| inviato il 29 Novembre 2022 ore 19:31
Beh, io ho parlato di La Sportiva Ultra Raptor come scarpe generaliste. Ora, non sono mai stato in Patagonia, ma mi pare abbastanza vasta per essere, appunto, vasta anche nelle varietà di ambienti. Ma si tratta di trekking d'estate, e nella maggior parte dei luoghi d'europa che ho visto fino a 3000 metri, senza avere specifiche maggiori, io userei quelle. Poi, se uno pianifica di affrontare certi percorsi può essere più specifico. |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 22:36
Ho degli scarponi Salomon che uso solo con neve alta e ciaspole in combinazione con le ghette. Per tutto il resto scarpe da trail running, perché mi consentono anche di correre. |
| inviato il 30 Novembre 2022 ore 8:05
Ciao Daniele, dalla mia lunga esperienza di camminatore ti dico solo: evita le Salomon come scarponi (avute ma buttate dalla finestre dopo meno di due anni). La Salomon sa fare meglio le scarpe da trail running ma no gli scarponi. E ti consiglio per le tue esigenze segnalate nel Topic gli scarponi modello SCARPA Ladakh GTX. Ciao M. |
| inviato il 30 Novembre 2022 ore 12:56
“ Boulderista, non per contraddirti, ma sono stati consigliati anche sandali da trekking.. „ ma il topic è andato subito Off Topic, non si è più tenuto considerazione della domanda iniziale, tantomeno di ambiente patagonico. Si è parlato più in generale. |
| inviato il 15 Dicembre 2022 ore 5:38
La tecnologia oggi ha fatto passi rivoluzionari nel settore del trekking. Mai e poi mai, avrei potuto sognare di poter usare dei semiramponabili in goretex, ottimamente impermeabili, traspiranti caldi ma non troppo per essere usati sulla neve ma anche in mezza stagione, rigidi e protettivi quanto serve ma che lasciano un ottima flessibilità di camminata, e soprattutto con un incredibile peso piuma (1250gr al paio), come i miei LA SPORTIVA AEQUILIBRIUM ST GTX In una sola parola li ho trovati "multifunzionali". Se costassero il doppio li ricomprerei comunque, perché li sfrutto 3 stagioni invece di quanto sfrutterei uno scarpone specialistico solo per l'inverno. |
| inviato il 15 Dicembre 2022 ore 11:18
caspita, gran bella scarpa! Potrebbe essere un mio prossimo acquisto. Ha anche una sorta di Climbing zone in punta. Perfetta |
| inviato il 15 Dicembre 2022 ore 12:03
“ LA SPORTIVA AEQUILIBRIUM ST GTX „ è una scarpa recente che ho avuto modo di osservare e provare a calzare, secondo me è un modello assolutamente innovativo, in particolare per la sua suola (e tacco) molto marcata, ed è molto apprezzabile per la precisione della calzata che fascia con precisione il collo del piede (non è una pantofolona ma è molto comoda nelle lunghe camminate ed è molto precisa e sensibile sull'appoggio). L'avrei anche presa... ma, che io sappia, viene prodotta solo con calzata regolare, il classico 'stretto la Sportiva', ed a me non va bene. |
user12181 | inviato il 15 Dicembre 2022 ore 17:36
Quella suola con quei tasselloni sul tacco mi attira molto, io sono uno ossessionato dal carrarmato, compro le scarpe guardando prima di tutto la suola e i tasselli, di queste Aequilibrium st gtx mi attira anche il peso, sembrano un po' l'equivalente delle Scarpa ribelle lite HD. Ma come su queste ultime, anche sulle Aequilibrium ho una riserva forse insuperabile: sono scarpe tutte sintetiche, significa che spargono microplastiche a gogò, credo anche più dell'abbigliamento tecnico, ricevendo più colpi, sfregamenti, facendo passaggi in acqua e neve e addirittura lunghe permanenze in acque acide di torbiera, certo mi si può obiettare che allora dovrei ritornare anche alle suole di cuoio chiodate... ma insomma cerco sempre una tomaia con una ragionevole quantità di cuoio, a costo di un po' di peso in più. Vedo però che con 20 g di più al paio avrei il cuoio (assai poco in verità, giusto per cercare di far contenti quelli come me) con Aequilibrium LT GTX. |
| inviato il 15 Dicembre 2022 ore 18:25
Hai idea di quante sostanze chimiche nocive servono per trattare il cuoio? La concia delle pelli è uno dei procedimenti industriali più inquinanti. Credi siano meglio delle microplastiche? |
