| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 8:19
Certo, ma questo scemenzaio cosa ha a che fare con la fotografia? NIENTE. Non se ne può più di questa sagra della banalità e dell'Ignoranza rivendicata come valore, di questi elogi della "creatività", della "comunicazione", della "condivisione', dell' "emozione": il nulla assoluto perché la FOTOGRAFIA è un linguaggio e un linguaggio presuppone una conoscenza delle sue strutture sintattiche, grammaticali e simboliche. Tutte cose che richiedono tempo, fatica, motivazione all'apprendimento: ci sarà un perchè nel mandare i propri figli a scuola. Poi continuate a postare foto di arancini in vetrina (anche questo capita di vedere), di bambini ( un minimo di tutela e qualche regola di sicurezza vieterebbero di farlo), di gattini, di piccioni, di tramonti e rabberciate fi.ghe e co.glioni (il nudo è una cosa seria e qualche millennio di storia dell'arte sta a testimoniarlo, non basta smutandare la moglie o la slava tatuata di turno pagata quattro lire o la morosa o il moroso come qui si pensa e si fa). W l'analfabetismo di massa e a morte i "professorini", gli "intellettuali", i "rompico.glioni" e...rutto libero per tutti. Buon fine settimana |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 9:11
“ Come ho già scritto seppur con goliardia, nel primo caso il vademecum di Gilardi è chiaramente non applicabile e presumibilmente non lo rivolge a chi lo fa in esercizio del mestiere. „ Veramente era diretto alla Arbus. Distribuito a mano al SICOF 1976 |
user155906 | inviato il 11 Gennaio 2020 ore 9:32
“ non basta smutandare la moglie o la slava tatuata di turno pagata quattro lire o la morosa o il moroso come qui si pensa e si fa „ Qui dentro il nudo si divide in tre categorie : quello fatto bene, quello fatto di merda giusto per prendere la modella e vedere un po' di figa e quello fatto per trovare acchiappo sul sito di scambisti |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 9:36
Visto che è stato citato il grande Ando Gilardi, ricordiamo che ha scritto anche questo. “ Letteralmente, chi non sapeva fare niente, si mise a fare il fotografo. poi, peggio del peggio, chi non sapeva nemmeno fare il fotografo si mise ad insegnare a fare il fotografo! Poi, peggio ancora, chi non sapeva nemmeno insegnare a fare il fotografo si mise a fare il critico fotografico! „ |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 9:40
+1 Ando Gilardi |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 9:50
Visto che a quanto pare qualcuno lo conosce bene l'uomo col cappello, gli ricordi/rememberdi toglierlo nei luoghi chiusi perché è da maleducati indossarlo |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 11:35
“ Lastprince Cambia mestiere, non ci sei tagiato! Sorriso La tua e' grafica e banalissima... „ @Alessandro Traverso , mi spiace che tu dica cosi' . ma temo che non ci siamo capiti . La foto è mia nel senso che la ho comprata in asta . e non ti dico quanto ho speso ... la foto è di Henry Cartier-Bresson. Diro' in paradiso a Bresson di cambiare mestiere in quanto glielo ha detto un utente di un forum ...
ps: ore 11.43 . il signor traverso ha cancellato il suo post da me incollato : ahahahah |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 11:51
Io per far incazzare il buon Settimio aggiungerei: - facce di sconosciuti presi a caso in posti a caso |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 12:04
Che spiritoso, non e' certo una foto tipica del suo genere e manco nota al grande pubblico. Il valore di una fotografia va contestualizzato al momento in cui viene scattata e alla produzione complessiva dell'autore. Ho detto che e' banale, lo e' fosse stata fatta oggi, come pensavo. Quando l'ha scattata lui non c'erano ancora migliaia di foto minimaliste e un po' grafiche, carine magari ma non piu'originali se fatte ai nostri giorni.... P.S. Le mie foto possono ovviamente non piacerti, ci mancherebbe. Pero', non sono fotomontaggi, non ci sono clonazioni, non uso le maschere che danno risultati preconfezionati, uso solo Ligtroom e a volte Gimp, piacciono a molte persone tra cui curatori di un paio di siti d'arte fotografica. Ovviamente le mie non passeranno alla storia, ne sono piu' che consapevole! |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 12:06
e perche ' hai cancellato il post dove dicevi a Bresson di cambiare mestiere ? vedi ...quando uno prende una cantonata come la tua dopo è difficile ascoltarlo . nei prossimi anni tu sarai etichettato come quello che ha detto a Bresson di cambiare mestiere . lo capisci vero? per cui ti consiglio in futuro di studiare di più' e andarci più' cauto . anche perche'...hai cominciato tutto tu : sei tu che volevi un giudizio sulle tue foto . sei tu che hai scritto che Bresson dovrebbe cambiare mestiere . sei tu che hai poi cancellato il tuo post da me incollato . e sei sempre tu che ti stai arrampicando sugli specchi . ti auguro una buona giornata |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 12:17
Non ci dormiro' la notte! Non mi arrampico affatto sugli specchi, sei solo tu ad essere estremamente scorretto, per questo dovresti cambiare mestiere. Altrettanto buona giornata Michele Saccani P.s. Quindi Bresson ha fotografato il volo dei gabbiani, non lo sapevo, ammetto la mia ignoranza, .perdonalo comunque, non aveva letto la famosa lista delle cose da non fotografare! , |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 12:35
Qui ritorna il tema di quanto faccia la foto e di quanto faccia il nome. Foto decisamente migliori di quella di Bresson, moriranno ignorate su questo forum |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 12:37
Visto da fuori,certe volte puo' capitare di esagerare un attimo. Se il libro non piace,con le regole e la lettura annoia,si chiude si lascia sullo scaffale o si getta dalla finestra metaforicamente,perchè c'è il contenitore apposito... Credo possa accadere che il fotografo magari non piace o che quella foto possa essere anche confrontabile con altre. Per quello si costruiscono delle liste ipotetiche "da non fare assolutamente",o scalette da seguire...che prendono un verso,chiamiamoli appunti....oppure niente appunti allora. |
| inviato il 11 Gennaio 2020 ore 12:46
Tagliandola pure, ohibò. Poi nel decalogo manca una cosa, non c'è scritto di non fingersi l'autore di foto altrui ;-) |
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