| inviato il 02 Maggio 2017 ore 18:10
Caneca: 42. |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 18:10
“ 42 „
una bella citazione  |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 18:29
Chi me la spiega?  |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 18:32
questa del 42 non la ho capita, ero rimasto al buon classico 69 con una bella gnocca
cmq per fare un intervento serio ogni tanto, si è oramai detto tutto e penso compreso che tutti gli aspetti contino in ugual misura inutile fare l'accanimento terapeutico sul topic |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 22:11
Occhio. Occhio. Occhio.
Poi conoscenza della tua attrezzatura. Conoscerla bene vuol dire scattare spesso.
Secondo me la cosa meno importante è l'attrezzatura. |
| inviato il 02 Maggio 2017 ore 23:32
Non pensavo davvero che questo post avrebbe generato così tanti messaggi (anche senza contare quei 40/50 messaggi di discussioni ) comunque spero di aver risposto a quelli che chiedevano come mai avessi deciso di fare una domanda tanto scontata. Ora mi piacerebbe sapere: qualcuno tra quelli più "giovani" artisticamente parlando (come me ) ha trovato questa discussione "costruttiva"? |
| inviato il 03 Maggio 2017 ore 1:22
“ Vorrei sapere:
nel caso di un recipiente contenente dell'acqua calda, è più importante il recipiente (vuoto) , l'acqua (fredda) o la resistenza elettrica che la riscalda?
„
“ Aiutatemi, sto impazzendooo!!!!!1 „
Più importanti sono il punto 1 e 2, ovvero il recipiente e l'acqua. Come insegna qualsiasi corso o programma di sopravvivenza. 
La resistenza elettrica non necessita, in quanto per innalzare la temperatura si può utilizzare il sole (non saprei il perchè, ma qualcosa mi dice sia meglio evitare il sistema in orari notturni e nei giorni di pioggia e neve), alitandoci, scaldandolo stretto tra le mani, appoggiarlo su un cofano di un auto che ha macinato chilometri (questo meglio noto come metodo del gatto) etc...
Appurato quindi che il punto 3 sia il meno necessario (anche per rifuggire un enorme luogo comune) per una curiosa coincidenza risulta in parallelo la conferma metaforica di classifiche precedentemente formulate, che vedevano il numero 3 assegnato all'attrezzatura.
Quanto al 42, stavo per segnalare l'errore di un decimale, come potrà confermare Jim Carrey con l'ipnotico 32 nel film omologo.
P.S. Caneca sarebbe gradito il tuo ringraziamento per averti salvato dagli psicofarmaci. 
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| inviato il 03 Maggio 2017 ore 7:25
Scusate, stavo alitando sul mare...
Che si dice, alla fine, qui? |
| inviato il 03 Maggio 2017 ore 7:56
i domandoni da un milione di dollari ! Evvai !!!! Sapientoni fatevi avanti !!!! |
| inviato il 03 Maggio 2017 ore 8:34
Io vorrei solo capire cosa intendete voi per tecnica. Specie in foto non da studio.
Devo anche averlo già chiesto da qualche parte ma nessuno mi ha risposto.
Me lo chiedo perché l'altra volta in un forum ho postato un foto scattata completamente in auto e molti mi hanno commentato: ottima gestione delle luci.
Cioè non voglio fare il bastian contrario e capisco che soprattutto in alcuni scatti la tecnica sia fondamentale (es. gestone delle luci nei ritratti) ma mettiamoci bene d'accordo su che cosa sia. Perché raddrizzare un orizzonte, avere una macchina performante (tecnologia) o mettere il soggetto nei terzi personalmente non la chiamerei "tecnica"... |
| inviato il 03 Maggio 2017 ore 9:12
A proposito di tecnica, qualcuno mi può dire se il flash allo stadio va usato in manuale? |
| inviato il 03 Maggio 2017 ore 9:27
Non entro nel merito della questione, mi sembra una guerra tra poveri,  ad ogni modo, per Tecnica fotografica credo e ho sempre dato per scontato che sia l'insime delle capacità operative di un fotografo per arrivare al progetto o scatto voluto.
Una tecnica è l'High Key, che produce uno scatto ed una diversa emozione se invece si usa la sottoesposizione della stessa scena.
Usare i filtri ND-GND (o Fusione di più scsatti) è una tecnica, perchè riporta uno scatto diverso da l'eventualità di non usare nulla.
Usare le regole compositive è tecnica, perchè se metto il soggetto sui terzi è molto differente da metterlo al centro.
il bianco e nero, il bleach, il cross-processing, ora sembrano banali a portata di click, ma un tempo, come ora, erano vere e proprie interpretazioni.
La scelta dell'orario dello scatto, scattare a mezzogiorno ha senso, con buona pace di chi dice il contrario, ed è molto differente dallo scatto con luci basse.
La luce dietro il soggetto contro la luce frontale o laterale.
La scelta dell'obiettivo, per molti è scontata....ritratto tele - paesaggio super grandangolo...ma non è così, la scelta sbagliata dell'obiettivo vanifica il senso comunicativo della foto.
Still life, la posizione delle luci da studio...
Poi ho escluso, non essendo il mio campo, avifauna- animali e macro e tutto quello che riguarda quel tipo di foto.
Quante volte mi trovo ad avere in mente uno scatto, ma per poi rendermi conto che non ho idea di come realizzarlo..ecco ho il progetto ma mi manca la tecnica-preparazione
Tutte queste scelte rientrano nella tecnica e se non si hanno queste, come se non si ha conoscenza dei propri mezzi tecnologici, si arrufano solo scatti casuali.
Ciao
LC |
| inviato il 03 Maggio 2017 ore 9:33
“ Io vorrei solo capire cosa intendete voi per tecnica „
per me non è questione di studio o meno, ma di saper gestire al meglio le varie situazioni, quindi riuscire ad avere una foto esattamente come si è pensata, tecnica significa avere bene il controllo degli strumenti che si possiedono e usarli al meglio
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| inviato il 03 Maggio 2017 ore 9:47
“ per me non è questione di studio o meno, ma di saper gestire al meglio le varie situazioni „ a questo punto va definito "studio"...per me è propedeutico alla tecnica, prima studi e poi impari e apllichi la tecnica.
ma le nostre foto da dove escono?
Ci siamo svegliati una mattina e siamo stati in grado di scattare come facciamo oggi?
O c'è stata un evoluzione?
E da che è derivata l'evoluzione, da uno studio o da una lievitazione naturale di conoscenza?
la mia, seppur poca, dallo studio che non vuol dire un corso di laurea, ma vedere foto, analizzarle, capire perchè e come sono state fatte, quale tecniche sono state usate e così via.
Ciao
LC |
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