:09
Oggi ha veramente diluviato.
Era ora. |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 0:13
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