| inviato il 15 Dicembre 2022 ore 18:30
Lascialo stare, Murmunto è un trekker d'altri tempi, a lui è consentita un po' di deriva nostalgica ...e comunque la AEQUILIBRIUM c'è anche in versione leather. Ovviamente d'accordo con Nessunego e per mille altri motivi ho preferito di gran lunga il tessuto tecnico sintetico. |
user12181 | inviato il 15 Dicembre 2022 ore 20:29
“ ai idea di quante sostanze chimiche nocive servono per trattare il cuoio „ Ovviamente mi ero già fatta questa domanda, e ovviamente non ho idea. So solo che la concia è altamente inquinante (era un classico cavallo di battaglia del giornalismo d'inchiesta degli anni '60/'70 del secolo scorso, le famigerate concerie toscane) e so pure che si sono fatti progressi notevoli per renderla ecosostenibile, tu hai idee precise? Hai fatto un confronto tra inquinamento causato da produzione (attuale) e uso di scarponi di cuoio e quello causato da produzione e uso di scarponi di materiali sintetici? Se confuti ragionevolmente i miei pregiudizi nei confronti dei secondi te ne sarò grato, non scherzo né ironizzo, non aspetto altro, come si sarebbe dovuto capire da quel che ho scritto. Sono alla disperata ricerca di un alleggerimento, cerco di limare il peso su tutto, purtroppo con effetto contrario... Ovviamente sto parlando di un confronto tra scarponi alti e di pari livello, escludo per mie personali e non confutabili ragioni le scarpette per eroici ultratrailer dalle caviglie d'acciaio e per andare sui sentieri. |
| inviato il 15 Dicembre 2022 ore 20:43
“ Hai idea di quante sostanze chimiche nocive servono per trattare il cuoio? La concia delle pelli è uno dei procedimenti industriali più inquinanti. Credi siano meglio delle microplastiche? „ In realtà ormai sempre più aziende conciano le pelli con prodotti naturali e usano materie sintetiche con parte di gomma o plastica riciclata. Degli esempi? Le scarpe Timberland (lo so sono super commerciali eppure sapete quante ne vendono? tante!) hanno la pelle conciata al naturale, i prodotti TEVA in pelle sono conciati al naturale, qualsiasi laccio o velcro strap usato sui prodotti TEVA (che siano sandali o scarpe) è composto al 100 % da bottiglie di plastica, la Ortholite produce le sue solette con almeno il 5-10 % di gomma riciclata, e anche la Vibram stessa che produce anche delle suole 100 % in gomma riciclata o con una parte riciclata. E ci metto pure Decathlon che ormai qualsiasi pile o prodotto sintetico che produce ha quasi il 100 % di materiale riciclato, idem per il cotone e la lana. Anche perchè considera che per le aziende è tutto profitto perchè facendo così possono vantarsi di essere """attenti all'ambiente""" avendo pure la scusa di alzare i prezzi e attirare nuovi clienti |
user12181 | inviato il 15 Dicembre 2022 ore 20:49
Ecco, benissimo il materiale riciclato, però le microplastiche che lascia in giro in montagna non le raccoglie nessuno, è sicuramente più facile raccogliere quelle che arrivano al mare. Non vorrei che il carissimo Vaccinium microcarpum oltre alla plastica delle mie Vibram si beva anche quella della tomaia, sempre fatto salvo quel che ho detto prima. In realtà un modo ci sarebbe, non dovrei scendere dalle passerelle di legno e razzolare negli sfagni, ma voglio trovare la Lycopodiella inundata, a cui si è aggiunta ora anche la Listera cordata... |
| inviato il 18 Dicembre 2022 ore 19:06
sono andato a provare le AEQUILIBRIUM in pelle in negozio. Molto interessanti, a differenza delle ribelle hd sono molto più fascianti in tutti i punti, leggere (e visivamente più snelle) ed hanno la suola che "invita" la camminata (invita il passaggio da tallone/pianta a punta) grazie alla forma più arrotondata, un po' come le scarpe da Mountain Running. Il tacco è davvero alto. Sono semiramponabili. E' un prodotto molto tecnico. Sicuramente non serve a chi passeggia in montagna. sembra davvero un buon prodotto. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |