| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 13:24
“ Nel deserto ci si ritrova a 40/50 gradi di giorno e al freddo intenso di notte. Sono incuriosito su come si "risolva" questa specifica situazione. „
Perchè tutto si dilata assieme
“ Comunque ripropongo il nocciolo della questione: l'entità della dilatazione termica. Parliamo di millimetri o milionesimi di millimetro? Decine di gradi o milionesimi di grado di variazione interna tra un nero e un bianco? Se un grosso teleobiettivo perde tolleranze con "decadenza MTF" anche del venti per cento, questo impedirebbe di portare a casa il servizio?
„
Dall'esempio della rotaia: 1 metro di acciaio si dilata di 0,39mm tra inverno ed estate (-20 +45), mentre l'alluminio circa il doppio. |
| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 13:34
PhoBlog grazie per l'implementazione matematica della questione.
i fattori matematici però sono relativamente interessanti. Quello che dalla questione ancora esula, è una quantificazione pratica del fenomeno poiché per capire i motivi nel pitturare bianco un teleobiettivo, evitare gravi alterazioni di tolleranze o espedienti pubblicitari da parte di Canon e altri, mi serve di sapere in che misura le alterazioni formali incidono sulla resa ottica. |
user209843 | inviato il 10 Dicembre 2020 ore 13:44
“ i fattori matematici però sono relativamente interessanti. Quello che dalla questione ancora esula, è una quantificazione pratica del fenomeno poiché per capire i motivi nel pitturare bianco un teleobiettivo, gravi alterazioni di tolleranze o espedienti pubblicitari da parte di Canon e altri, mi serve di sapere in che misura le alterazioni formali incidono sulla resa ottica. „
Questo onestamente non te lo so dire! L'unica cosa che posso fare è fare una simulazione partendo dai dati di un obiettivo super tele PRO (bianco o nero che sia), ipotizzare una elevata escursione termica e vedere che dato viene fuori, poi bisognerebbe trovare qualcuno sul forum che possa dire cosa significa in termini di (eventuale) perdita di resa! |
| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 13:46
Rendiamoci conto che una lente complessa non può avere delle grandi tolleranze, altrimenti potremmo avere dei veri e propri spostamenti che potrebbero compromettere la qualità. Comunque se si ha paura del bianco Nikon le fa nere e senza Fluorite  |
| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 14:00
“ Questo onestamente non te lo so dire! L'unica cosa che posso fare è fare una simulazione partendo dai dati di un obiettivo super tele PRO (bianco o nero che sia), ipotizzare una elevata escursione termica e vedere che dato viene fuori, poi bisognerebbe trovare qualcuno sul forum che possa dire cosa significa in termini di (eventuale) perdita di resa! „
La simulazione è interessante anche se dovresti conoscere tutti i materiali di cui è composto l'obiettivo e relativo fattore di dilatazione ecc...
Sarebbe un lavoraccio... io non te lo chiedo...
Però che non esistano studi specifici pubblicati da parte delle case costruttrici, mi insospettisce e in qualche modo tiene la soluzione inaccessibile all'utente, che rimane affascinato da un coacervo teorico nel quale non può attivarvi valutazioni di merito.
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| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 14:04
Mi piacerebbe sapere quanti di quelli che hanno speso decine di milioni in supertele bianchi sono andati a fare le pulci sulle tabelle di dilatazione materiali per sapere se la vernice bianca serviva o no...
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| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 14:10
“ Ok. Ma perche' alcuni sono verde oliva 3+4 . Sapevatelo.
Ma perche'. Non ci dormo la notte. „
Ma è ovvio... il verde è riposante... il fotografo che ha un teleobiettivo verde arriva a sera ancora pimpante e la moglie è contenta... |
| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 14:23
... in fotografia naturalistica in molti (me compreso) coprono il tele con una fodera mimetica spesso in neoprene. Il colore originario dell'ottica diventa quindi in questi casi piuttosto ininfluente.
Sono tra quelli che ritiene che molti anni fa la scelta (di Canon in primis) di fare dei lunghi tele di colore bianco avesse dei fondamenti tecnici (ampiamente discussi in questo thread) che poi, un po' alla volta, sono diventati più che altro motivazioni "di brand".
Anche se poi, alla fine, abbiamo visto che Canon non è unica a fare i tele "tendenti al bianco".
Sicuramente il colore bianco aiuta un po' sotto il sole, ma se ci fossero state differenze importanti a favore del bianco tra fare un 500 f/4 bianco o farlo nero, i Nikon (tanto per dire) credo sarebbero anch'essi bianchi.
