RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Wild o No?







avatarsenior
inviato il 03 Marzo 2017 ore 19:50

posso raccontare la mia esperienza: prima volta al capanno poiana di skua a Fontana gigante molto poco wild sicuramente ma per niente scontata, dalle 7 del mattino alle 4 del pomeriggio la poiana è scesa una volta soltanto una decina di foto e via. Emozione per averla vista così da vicino?? Tanta. meno male che c'erano i picchi altrimenti sai che palle!! Ci tornerò? Bah dubito. Appostamento organizzato tutto da me per fotografare le cince dal ciuffo in un bosco a pochi chilometri da casa. Gioia immensa quando hanno iniziato a farsi vedere anche se voleva dire aspettare per ore e vi posso assicurare che appena posso ci vado anche solo per guardare. Situazione wild?? Forse per molti no ma soddisfazione personale tantissima. Ciao Roby

avatarjunior
inviato il 04 Marzo 2017 ore 13:20

Grazie a tutti ci sono molti punti di vista molto interessanti e comprendo come il fotografo abbia piacere di trasmettere le sue tribolazioni per ottenere lo scatto, ma non condivido questa necessità e scatto prevalentemente i luogo libero.
La questione dei carnai mi pare poco chiara e forse va chiarita, da quello che ho visto non esiste una legge nazionale ma un regolamento europeo che non è recepito a livello nazionale ma solo per talune provincie. Le regole sono solo di gestione della carcassa per evitare infezioni o epidemie, questo per alcune speci di rapaci come grifone ecc.
Per quanto concerne i numerosi biologi studiosi dell'habitat ed etologia animale ricordo a tutti che, gli animali per sopravvivere devono adattarsi all'ambiente e l'adattamento è la chiave del successo come spiegato da Darwin. In particolare gli uccelli sono molto adattabili in quanto presenti sulla terra da molto più tempo dei mammiferi e derivano dai rettili ovvero i dinosauri. Questa loro adattabilità li porta a sviluppare comportamenti che a noi sembrano strani e contro natura, come quelli citati, Poiane sulle torri gemelle, Martin pescatori su tinozze , Astori necrofagi ecc. Il problema che l'uomo sta radicalmente modificando l'ambiente e alcune specie sono attrezzate ad adattarsi, come ad esempio le gazze ladre o le nutrie e sono diventate “ nocive” almeno seconda la dicitura venatoria. Infine ringrazio Steff perché già l'anno scorso ha dato breve vita ad Asterix , ma a quanto sembra gode di ottima salute forse gli auguri di morte gli fanno solo che bene, inoltre sicuramente ha procreato e se l'è cavata lo stesso anche senza piccione morto per tutta l'estate.
Ricordo infine i piccoli biologi che loro stanno travisando la loro passione fotografica per studio, confondendolo con scienza o biologia, ma il metodo scientifico è fatto di tre fasi, IPOTESI, OSSERVAZIONE e TESI , la sola osservazione non è scienza! La fase di formulazione di ipotesi e verifica dei dati richiedono molto tempo e lavoro. Ecco spiegato perché Darwin pubblico i suoi studi a distanza di diversi anni dal viaggio sulla goletta HMS Beagle.
Grazie a tutti buona Domenica WILD

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2017 ore 13:50

Mi vergognerei di attirare un'aquila legando un piccione o un fagiano davanti a un capanno


Questo lo condivido al 100% ,tutto il resto se ne e' ampiamente discusso .Aggiungo che anche per me le foto fatte con queste condizioni valgono davvero poco ..

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2017 ore 18:47

La questione dei carnai mi pare poco chiara e forse va chiarita, da quello che ho visto non esiste una legge nazionale ma un regolamento europeo che non è recepito a livello nazionale ma solo per talune provincie.

Teno ,a me pare che Naturalfoto te lo abbia spiegato bene....lui stà cercando di aprire un carnaio in una zona dove ha i capanni ma anche il problema dei cacciatori.la zona confina con una zona protetta ed i cacciatori ci sono fissi.
se lui ottiene da ispra l'autorizzazione a fare il carnaio proibiranno la caccia nella zona circostante.
ovviamente questa autorizzazione è complicata da ottenere.
in questo momento se aprisse un carnaio rischierebbe la denuncia.se la cosa continua a non esserti chiara contattalo in privato e fatti spiegare i cavilli legali.
Infine ringrazio Steff perché già l'anno scorso ha dato breve vita ad Asterix , ma a quanto sembra gode di ottima salute forse gli auguri di morte gli fanno solo che bene, inoltre sicuramente ha procreato e se l'è cavata lo stesso anche senza piccione morto per tutta l'estate.

e dove mi sarei augurato o predetto la sua morte??
posso aver scritto che questi rapaci se sfamati non cacciano e non svolgono il loro ruolo,non che muoiono
metti un link ,almeno mi torna la memoria grazieMrGreen

avatarsenior
inviato il 05 Marzo 2017 ore 10:52

ma non condivido questa necessità e scatto prevalentemente i luogo libero.


