| inviato il 02 Maggio 2023 ore 12:48
Quoto Angus. L'altro giorno vidi un corvo imperiale nella gravina del mio paese ma si manteneva sempre a distanze siderali (circa 200 mt). Per fotografarlo avrei dovuto avere con me la mimetica e sperare che si avvicinasse |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 12:50
Ma davvero pensate di poter inseguire con l'af della macchina soggetti veloci che viaggiano perpendicolarmente al sensore?  Auguri! |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 13:37
La mimetica aiuta, tuttavia sto vedendo da un mese a sta parte con i pellegrini che serve curare molto i dettagli dell'appostamento, anche i più piccoli.
Anche una semplice fibbia oppure parti metalliche degli scarponi li inducono a guardare nella nostra direzione e non si avvicinano più di un 30-40 metri.
Poi con la costanza e la pazienza seppur trovano qualche differenza nel paesaggio (la nostra presenza) iniziano a tollerarla e si avvicinano |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 13:45
“ La mimetica aiuta, ... „
Se poroprio vuoi fare le cose benino devi ricorrere a una Ghillie Suit, poi accorgimenti e esperienza sono di grande aiuto. |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 14:03
I rapaci ma anche i passeracei penso vedano anche il movimento della pupilla dei nostri occhi… |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 14:07
Già se stai ben mimetizzato, ma muovi abbondantemente l'ottica ti sgamano con discreta facilità. |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 14:32
Motivo per cui lo zoom esterno non è il massimo da appostamento...
Poi ovviamente dipende dal soggetto....il culbianco se ne frega abbastanza dei movimenti....allodole e turdidi scappano anche se muovi di 5 gradi l'ottica per aggiustare l'inquadratura |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 15:35
Le specie che vivono nella gravina del mio paese sono abbastanza diffidenti. Pur sentendole cantare restano sempre nascoste. Appena posso voglio provare a scendere sul fondo del canyon con R5 e RF 100-500 perché c'è una pozza d'acqua che secondo me fa da ricettacolo per specie interessanti. Non so solo se porte con me un telo mimetico o no |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 15:39
Esatto dipende dai soggetti e anche nella stessa specie vi sono soggetti più o meno confidenti ovviamente periodo e gioventù giocano un ruolo importante |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 16:00
Addirittura ho notato differenza tra maschio e femmina di pellegrino, nel mio caso la femmina è molto più tollerante alla mia presenza mentre il maschio seppur a distanza notevole da me, anche 80-100 metri, se mi rileva ogni minimo movimento che faccio lo segnala prontamente, questo put avendo la tuta mimetica addosso ed essendo infrascato |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 21:12
L'Italia è il peggior posto per fotografare animali selvatici. Millenni di cacciatori/bracconieri e distruttori della natura di vario genere hanno selezionato il comportamento attuale degli animali. Basta uscire dai nostri confini per vedere le differenze |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 22:04
Leggendo i vostri commenti mi rendo conto che dal punto di vista avifaunistico (ce ne sono altri meno esaltanti) vivo in una specie di paradiso terrestre qui in USA …… Del resto se penso alla mia esperienza di quest'estate al lago di Varano in puglia, non stento a credervi. Sono dovuto scappare dalla postazione di birdwatching perché piovevano pallini da caccia sull'acqua di fronte a me. Notare che si sparava a qualunque cosa avesse le ali senza distinzione. Che tristezza ! |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 22:30
Condivido il pensiero di Mac e mi complimento con Giuliano per i suoi post sempre intelligenti, interessanti e mai scontati.
Avercene di persone oneste che non decantano per forza la propria attrezzatura come la migliore! |
| inviato il 02 Maggio 2023 ore 23:44
“ Leggendo i vostri commenti mi rendo conto che dal punto di vista avifaunistico (ce ne sono altri meno esaltanti) vivo in una specie di paradiso terrestre qui in USA „
Dalle tue foto direi di si |
| inviato il 03 Maggio 2023 ore 8:53
“ con un 10% di foto a fuoco immagino Leone intendesse in certe situazioni particolari in cui si è trovato. „
Jjj, ho sempre dichiarato in anticipo che le mie osservazioni riguardano esclusivamente le mie attrezzature (dunque supertele) e le situazioni in cui fotografo, ossia uccelli (quasi sempre rapaci) in movimento rapido o molto rapido, più chiaro di così...
“ Con 90% di scatti a fuoco detti da altri, idem „
Ecco qui sta il punto. C'è quello che fotografa la cagnetta al parco. Col 500mm? No, col 24-105, e si esalta perchè gli vengono tutte a fuoco. 5000€ per la cagnetta. Quell'altro che fa ritratti posati alle ragazze e "safari" alle belle statuine (noiosissimi leoni, zebre, elefanti fermi che lo guardano con aria compassionevole) col 300, magari duplicato. Etc. Ti credo che gli vengono tutte a fuoco. Venivano tutte a fuoco anche a me fino a 35 anni fa con gli obiettivi manuali. 9-10k€ per due corpi, che una 5d4 sarebbe pure stato troppo.
Poi c'è quello che fa foto a uccelli in volo orizzontale ad altezza uomo, etc. Sono foto che si fanno con qualsiasi macchinetta, non c'è bisogno di una r5 da quasi 5k€. Juza le faceva con la 300d.
Solo che il fanboismo non ammette tenere il cervello acceso per discernere le varie situazioni, ed ecco che saltano fuori gli insulti o le "provocazioni". Hanno speso delle fortune inutilmente, poi guai chi non le esalta.
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