| inviato il 18 Maggio 2023 ore 18:39
Su AMAZON PRIME VIDEO Con le vostre segnalazioni visti sia “The fabelmans” che anche Le otto montagne (che quindi è anche su Prime Video) Mi son piaciuti molto entrambi anche se devo dire che ne Le otto montagne mi ha preso ancora di più la parte "struggente" della storia. Lo avevo letto su un intervista di Moretti su un quotidiano nazionale, nella stessa parla bene di un titolo che cercherò di vedere " ... film iraniano Gli orsi non esistono, bellissimo, con il regista Jafar Panahi in carcere. ..." Ho Mubi e mi appunto da vedere anche Aftersun ... grazie a tutti per le segnalazioni! edit: AMAZON PRIME VIDEO La ragazza di Stillwater regia Tom McCarthy, 2021, USA Non è la solita "americanata" col padre rambo che risolve tutti i problemi della figlia spaccando ossa ... e questo me lo ha fatto già apprezzare ... anche l'ambientazione a Marsiglia, i problemi sociali, gli aspetti relazionali ... insomma per questo mi è piaciuto abbastanza o quantomeno non mi è dispiaciuto vederlo. |
| inviato il 19 Maggio 2023 ore 9:09
La ragazza di Stillwater l'ho visto ieri sera e mi è piaciuto. Condivido il giudizio. Temevo una soluzione alla Jason Bourne e invece per fortuna no. L'ambientazione marsigliese prevale sul taglio muscolare. Brave anche le due coprotagoniste femminili. Ho visto che il film è passato anche per Cannes, dove un minimo di qualità è ancora richiesta. |
| inviato il 19 Maggio 2023 ore 9:49
Grazie a tutti per le segnalazioni. Intanto ieri ho visto The Fabelmans e mi è piaciuto molto. Clara |
| inviato il 20 Maggio 2023 ore 21:39
Amazon Prime Velvet Goldmine di Todd Haynes (1998) Una liberissima, e secondo alcuni blasfema, interpretazione del mito di Bowie e dell'epoca del Glam Rock. A me invece è piaciuto è l'ho visto molte volte. Forse perché mi sono ritrovato e riconosciuto nel protagonista (intendo Christian Bale nel ruolo del giovane fan) e nel mondo musicale che ho amato nei primi anni '70. David Bowie, Lou Reed, Iggy Pop, e poi i Roxy Music e Brian Eno... furono le mie prime passioni assieme a King Crimson, Yes, Genesis, VDGG (ma qui si parla di glam, non di progressive). E uno dei miei primi concerti, dopo Genesis e Van Der Graaf Generator, fu quello dei Roxy Music a Modena nel 1972, quando ancora c'era Brian Eno vestito di piume come Marlene in Shanghai Express. Il regista è sicuramente uno che ha divorato le musica di quell'epoca, e, anche se è più giovane di me, è come se l'avesse vissuta in prima persona, disco per disco e concerto per concerto. E così mescola un pochino di Lou Reed e soprattutto Iggy Pop per creare il personaggio di Curt Wild, rockstar decaduta che Bowie/Brian Slade ama e vuole far rinascere producendogli un nuovo disco, inserisce i Placebo con Brian Molko che interpreta (benissimo!) 20th Century Boy di Marc Bolan, di sfuggita piazza anche una clone di Suzi Quatro che canta un brano dei New York Dolls, ricrea la copertina del primo album di Jobriath, un finto Bowie americano che ebbe poco successo, e aggiunge Lindsay Kemp (!!) nel breve ruolo di un cabarettista en travesti. Bowie non ha concesso le sue canzoni per la soundtrack (immagino per l'insistenza sull'ambiguità sessuale piuttosto esplicita), ma ci sono quelle dei Roxy Music, Iggy Pop, Lou Reed, Brian Eno, Marc Bolan, New York Dolls, in versioni originali o reinterpretate da Pulp, Placebo, e supergruppi che comprendono Thom Yorke, Bernard Butler, Andy McKay, Ron Asheton e altri, che hanno anche composto materiale nuovo ma ispirato a quell'epoca (un po' meno riusciti questi brani). Una critica a Amazon: ma perché proporre la versione tratta dal DVD? schiacciata, sfocata