| inviato il 20 Dicembre 2018 ore 16:02
Bomba nessuno ha cancellato il thread a cui ti riferisci anche in quella discussione parlavi di tappeti. Saranno una tua ossessione insieme ai toni aggressivi |
| inviato il 20 Dicembre 2018 ore 16:34
A Mario! famo a non prenderci in giro. |
| inviato il 20 Dicembre 2018 ore 16:48
“e qui per quanto mi concerne la chiudo.”
“perciò nel pieno rispetto di tutti per me l'argomento è definitivamente chiuso.”
“A Mario! famo a non prenderci in giro”
Appunto |
user90373 | inviato il 21 Dicembre 2018 ore 9:49
E fin qua abbiamo tutelato tutti gli "altri", ma la persona/o normale che passando davanti ad una vetrina di intimo/a si ferma a guardare e viene immortalata/o come fosse un/a maniaco/a sessuale, chi la tutela/o? Lo stesso dicasi per vecchietti/e, suorine, pretini ed umanità varia che ha la sola colpa di transitare davanti al sensore dell' "artista" di turno. |
| inviato il 21 Dicembre 2018 ore 11:45
“ ma la persona/o normale che passando davanti ad una vetrina di intimo/a si ferma a guardare e viene immortalata/o come fosse un/a maniaco/a sessuale, „
Onestamente quando guardo le vetrine di intimo non mi sento un maniaco sessuale, e se qualcuno dovesse pensarlo temo che sia lui ad avere dei problemi! 
Detto questo, la legge sulla privacy è abbastanza chiara in questi casi. Se chi è nella foto è riconoscibile come 'protagonista' (ovvero se inquadrato in primo piano, non in un gruppo generico) per la pubblicazione serve la liberatoria.
Un passante fotografato immagino in piano abbastanza stretto mentre guarda la vetrina è sicuramente il soggetto della foto, quindi (al di là che lo si consideri maniaco o meno) deve autorizzare la pubblicazione della foto che lo ritrae. |
| inviato il 21 Dicembre 2018 ore 12:16
Ettore c'è la legge, 663 del 41 art 96 e 97. |
| inviato il 21 Dicembre 2018 ore 13:05
Io mi sento un maniaco sessuale anche quando non guardo le vetrine di intimo!
 |
| inviato il 21 Dicembre 2018 ore 13:12
Raga'!
O si fotografa ciò che si vuole cercando di rimanere entro le regole della buona creanza (che valgono per i fotografi come per i maniscalchi), o ci si mette mille paranoie e mille liberatorie.
Io mai chiesta una, e le poche volte che si è posto un problema, si è risolto scambiando due parole! |
| inviato il 21 Dicembre 2018 ore 13:22
Personalmente mi è successo di essere fotografato da qualche foto amatore in cerca di soggetti vari. A Gennaio un ragazzo giapponese mi ha chiesto di fotografarmi con l'orologio in evidenza.
Aveva tutto un album di scatti persone con orologio
Bè, mi sono offerto per una serie di una decina di scatti, felice e compiaciuto.
Sta storia della Privacy comincia a sciacciarmi.
Una volta era tutto più facile. Chissà perché adesso crediamo di perdere qualcosa ? |
| inviato il 21 Dicembre 2018 ore 13:47
“ Sta storia della Privacy comincia a sciacciarmi.
Una volta era tutto più facile. Chissà perché adesso crediamo di perdere qualcosa ? „
Una volta? Circa ottant'anni fa visto che la norma è del 1941 |
| inviato il 21 Dicembre 2018 ore 13:50
Ma infatti non è cambiato niente.
Al netto degli isterici e dei paranoici, categorie in crescita a causa della modernità che com'è noto e liquida, tutto è come prima. |
| inviato il 21 Dicembre 2018 ore 13:52
“ Ma infatti non è cambiato niente. „
L'unica differenza è che ora, data l'alta diffusione di dati e immagini, è più facile essere beccati |
| inviato il 21 Dicembre 2018 ore 13:55
Se posso permettermi, è cambiato il fatto che mentre prima le persone usavano un po' di buon senso (da entrambe le parti, ossia da quella di chi scatta e da quella di chi è fotografato), e non c'erano particolari problemi (perché nel 99,999% dei casi la foto non finiva esposta ovunque o non faceva parte del calendario Pirelli, per dire...).
Ora chiunque teme che l'essere fotografato leda i suoi diritti, o in qualche maniera gli debba portare un utile, mentre la realtà è che alla peggio la foto resta nell'hard disk di qualche fotoamatore, nell'anonimato più assoluto.
Poi, certo, esiste una legge, ma a mio modo di vedere il buon senso dovrebbe in qualche maniera evitare di appellarcisi, salvo casi eclatanti... |
user33434 | inviato il 21 Dicembre 2018 ore 16:23
“ Io mai chiesta una, e le poche volte che si è posto un problema, si è risolto scambiando due parole! „
Anche io non ne ho mai chiesta una e ho avuto problemi pochissime volte. Purtroppo una di queste pochissime volte uno mi ha mandato all'ospedale con 8gg di prognosi...almeno però non mi ha denunciato. |
user55404 | inviato il 21 Dicembre 2018 ore 17:02
Potevi denunciarlo tu, per percosse e lesioni! |
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