| inviato il 29 Settembre 2020 ore 15:04
Nel caso di D5 e Tamron il collo di bottiglia è sicuramente la lente (per esperienza personale la D500, stesso AF della D5, con il sigma 150-600s è meravigliosa). Nel caso di Tupa66 quello che limita le prestazioni è a mio avviso l'AF della Z6, non la lente. Anche con un 200-600 nativo Z non credo che le cose migliorerebbero sostanzialmente, o arriva un nuovo firmware o i limiti della Z6 in ambito caccia fotografica credo rimarranno. D'altra parte non è mai stata "spacciata" per una macchina pensata per quello e tolto quell'ambito l'AF va benissimo.
Vediamo poi queste nuove Z6/Z7 che arriveranno il 14 come andranno... |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 15:06
Con la a7R3 ed il 200-600 avresti sicuramente portato a casa lo scatto. Anche se la a7R3 (che ho) non ha sicuramente la velocità di tracciamento af di una ammiraglia a9 e a9ii, ma per scatti su soggetti non troppo piccoli e senza cambiamenti repentini e veloci si difende molto bene.
Eye af funziona molto bene sia su soggetti umani che animali. |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 15:12
"..ma con un passeriforme minuscolo su sfondo incasinato faceva davvero fatica"
Alex86hgt
Con che ottica? |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 15:47
“ Con la a7R3 ed il 200-600 avresti sicuramente portato a casa lo scatto.”
Su un posatoio, anche se passavi a spot o se l'area dinamica piccola conteneva all'80% il soggetto.
A volte, non sempre, anziché cambiare brand bisogna cambiare semplicemente la modalità di AF.
È ben risaputo il punto debole dell'AF delle Z, se abbiamo il soggetto ben contrasto con lo sfondo tipo uccello con sfondo cielo, l'AF non ha problemi a gestire la situazione, ma se quello sfondo diventa fogliame allora l'AF si incasina e passa a mettere a fuoco lo sfondo. Se in quelle situazioni adeguo la modalità dell'AF e anche la sensibilità del AF lock-On posso cercare di gestire la situazione.
Sia chiaro se l'AF della Sony non confonde sfondi e soggetti lì dove il contrasto è simile significa sicuramente che l'AF è migliore.
Mentre dall'altro lato se ci si industria per ovviare a determinate carenze e un po' di capacità di brandeggio, si hanno probabilità di portare a casa lo scatto.
Sicuramente il posatoio non lo vedo così sfidante, molto più le situazioni dove si seguono uccelli in volo. |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 15:53
“ Sia chiaro se l'AF della Sony non confonde sfondi e soggetti lì dove il contrasto è simile significa sicuramente che l'AF è migliore.
Mentre dall'altro lato se ci si industria per ovviare a determinate carenze e un po' di capacità di brandeggio, si hanno probabilità di portare a casa lo scatto.
Sicuramente il posatoio non lo vedo così sfidante, molto più le situazioni dove si seguono uccelli in volo. „
Concordo. L'AF delle Z6/Z7 ha lo svantaggio di non essere di immediata comprensione (soprattutto per chi viene da reflex) e molto probabilmente AF di altri marchi hanno una curva di apprendimento più favorevole. Questo non toglie che con un po' di mestiere gli scatti si portano a casa anche con le Nikon, certo padroneggiarle a dovere non è assolutamente banale e non perdonano nulla. Io i veri problemi li ho trovati nel tracking dove, avendo ed essendo abituato all'AF della D500, ho preferito non sbattermici troppo: in quei casi tiro fuori la reflex e amen.