Nessuna necessità
Solo differenza di valore

Ricordo infine i piccoli biologi che loro stanno travisando la loro passione fotografica per studio

Non mi permetterei mai di sostiturmi ad un biologo...Certo valuto l'impatto delle mie azioni sull'ambiente e cerco di studiare i soggetti che voglio fotografare per farlo nel migliore dei mdi negli habitat che ho scelto...
E' questo il bello ed il difficile di non fotografare da un capanno di un'oasi o di chicchessia che ha già fatto per noi tutte questi complessi e meravigliosi passaggi...

avatarjunior
inviato il 05 Marzo 2017 ore 18:21

Discussione interessante.

Premetto che:
- non sono un fotografo nè tantomeno un fotografo wild, sono solo uno che vorrebbe imparare a fare qualche scatto decente di avifauna... certo farlo da autodidatta non è semplice...
- cerco di praticare la entrambe le vie: ricerca della fauna in ambienti non "precostruiti" e oasi. Vado spessissimo a racconigi (ce l'ho a due passi e ho pure l'abbonamento Cool ) o alla madonnina e sono andato anche una volta a un capanno skua (portano a casa credo le foto tecnicamente migliori mai fatte) e sono convinto che tra i tre setting citati ci sia un mare di differenza.
- nulla contro l'idea di "spostare pixel" sulle foto ad animali, ma andrebbe dichiarato. personamente non lo faccio più per incapacità e pigrizia che per motivazioni ideologiche. Penso che andrebbe dichiarato anche come è stata fatta una foto (ovvero capanno mobile/capanno fisso/niente capanno - cibo/non cibo - etc etc), in particolare per le belle foto fatte da "quelli bravi" (nelle mie non lo faccio sempre semplicemente perchè non le guarda quasi nessuno e non credo che potrebbe interessare ad anima viva).

Sicuramente a livello personale la soddisfazione di trovare, avvicinare e fotografare un animale al di fuori di contesti "preconfezionati" è molto maggiore. Va detto che, almeno nel mio caso, quasi mai il risultato finale è paragonabile a quanto possibile ottenere in un capanno a pagamento, e non solo in termini tecnici/estetici, ma anche puramente numerici. Ho perso il conto delle uscite nei boschi intorno a casa conclusi con 0 scatti...
Quest'autunno sono andato per cervi in valle po... ho fatto diverse uscite con un amico per studiare i posti e gli spostamenti e infine sono riuscito a fare qualche foto. Queste foto per me significano molto e rivederle suscita in me il ricordo di un momento molto emozionante, ma sono certo che se le vedeste vi mettereste a ridere (anzi adesso ne carico una)... la foto è oggettivamente non bella, controluce, composizione alla c.. di cane, dettaglio mangiato dal rumore, etc etc e dubito che possa piacere o comunicare qualcosa a chiunque all'infuori dal sottoscritto, ma ogni scarrafone è bello a mamma soja...
Detto questo non sempre uno ha giorni e giorni da dedicare a uno scatto, senza contare che trovo sia abbastanza stupido andare a imboscarsi per cercare il soggetto se poi non sia ha un minimo di bagaglio tecnico per poter fare una foto decente... e qui per me entrano in gioco le oasi: se ho solo un paio d'ore non posso certo pensare di andare ad appostarmi nei boschi, me ne vado a racconigi dove mal che vada posso esercitarmi a beccare i germani in volo così da essere pronto il giorno che mi troverò davanti un'aquila MrGreen
Entrambe le cose mi divertono e mi danno soddisfazione anche se in modo diverso e ritengo che entrambe abbiano la loro dignità, a patto di non creare danno agli animali.

Aggiungo un'ultima cosa... a volte ho l'impressione che tra quello che si dice e la realtà ne corra parecchio... si parla di scatti studiati per settimane o mesi, eppure vedo gallerie con centinaia o migliaia di begli scatti (sottolineo scatti belli, che se ne no a metterne 1000 brutti son capace anche io MrGreen )... o qua dentro son tutti highlander o i conti non tornano.
Altra cosa, a volte a parlare di fotografia naturalistica sembra di avere a che fare coi segreti di fatima, a parte rare eccezioni (che ringrazio) trovo ci sia una marcata reticenza a "sbottonarsi", anche solo quando si chiedono consigli banali o addirittura soltanto dei pareri...