Se alcuni brand continuano a farli neri verosimilmente, alla fin fine, funzionano anche così, ed anche sotto il sole.
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| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 14:34
“ Fantastico Ulisse „
Grazie
“ ... in fotografia naturalistica in molti (me compreso) coprono il tele con una fodera mimetica spesso in neoprene. Il colore originario dell'ottica diventa quindi in questi casi piuttosto ininfluente. „
Sono d'accordo. D'altra parte chi adopera questi tele per impegni gravosi, li ottimizza per l'ambiente dove operano.
Per i fotografi negli stadi e simili, la ragione rimane quella pubblicitaria in primis. Lì c'è il rischio di beccarsi una pallonata al massimo e fare propaganda e una possibilità che le case non possono lasciarsi sfuggire.
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user209843 | inviato il 10 Dicembre 2020 ore 14:42
“ Dall'esempio della rotaia: 1 metro di acciaio si dilata di 0,39mm tra inverno ed estate (-20 +45), mentre l'alluminio circa il doppio. „
Ipotizzando che un obiettivo sia lungo 50 cm, se in acciaio la dilatazione sarebbe dimezzata ... ma l'obiettivo è composto da diversi materiali con diverse dilatazioni ... resta il fatto che non è dato sapere quanto questa dilatazione incida sulla resa ottica! |
| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 14:48
Al di là del colore, queste ottiche sono testate per forti variazioni di temperatura. Col 500/4is sono stato molte ore a -30 e molte ore sopra i 40, 48 una volta, con l'obiettivo sulle ginocchia che continuava a scaldarsi. Senza alcun problema |
user209843 | inviato il 10 Dicembre 2020 ore 14:54
@Leone Giuliano
Infatti, non credo proprio che certe ottiche vengano realizzate in modo approssimativo! |
| inviato il 10 Dicembre 2020 ore 23:18
Io se fossi un costruttore, per delle mie ottiche che in teoria sarebbero a rischio di avvicinarsi e forse(FORSE!!!) andare in alcuni casi, oltre alle tolleranze già previste, mi direi: verniciare di bianco o nero mi costa uguale, ma se vernicio di bianco faccio qualcosa che anche se non sarà un contributo fondamentale, però delle due può aiutare in situazioni, certamente rare, al limite.
Quindi... perchè no?
Nulla di fondamentale ma se aiuta quel pò che può dare un margine di sicurezza in più ... non vedo perchè non fare una operazione di buonsenso a costo praticamente zero .
Inoltre col tempo le ottiche bianche spesso si son fatte una immagine di prodotti professionali, che si notano ...e così ci si mette anche (o solo) un pò di marketing... quindi allora a maggior ragione.
Altri invece vogliono rigorosamente tenersi l'abito scuro(come la conservatrice Nikon, che pur di contrapporsi a Canon farebbe di tutto )... e non succede nulla, si fanno foto lo stesso anche con l'abito scuro.
Però il senso del bianco è ben chiaro sulle ottiche: aiuto fisico in caso di calore, fare un pò di immagine/marketing. Mi pare che il dilemma del bianco non sia un dilemma in realtà. Senza la necessità di andare a fare calcoli ingengeristici sulle tecnologie e proprietà fisiche dei materiali. |
| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 1:36
Ipotizzando che un obiettivo sia lungo 50 cm, se in acciaio la dilatazione sarebbe dimezzata ... ma l'obiettivo è composto da diversi materiali con diverse dilatazioni ... resta il fatto che non è dato sapere quanto questa dilatazione incida sulla resa ottica!
che è più o meno quello che ho detto io, prima.
Pardon, ho usato termini sbagliati, dilatazione, accorciamento, ma non sono del mestiere |
user209843 | inviato il 11 Dicembre 2020 ore 6:38
@Maurese
L'esempio che hai postato è assolutamente corretto in termini numerici, scusami non volevo criticarti. Purtroppo non so rispondere ad Ulisse che legittimamente aveva curiosità di sapere quanto questa dilatazione può influire ad esempio sulla MAF!
Comunque al di là dei tecnicismi, al contrario di qualcuno ho trovato questo 3D piacevole e interessante nella varietà delle risposte: serie, semiserie, fantasiose, canzonatorie, strampalate, il tutto ha reso leggibile quest'argomento che si sarebbe potuto esaurire in poche pagine e invece viaggiamo spediti verso il limite delle 15!
Oh, si fa per parlare eh, tanto bianchi e neri funzionano tutti, io quando ho comprato il mio tele non mi sono minimamente posto il problema del colore!  |
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