| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 9:32
I produttori pensano che dando una forma classica alle ml attireranno anche gli scettici più conservatori. Basta vedere la nuova m5 di Canon. Certo se hanno optato per la forma similreflex ci sono anche ragioni funzionali oltre che di marketing |
user72463 | inviato il 04 Ottobre 2016 ore 10:42
ne dovrà passare di tempo prima che le mirrorless arrivino alla quota di mercato delle reflex,ammesso poi che ci arrivino veramente..
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user59759 | inviato il 04 Ottobre 2016 ore 11:28
In generale, una tipologia di oggetti, ad alto contenuto tecnologico, decade quando sul mercato si presenta un prodotto con caratteristiche migliori e con prezzi più competitivi oppure con funzioni aggiuntive.
Pensiamo ai floppy disk, rimpiazzati dai CD, dai DVD, dalle CF, dalle SD, dalle chiavette USB e via di seguito.
La fine dei videoregistratori, delle cassette è un altro esempio.
Le compatte saranno definitivamente sostituite dagli smartphone anche per una ragione indotta:nessuna casa investirà per innovare un prodotto commercialmente in via di estinzione.
Questo entro uno due anni.
Le mirrorless, altro OT ma non troppo, potranno rimpiazzare questa nicchia nella compattezza e nella portabilità.
Contro le reflex hanno già perso la corsa. È una affermazione forse temeraria ma neanche in Europa e in America sono riuscite a schiodarsi dalla quota del 20% del mercato delle ottiche intercambiabili.
E se arretrano in Giappone, patria della innovazione, si stanno assestando alla loro definitiva posizione.
Vedremo il tentativo poco convinto di Canon dove le farà arrivare.
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user72463 | inviato il 04 Ottobre 2016 ore 11:36
la m5 non credo sposterà di molto la quota delle mirrorless,semmai potrebbe modificare in modo pesante le quote di mercato dei vari produttori in quella fetta di mercato |
user59759 | inviato il 04 Ottobre 2016 ore 11:41
E penso che tu abbia ragione perché Canon, secondo me l'ha fatta per recuperare mercato viste le perdite pesanti con le compatte |
| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 11:47
“ ne dovrà passare di tempo prima che le mirrorless arrivino alla quota di mercato delle reflex „
Certo non è per adesso..Io intendo mirrorless in quanto assenza di specchio,non di dimensioni ridotte.
...Secondo me entro 10 anni gli specchi non si troveranno neanche più sulle ammiraglie...Se ci si pensa bene sarebbe anacronistico continuare a utilizzare un meccanismo ormai soppiantato totalmente dalle nuove tecnologie sia per costi che per efficienza.Visti gli ultimi fantastici EVF delle varie Sony Olympus non posso neanche immaginare quanto potranno ancora migliorare!!! |
user59759 | inviato il 04 Ottobre 2016 ore 11:52
Però dovresti spiegare perché nonostante tutto il bene che si racconta sulle mirrorless, il mercato non le premia.
E se il mercato non le premia i produttori smettono di investire ed innovare.
Pentax, per esempio, non le fa.
Nikon, non pervenuta.
Canon, non impressiona.
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| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 12:06
...“ Pentax, per esempio, non le fa.
Nikon, non pervenuta.
Canon, non impressiona. „
...Secondo me è solo questione di tempo.A livello FF ancora possono dormire sonni "abbastanza tranquilli".Ma nei formati ridotti tipo aps-c prevedo un inversione di tendenza nel breve termine..La nuova ML Canon farà da cartina tornasole credo.Ma poi infondo si tratta solo di togliere un meccanismo, che per quanto ormai perfetto genera comunque rumore,vibrazioni e possibilità di inceppi o malfunzionamenti..Non la vedo una cosa da poco..Ma rispetto al topic sto andando fuori tema.. |
| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 12:07
forse sulla scia dei telefonini performanti in campo fotografico ritorneranno proprio le compattine travelzoom tascabili con una eclatante novità tipo un sensore 1,2/3" ultrapotente e un'ottica telescopica 20-30x altrettanto performante, che spazzerà via reflex, ml e bridge . Sarebbe il sogno di tutti una macchina così! fantascienza? boh |
| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 12:12
“ ...Secondo me è solo questione di tempo.A livello FF ancora possono dormire sonni "abbastanza tranquilli".Ma nei formati ridotti tipo aps-c prevedo un inversione di tendenza nel breve termine..La nuova ML Canon farà da cartina tornasole credo.Ma poi infondo si tratta solo di togliere un meccanismo, che per quanto ormai perfetto genera comunque rumore,vibrazioni e possibilità di inceppi o malfunzionamenti..Non la vedo una cosa da poco..Ma rispetto al topic sto andando fuori tema..MrGreen „
mi pare che lo specchio nelle reflex ha una limite massimo di scatti, come fosse una scadenza, è vero? |
| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 12:18
Una volta esistevano la Canon G12 e la Nikon P7000. Avevano un sensore da 1/1.7", il mirino ottico è la slitta per il flash esterno. Costavano circa 400 euro e i fotografi le compravano. Adesso una Canon G1 costa quanto una reflex semiprofessionale mentre la Nikon P7800 che mantiene il sensore da 1/1.7" credo non abbia più il mirino.
Come dire sono due compatte costose e fuori prezzo di mercato per quello che offrono. |
| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 12:24
“ mi pare che lo specchio nelle reflex ha una limite massimo di scatti, come fosse una scadenza, è vero? „
Ma chi l'ha detto, babbo Natale?
È l'otturatore che dicono sia garantito per un certo numero di cicli che sono circa 100.000 per le entry-level, 150.000 per le semiprofessionali e addirittura da 200.000 a 400.000 per le professionali.
Se si consumassero gli specchi le entry-level che gli specchi ce l'hanno pure nel pentaprisma dopo un po' di anni sarebbero inutilizzabili |
| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 12:25
beh si, possono inventare tutto ma se il prezzo non è popolare o non lo diviene in breve tempo è diffiicile che un prodotto abbia poi successo
ah ecco è l'otturatore, ricordavo di aver letto qualcosa su questo presunto limite massimo di scatti, cmq in generale come diceva anche Cigno ogni componente meccanico è sottoposto a usura e testato per sopportare un certo numero di cicli di operazioni, nulla è eterno |
| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 12:31
Mi sono appena letto tutta la discussione e ci sono un paio di punti da chiarire.
Innanzitutto non e' vero che la gente che spende 700 euro per un cellulare non guarda al reparto fotografico, tutt'altro.
iPhone a parte, che ha un mercato tutto suo, tutti gli altri produttori si sfidano principalmente sul reparto fotografico.
Per molti e' proprio la parte fotografica di un cellulare la discriminante per scegliere un modello o un altro al giorno d'oggi.
Sempre di piu' le recensioni dei cellulari sono incentrate sulla loro qualita' video o fotografica. La gente vuole il cellulare che fa le foto di "alta qualita'", anche se poi non conosce nulla della tecnologia che sta alla base del cellulare o delle regole per fare foto decenti.
Penso anche io che le compatte economiche siano destinate a sparire. Prevedo che gia' tra 2 anni ce ne saranno davvero poche in giro. Solo utenti poco avezzi alla tecnologia continueranno a comprare una compatta economica.
Discorso mirrorless/reflex.
Secondo me lo specchio sparira', o quasi, entro qualche anno, quindi l'avanzata delle mirrorless e' inevitabile.
Questo non vuol dire che le fotocamere saranno sempre piccole e portatili, probabilmente il form-factor restera' lo stesso delle reflex attuali per molte mirrorless. (vedi sony A99, per esempio)
Lasciando stare il discorso di ergonomia (che peraltro condivido), il motivo e' che molti associano la forma della reflex con concetto di "foto di qualita'".
Pero' e' "normale" che una cosa meccanica come lo specchio verra' sostituito da un qualcosa di elettronico. Le fotocamere, oggi, sono oggetti tecnologici, l'elettronica e' nella loro natura.
Piccolo OT, giusto per contestualizzare: non ho un cellulare da 700 euro, anzi non arriva a 100€. Ho dovuto vendere una nikon d300 (e corredo) e mi piange ancora il cuore. Con la sony nex non riesco ad avere il feeling sperato.
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| inviato il 04 Ottobre 2016 ore 12:36
alla fine si ripetono sempre gli stessi concetti.
Il mondo ML è ancora troppo giovane. Non si può pensare che in 3-4 anni possa essere in grado di conquistare il mercato fotografico. Ci sono diversi fattori che, a mio avviso, concorrono a questo stato di cose.
Il primo, e più importante, credo, è che la macchina fotografica per la maggior parte delle persone non è un oggetto che si cambia ogni 2-3 anni;
In secondo luogo, le reflex Srl esistono da tempo, mentre le ML rappresentano una novità; e non tutti sono disposti a "rischiare" sulla novità quando, nell'immaginario collettivo, la reflex ha lo specchio;
Terzo: chi cerca una FF (ed in mercato in questi anni si è indirizzato molto su questi sensori) non trova alternative a Sony nelle ML. Ed i prezzi Sony non sono certo popolari;
Inoltre non dobbiamo dimenticare che le ML non sono una rivoluzione nella fotografia. Hanno pregi, ma anche parecchi difetti che, tutto sommato, non sempre fanno diventare allettante il prodotto.
Senza dimenticare che Dsrl, così come sono oggi, sono ottimi strumenti.
Prendendo a riferimento la campana di Gauss, a mio avviso il settore delle ML è ben lontano dalla zona di maggioranza con, oltretutto, un'offerta di prodotto non equivalente a quella offerta dalle reflex più tradizionali.
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