Poi ogni tanto vedo le foto di un fotografo di sport che posta su facebook gli scatti fatti con la Z7 e il dubbio che sia io a non aver ben compreso al 100% le potenzialità della macchina mi viene. Ma fino a che avrò la D500 non ho voglia di starmi a sbattere troppo. |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 16:23
@lore avevo il Sigma 150/600 sport.. ha ragione anche balza quando dice che probabilmente il limite può essere chi ci sta dietro alla macchina.. poi ovvio alcuni af sono davvero immediatissimi è più affidabili e altri necessitano di molta più pazienza e prove sul campo.. |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 17:19
"lore avevo il Sigma 150/600 sport.."
Alex86hgt
La tua fotocamera era impostata col l' AF-C in priorità "scatto" o "messa a fuoco"? |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 18:26
Con la a7r3 sono abituato ad usare le modalità 1,2,3 personalizzate sulla ghiera. Ad ogni scena so esattamente quale mettere come partenza per non "cannare" clamorosamente qualche parametro, che sia ISO, velocità, diaframma, tipo di af etc. Così facendo cambio solo 1 o 2 parametri velocemente guardando direttamente nel mirino e cambiando col pollice e l'indice destro i vari parametri su tasti e ghiere. Forse sono io che mi trovo bene con questo sistema, di sicuro quando avevo le reflex Nikon (d700, d3, d7200 etc) dovevo smadonnare di più per cambi di scena veloci. Comunque non è infallibile il tracking af sugli occhi, specie degli animali, sulla serie A7. È vero che dipende molto dal contrasto della scena e soprattutto se l'animale gira la testa di lato dove nell'inquadratura si vede 1 occhio solo, quando rigira la testa non è detto che riagganci velocemente l'occhio. Ogni volta dipende da vari fattori, soprattutto contrasto e luminosità della scena. Le 2 nuove Canon R5 e r6 sembra invece che aggancino l'occhio o il soggetto in modo migliore dai test che ho visto. Comunque tutta questa tecnologia nelle nuove mirrorless mi lascia ancora oggi stupito. Non riuscirei più a tornare indietro con una reflex, parere del tutto personale naturalmente.  |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 20:35
Quello che bisogna verificare, in tutti questi fantasmagorici agganci di occhi, è che poi la foto risulti effettivamente a fuoco |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 20:47
Esatto, soprattutto se scatti con diaframmi molto aperti |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 21:29
Il problema del posatoio è davvero un qualcosa che mi ha fatto girare le pa@le come l'elica di un aereo a piena velocità ,...allora avevo il posatoio a circa 4/5 mt da me in linea con la mia postazione , dietro il pisatoio a circa tre metri c'è l'anfratto di spine e altre piante acquatiche ,io ero seduto su sgabello a tre piedi e z6+ 150-600 su treppiede manfrotto 055 il tutto coperto con mimetica a fogliame da me costruita e anche io mi sono comprato quei completini giacca con cappuccio e pantaloni camo 3D,... praticamente invisibile se ti accosti a degli anfratti ,...macchina in parallelo con il terreno a circa 80/90 cm da terra,... bene,...dopo tre quarti d'ora ecco il martino, sul posatoio tutto fischiettante ,...io ero li pronto ,...prr fare lo scatto tanto agognato e che mi succede!?,...la macchina non aggancia il martino e si ferma ( nonostante le ripetute focheggiature) sempre e comunque sulle frasche a 7 /8 metri da me ,...ho smadonnato come un turco,...
Avevo configurato afc a punto singolo con raffica H+ in priorita di messa a fuoco,...e scatto silenzio,... ditemi voi dove ho sbagliato. |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 21:33
A comprare una nikon? |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 21:35
Tupa in quei casi devi usare o wide s o inseguimento soggetto |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 21:46
"Tupa in quei casi devi usare o wide s o inseguimento soggetto"
Esatto, la mirrorless non è una reflex e di conseguenza le modalità af con rilevamento sul sensore si comportano in modi differenti. |
| inviato il 29 Settembre 2020 ore 21:57
Ma il martino è su posatoio non mi serve unarea wide,... almeno credo, e tanto meno inseguimento soggetti,...visto che è statico,...o no |
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