avatarsenior
inviato il 05 Marzo 2017 ore 20:02

Attilio aldila' di quanto abbiamo discusso in questo topic il tuo gruccione in volo spiccato meriterebbe ben di piu' di 14 mi piace .....con questo voglio farti presente quello che forse saprai gia' ....qua' siamo fortemente "social" ,quindi se per caso ti viene di basare la qualita' delle tue foto dai mi piace che ricevi sappi che stai sbagliando di grosso MrGreen.
Credo tu abbia capito che ti ho fatto dei complimenti ;-)

avatarsenior
inviato il 05 Marzo 2017 ore 21:10

Rispondo ad Attilio su un paio di cose
Mi ritrovo molto nella tua storia dei cervi....capisco cosa provi rivedendo quelle foto.
Ti consiglio poi quando hai due ore di insistere nella tua ricerca...e di pari passo cerca di affinare le tecniche per essere pronto al momento giusto....io quando ho in paio di ore non penso all'iadi...na magari ad appostarmi dietro ad un masdo vicino ad una pista di ungulati nei miei boschi...li ritengo molto ma molto più rilassante e gratificante....
Per quanto riguarda rivelare le locations io sono tra quelli reticenti. Solo a fidati amici svelo i luoghi...e questo non ha nulla a che fate con il non volere che altri faccialano belle foto...
È solo che non voglio finisca alle orecchie delle solite teste di C
Ne ho viste e sentite troppe....dalle salamandre rubate, ai workshop sotto ai nidi dei picchi...ec ecc..

avatarsenior
inviato il 06 Marzo 2017 ore 7:36

Il rispetto dell'ambiente e della Natura innanzitutto.
Il mio pensiero però parte da un presupposto abbastanza banale. Questo è un sito frequentato da appassionati di fotografia, quindi la ricerca della foto di qualità dovrebbe essere un obiettivo abbastanza condiviso. Allora, quello che mi chiedo è perché vanno bene le foto alle modelle pagate e tatuate, ormai sono sempre le stesse, che posano e fanno smorfie a comando come bambolette e poi ci meravigliamo delle foto al martin pescatore che si tuffa nella vaschetta?

avatarsenior
inviato il 06 Marzo 2017 ore 8:00

Premesso che si tratta di discorsi e contesti parcchio diversi....
Ma chi lo ha detto che canno bene?
Personalmente trovo quella che citi una branca della fotografia poco interessante, e a parte alcuni casi, ormai un clone di se stessa....

avatarsupporter
inviato il 06 Marzo 2017 ore 10:50

E' chiaro che chi fotografa ricerca sul forum gratificazioni (mi piace e commenti positivi) e che per ottenerli fotografa. Si passa alla bellezza meretricia perche' non si riesce a ottenere lo scopo di piacere con le foto fatte in circostanze e modalita' ordinarie.
E' una rincorsa in discesa, in cui la velocita' viene aumentata dalle attrezzature e dai viaggi esotici piu' che con corsi fotografici o con la frequentazione di mostre fotografiche e di pittura.

avatarsupporter
inviato il 06 Marzo 2017 ore 10:57

In Italia vivono e nidificano molte centinaia di uccelli.
E' piu' semplice riprendere anche in volo una upupa dietro un vetro Skua che mettendo un capanno sul percorso tra una zona d'alimentazione e il nido. Tra l'altro bisogna essere introdotti a questo tipo di scatti perche' si possono danneggiare le nidificazioni, se la posizione del fotografo e' troppo vicina ai siti di nidificazione e il nostro comportamento ostacola il normale andirivieni della coppia al nido.

avatarsenior
inviato il 06 Marzo 2017 ore 11:14

Importantissimo questo punto...Legato al mio disscorso precedente in cui spiegavo perché speso non rivelo i luoghi in cui scatto.

Dalle mie parti di recente la scoperta di due nidi di picchio verde abbastanza ravvicinati ha portato un orda di fotografi...Alcuni sono andati un pò oltre e una coppia ha abbandonato il nido...

Per non parlare della cascata dove trovavo le salamandre in quantità...Improvvisamente erano quasi sparite...Pare che qualcuno si divertisse a portarsele a casa...

avatarsenior
inviato il 06 Marzo 2017 ore 12:49

Ahahahah che ridere, siamo arrivati alle modalità "ordinarie" per fare le fotografie, i viaggi a 100 km sono ordinari, quelli a 5000 no....perché esotici, se abitavamo negli Stati Uniti stavamo a posto, fai 5000 km e sempre negli States sei, qui maledetti nello stesso spazio abbiamo venti nazioni, quindi meglio non muoversi oltre i confini nazionali, o regionali, o provinciali, stavo pensando di provare a mettere un capanno vicino casa, ma solo se vado a piedi, mica vorrete usare la macchina per gli spostamenti....qualcuno prende scorciatoie usando la macchina per andare a fotografare?....gioco sleale, andate a piedi.MrGreen

avatarsenior
inviato il 06 Marzo 2017 ore 13:30

Chi ha espresso questi concetti?

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me