e a bassa definizione, davvero non rende giustizia al film che ha avuto pure un premio a Cannes per il "Miglior contributo artistico". Dopo "Velvet Goldmine" Todd Haynes ha firmato film importanti come "Io non sono qui" (sette personaggi che rappresentano diversi aspetti di Bob Dylan), "Lontano dal paradiso" , "Carol" , "La stanza delle meraviglie" (consigliatissimo!), e di recente un documentario con materiale d'archivio sui Velvet Underground. E proprio ieri a Cannes è stato presentato l'ultimo film, "May December" con Natalie Portman e Julianne Moore. Se poi si vuole il mito originale, sempre su Amazon Prime c'è "Moonage Daydream" un documentario su Bowie che frulla in modo a mio parere troppo frammentario e caotico, filmati di concerti, interviste, clip musicali… E se infine si vuole fare indigestione, su RaiPlay è ancora disponibile "Gimme Danger" , un documentario su Iggy Pop, centrato sul primo periodo Stooges: www.raiplay.it/programmi/gimmedanger |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 12:24
Segnalo 2 film italiani che non ho trovato deludenti e mi son piaciuti; entrambi su RAI PLAY. Tre piani regia di Nanni Moretti, 2021, Italia/Francia Il contagio Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, 2017 Ambientato in un lotto della borgata del Quarticciolo, a Roma, prende spunto dalle vicende note come "mafia capitale". Grazie Trystero per la ponderosa segnalazione! |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 23:42
RIP Rick Dalton 1933-2023 “ We are saddened by the news of the passing of actor Rick Dalton, best known for his roles in the hit TV series Bounty Law and The Fireman trilogy. Rick passed away peacefully in his home in Hawaii and is survived by his wife Francesca. „ “ Con tristezza apprendiamo la notizia che è mancato Rick Dalton, noto per la serie TV Bounty Law e per la trilogia "The Fireman" Rick è mancato pacificamente nella sua casa nelle Hawai e lascia la moglie Francesca. „ Vorrei ricordare anche altri suoi successi, come "Operazione Dyn-o-mite!" e "Uccidimi subito Ringo, disse il gringo", girati nel nostro paese. L'annuncio: twitter.com/VideoArchives/status/1659643499527151616 Per chi vuole approfondire: www.netflix.com/title/81064867 |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 7:58
“ Velvet Goldmine di Todd Haynes (1998) „ Grazie della segnalazione, Trystero. Ho guardato il film "con il volume al massimo", come consigliano i titoli. |
| inviato il 26 Maggio 2023 ore 0:19
Amazon Prime Video La candidata ideale (regia di Haifaa Al-Mansour, 2019, Arabia Sauduta/Germania) La protagonista, dottoressa nell'ospedale locale, indossa il niqab in molte delle scende del film; una donna candidata nel consiglio comunale è la novità culturale che alimenta la storia. Visto sino alla fine; mi è parso interessante. “ RIP Rick Dalton 1933-2023 „ RIP |
| inviato il 26 Maggio 2023 ore 15:37
Adesso arriva ilCentauro e vi cazzia. Per punizione sarete costretti ad usare un m4/3 per un mese intero. |
| inviato il 26 Maggio 2023 ore 15:38
vero , è la sezione sbagliata. Usero' la mia m4/3 che amo di piu' :))) |
| inviato il 26 Maggio 2023 ore 17:08
Arrghhhhh iattura tremenda sbagliare sezione per un veterano. sei perdonato, soffri col micro, grana a pallini, zero tridimensionalità etc etc ma anche 15 minuti in ginocchio sui ceci non te li toglie nessuno |
| inviato il 26 Maggio 2023 ore 17:17
Opps, ho inviato il messaggio nella sezione sbagliata, scusate. Ora lo porto di là... Meglio cancellare questo? |
| inviato il 26 Maggio 2023 ore 17:24
si ( o migrare a m43 definitivamente ) |
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